Infatti in questi giorni sto lavorando a un progetto molto impegnativo e ho dovuto sospendere i test di realtà e la meditazione.
Al risveglio da un sogno non lucido ma molto vivido ho provato a rientrarci da lucido.
Il primo tentativo è finito in un falso risveglio, mi guardo la mano ed ha molte dita in più, ma improvvisamente le braccia diventano pesantissime e non riesco più a muovermi. Mi sveglio.
Al secondo tentativo finalmente ci riesco.
Mi sveglio in un deserto che riconosco come quello in Arizona, con le caratteristiche conformazioni rocciose.
Intorno a me molti corpi accasciati, come se ci fosse stata una battaglia. Mi controllo le mani, due sole grosse dita per ogni mano. Divento lucido.
Mi guardo intorno e vedo una strana creatura appoggiata su uno dei corpi.
Ha una lunga testa nera affusolata, simile a quella di Anubi, e un corpo perlaceo molto brillante, che in quel momento mi ricorda una libellula.
Quando mi vede, spicca un salto e si alza in volo.
-No aspetta! Chi sei?-
-Gay-Fly-
-Posso seguirti?-
-Vieni!-
Scende su un altro corpo, questa volta un giovane e aitante sceriffo, che riprende vita una volta toccato.
I due iniziano ad intrecciarsi ma non ricordo esattamente cosa stessero facendo.
Io ordino allo strano uomo-libellula di spogliare il ragazzo.
Mi guardano entrambi, lo sceriffo sorride, si distende supino e allunga le braccia per farsi togliere i vestiti.
Nel pieno dell'azione, vengo svegliato.
