da ELManu35 » 17/05/2017, 14:50
17-05-17
Ieri sera, prima di addormentarmi, ho ripensato a varie tematiche riguardanti il sogno lucido. Per esempio la differenza tra falso lucido e lucido effettivo. Ed in particolare (chiarimento molto importante) al fatto che è possibile che una persona faccia un sogno lucido senza che magari poi se lo ricordi.
Io per fortuna me lo sono ricordato, nonostante il sogno lo abbia fatto molto prima del mio effettivo risveglio. Per questo motivo non posso stabilire con certezza l'ora esatta.
Ma veniamo al sodo:
Nel falso risveglio mi alzo dal letto. Come al solito, capisco di star sognando e questa volta non utilizzo nemmeno alcun test di realtà per averne la conferma definitiva. Ho superato la fatica iniziale del muovermi semplicemente pensando: "Questo è il mio sogno, posso decidere tutto io".
Tutto è buio, così decido di andare in bagno per accendere la luce. Ma ovviamente l'interruttore non funziona e qui comincio a provare una leggera frustrazione (brutto segno visto che potrebbe farmi perdere la lucidità).
Ripreso il controllo, provo a fare qualche salto per testare la gravità. Questo volta la leggerezza del corpo onirico la avverto più pesante del solito.
Quel che invece mi fa piacere notare è che, ogni volta che strofino le mani, l'ambientazione diventa sempre più nitida. Testo più volte le diverse sfocature e noto, come mai prima d'ora, questo fatto. Inoltre avverto un forte calore alle mani derivante dal riscaldamento prodotto dallo strofinio di esse.
Provo inoltre ad oltrepassare il muro, ma non ottengo gli esiti sperati.
Come sempre, provo a lanciarmi dalla finestra per volare. Stavolta non comincio a lievitare come faccio di solito, ma mi lancio direttamente, con molta convinzione. Seppur all'inizio la forza di gravità tende a farmi cadere con molta più insistenza, dopo un po' comincio a rallentare e, con l'aiuto delle braccia, riesco a fare un volo più leggero (come se avessi un paracadute).
A questo punto non ricordo di preciso di aver strofinato le mani ed il sogno si blocca all'improvviso. La sensazione avuta è paragonabile a quella dello schermo di una televisione che si spegne dopo aver staccato la spina.
Non mi sono svegliato. Da qui deriva il mio problema nel ricordarmi con chiarezza il sogno nei suoi particolari. Ho un vago ricordo di qualche altra scena, ma la memoria non permette di ricordarmi appieno altri episodi.
A questo punto mi domando se è l'azione del volare a provocare la fine dei miei sogni (come per il lucido precedente, per esempio). Sia per il fatto che si provino forti emozioni (anche se non ne avverto di particolari), sia per la distrazione che può portante a dimenticarsi, ad esempio, di strofinare le mani.
P. S. Visto che ho ripreso da poco a fare lucidi controllati, più o meno, discretamente, questi primi sogni trascritti nel mio diario hanno lo scopo di prendere confidenza con l'ambiente onirico, testandolo nelle sue diverse forme. Più in avanti passerò a sogni più complicati.