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Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Diario dei sogni lucidi di ELManu35

Messaggioda ELManu35 » 10/05/2017, 7:06

MAGGIO:
Spoiler:
06-05-17 PRELUCIDO
10-05-17 LUCIDO
14-05-17 PRELUCIDO



NB: Tutti su falso risveglio, senza alcuna tecnica particolare e a cadenza settimanale.
Ultima modifica di ELManu35 il 14/05/2017, 11:21, modificato 3 volte in totale.
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Re: Diario dei sogni lucidi di ELManu35

Messaggioda ELManu35 » 10/05/2017, 7:22

10-05-17
5:30 AM


Premesse. Tengo a specificare di essere un sognatore lucido naturale. Sfortunatamente non faccio più così tanti sogni lucidi quanti ne facevo da bambino (che per altro a quell'età non sapevo manco cosa fosse questo genere di sogni, limitandomi a riconoscerlo e a tranquillizzarmi dagli esiti del sogno).
Questo non è il momento di mia condizione migliore anche per il fatto che sono un po' sotto stress a causa dei continui esami scolastici di fine anno.

Prima di addormentarmi ho ripensato ai sogni lucidi ed in particolare alla conversazione avuta con un utente del forum riguardo i falsi risvegli.
Inoltre specifico di avere un raffreddore e una leggera febbre.

Mi trovo nell'aula di informatica. Sono quasi sdraiato, con i pantaloni corti e le gambe sul tavolo. Intanto una mia amica comincia con la mano a sfiorarmi i peli delle gambe, con movimenti che definirei angelici (provo grandissima emozione quando nei sogni mi grattano anche il braccio; provo un piacere senza eguali). Continua a sfiorarmi delicatamente fin quando, in uno stato di grazia, raggiungo una fortissima piloerezione che mi permette di perdere il controllo del sogno e di addormentarmi.
Tutti accorrono a me per vedere cosa stesse succedendo, stupiti della cosa. Io intanto mi trovavo in una sorta di corrente che mi avrebbe portato, qualche istante dopo, al falso risveglio.

Non appena mi trovo nel letto, prendo coscienza del fatto si tratti di un sogno (come ultimamente mi capita). Mi alzo, anche se all'inizio provo una leggera fatica. Provo un acuto mal di testa e tutto sembra reale. Comincio quindi a pensare che era magari il fatto che stessi male a farmi percepire in maniera diversa la realtà (ma questa volta non ci tengo proprio a farmi ingannare!). I test sulle mani come al solito danno esisto negativo. Per cui mi dirigo in bagno e provo a guardarmi allo specchio. Così decido di accendere la luce, ma l'interruttore non funziona (mi ero dimenticato di questo test). Provo a lievitare in aria ed effettivamente funziona, riuscendo a sollevarmi da terra seppur in maniera parziale. Intanto continuo a sfregarmi le mani, per mantenere lucidità.

Scendo le scale interne di casa mia con un balzo; salti come quelli degli astronauti sulla luna. Una volta arrivato in sala apro la finestra. C'è brutto tempo e quindi provo a modificarlo. Non ho paura di buttarmi, ma per precauzione preferisco cominciare a lievitare dal bordo, piuttosto che lanciarmi direttamente; ottenendo risultati parziali.


In tutto questo tempo mi sono scordato di sfregarmi le mani. Per cui perdo il controllo del sogno, che nel frattempo si sta sgretolando. Fortunatamente sono riuscito a svegliarmi immediatamente dopo, per prendere annotazione del sogno in ogni suo minimo dettaglio.

Al risveglio ero felicissimo e tranquillo (di solito mi sale un'irrazionale paura, derivante dalle possibile esperienze lucide paurose che potrei avere). Penso quindi ormai di aver superato ciò.


P. S. Non tengo alcun diario dei sogni, a causa del poco tempo a disposizione. Volevo provare una WBTB, ma non mi sono più riuscito ad addormentare.
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Re: Diario dei sogni lucidi di ELManu35

Messaggioda ELManu35 » 17/05/2017, 14:50

17-05-17

Ieri sera, prima di addormentarmi, ho ripensato a varie tematiche riguardanti il sogno lucido. Per esempio la differenza tra falso lucido e lucido effettivo. Ed in particolare (chiarimento molto importante) al fatto che è possibile che una persona faccia un sogno lucido senza che magari poi se lo ricordi.
Io per fortuna me lo sono ricordato, nonostante il sogno lo abbia fatto molto prima del mio effettivo risveglio. Per questo motivo non posso stabilire con certezza l'ora esatta.

Ma veniamo al sodo:

Nel falso risveglio mi alzo dal letto. Come al solito, capisco di star sognando e questa volta non utilizzo nemmeno alcun test di realtà per averne la conferma definitiva. Ho superato la fatica iniziale del muovermi semplicemente pensando: "Questo è il mio sogno, posso decidere tutto io".
Tutto è buio, così decido di andare in bagno per accendere la luce. Ma ovviamente l'interruttore non funziona e qui comincio a provare una leggera frustrazione (brutto segno visto che potrebbe farmi perdere la lucidità).

Ripreso il controllo, provo a fare qualche salto per testare la gravità. Questo volta la leggerezza del corpo onirico la avverto più pesante del solito.
Quel che invece mi fa piacere notare è che, ogni volta che strofino le mani, l'ambientazione diventa sempre più nitida. Testo più volte le diverse sfocature e noto, come mai prima d'ora, questo fatto. Inoltre avverto un forte calore alle mani derivante dal riscaldamento prodotto dallo strofinio di esse.
Provo inoltre ad oltrepassare il muro, ma non ottengo gli esiti sperati.

Come sempre, provo a lanciarmi dalla finestra per volare. Stavolta non comincio a lievitare come faccio di solito, ma mi lancio direttamente, con molta convinzione. Seppur all'inizio la forza di gravità tende a farmi cadere con molta più insistenza, dopo un po' comincio a rallentare e, con l'aiuto delle braccia, riesco a fare un volo più leggero (come se avessi un paracadute).

A questo punto non ricordo di preciso di aver strofinato le mani ed il sogno si blocca all'improvviso. La sensazione avuta è paragonabile a quella dello schermo di una televisione che si spegne dopo aver staccato la spina.

Non mi sono svegliato. Da qui deriva il mio problema nel ricordarmi con chiarezza il sogno nei suoi particolari. Ho un vago ricordo di qualche altra scena, ma la memoria non permette di ricordarmi appieno altri episodi.
A questo punto mi domando se è l'azione del volare a provocare la fine dei miei sogni (come per il lucido precedente, per esempio). Sia per il fatto che si provino forti emozioni (anche se non ne avverto di particolari), sia per la distrazione che può portante a dimenticarsi, ad esempio, di strofinare le mani.

P. S. Visto che ho ripreso da poco a fare lucidi controllati, più o meno, discretamente, questi primi sogni trascritti nel mio diario hanno lo scopo di prendere confidenza con l'ambiente onirico, testandolo nelle sue diverse forme. Più in avanti passerò a sogni più complicati.
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