Premessa: probabilmente il racconto potrà essere un po' confusionario perché scritto l'ho appena svegliato, ma ho preferito lasciarlo così perché credo che trasmetta l'eccitazione che ho provato a scriverlo! Senza dilungarmi troppo iniziamo: Mi metto a letto alle 01:11, dopo una intera giornata di piscina sono stravolto e quindi decido di non mettermi a fare una tecnica/qualsiasi altra cosa, anche perché so che sforzarsi sempre e troppo non fa bene.
Mi addormento praticamente all'istante e sogno: Ho invitato a casa mia il mio migliore amico di infanzia e la mia amica/cotta delle elementari K.
K ed io siamo insieme in sala a parlare, c'è un qualcosa di romantico nell'atmosfera. Ci spostiamo in cucina dove c'è mia madre e forse mio fratello, ma lui non è importante nella scena. K mi dà un regalo in mano, accompagnandolo ad un sorriso con occhi dolci, una volta aperto trovo una ciotola in ceramica blu con del cibo dentro. Nel sogno il regalo ha un particolare significato che sia io sia K gli attribuivamo, ora non lo ricordo. In seguito, voglio mangiare il cibo che mi ha regalato però, non so come, vedo il mio gatto che lo mangia (what??). La scena prosegue con Io e K che siamo in cucina a parlare, mi ricordo che nel sogno ero innamorato perso di lei, dallo stile "Appoggio il mento sulla mano, inclino la testa a 45° e ti fisso con occhi persi". Noto però che mentre parliamo, non ricordo di cosa, il suo volto cambia, mi sembra quasi inglese (e dico gli aspetti un po' bruttini degli inglesi tipo: mento, naso ed espressione. Non tutti sono così eh ahah) e nel sogno lo noto ma non ci do importanza, ripeto tra me e me "La amo comunque", ahahahahah.
Ci ri-ritroviamo in sala, dove sento mia madre che dice "Amoree, stai ignorando F (il migliore amico citato prima), parlagli un po'!", una volta sentite le parole di mia madre mi rendo conto che F in casa non c'è e mi chiedo dove sia andato.
A quel punto mi sveglio.
Mi ritrovo sul letto, guardo la tapparella e noto che è ancora notte, faccio un RC (che ha confermato che non fossi in un sogno)e penso "devo appuntare il sogno del diario, però ora sono molto stanco, faccio dopo". (La particolarità del risveglio è che al momento non ricordavo il sogno, proprio per questo non ho considerato importante appuntarmelo).
Mi riaddormento e sogno: Io, D, F (so che c'era, ma non ricordo sue immagini), la mia cotta attuale L e forse qualcun altro siamo in un palazzo/casa molto grande, dove c'è un "Boss" cattivo da sconfiggere, (io sto praticamente tutto il tempo affianco a L). Non ricordo né il perché né il quando, però tutti sappiamo che dobbiamo ammazzarlo! A questo punto il sogno diventa come un videogioco perché ho delle armi e la visuale ogni tanto và in terza persona. Perdiamo del tempo a combatterlo in giro (nulla di che) e dopo un po' finalmente posso vedere per bene il Boss: È una sagoma a forma di medusa nera, ha un non so che di elettronico, assomiglia moltissimo ai droni dell'impero di Battlefront(=videogioco). Il Boss intrappola F, prima che potessimo salvarlo il sogno si dissolve e mi sveglio.
Apro gli occhi, usando la luce dell'alba come contrasto per la mia mano faccio un RC, non sto sognando. (Anche in questo caso non mi ricordavo per nulla il sogno).
Mi rimetto a dormire e sogno: sono nella città della mia infanzia, ora abito poco distante da lì, in una giornata primaverile.
C'è un bellissimo sole, il cielo è terso e la temperatura è fresca.
Guardo da 5 metri di distanza i miei compagni di classe attuali che giocano, tirandosi una pallina da baseball. La passano al compagno T, che è rinomato per essere un po' goffo, il quale la lancia via per sbaglio.
La pallina mi passa di fianco, provo a fermarla con il piede ma fallisco. Osservandola noto che la sua traiettoria non ha senso, visto che fa un semicerchio per terra e finisce sotto la macchina di una donna. Provo a prendere la pallina con il braccio ma non ci riesco, quindi mi apposto davanti alla macchina aspettando che se ne andasse.
La signora, con un aspetto inglese (di nuovo), se ne va con la sua macchina ed appena il parcheggio è libero la pallina scompare. A questo punto il mio cervello fa due collegamenti, senza fare o dire nulla mi ritrovo lucido. Dire che ero eccitato è dire poco, ero euforico! Mi volto, i miei compagni sono spariti e vedo di nuovo D, F e L che, come nel sogno di prima, vogliono combattere il Boss, io vado da L e le dico "Hey L, mi dispiace ma sto sognando lucido, ho delle cose da fare", appena dette queste parole tutto si sfuoca e solo L rimane nitida. Mi incammino con un fare eccitato, saltellante, in direzione di un posto più calmo e tutto torna alla normalità. Un pensiero mi dice "attenzione a non farti seguire dal Boss, uccidilo o ti sveglierai" ma io gli rispondo "Nah, basta dargli le spalle e non esisterà più", infatti il Boss sparisce. Faccio un RC e strofino le mani, ma trovo difficoltà a strofinarle perché una volta non riesco ad unirle e la seconda perché è esageratamente faticoso, sento i miei muscoli stancarsi in un modo fantasticamente realistico. Al terzo tentativo ci riesco, tutto soddisfatto urlo guardando in alto: "Wooooo sono lucido in un sogno ed è così nitido!!!" (In effetti era nitidissimo, potevo osservare benissimo l'ambiente). Iniziano a venirmi in mente mille progetti, dal volare al creare oggetti, idee a non finire. Però so che è importante stabilizzare per bene il sogno, rinforzando i sensi e la lucidità. Sono in procinto di mangiare un sasso quando vedo all'angolo della strada L, si proprio lei, e mi viene la stupidissima idea di andare a parlarle.
Le dico che sto sognando e che posso fare tutto ciò che voglio! Lei fa un espressione del tipo "ma che stai a dire?!" Allora dico "Fidati! Ci sto provando da un po' di tempo e una volta sveglio te lo racconterò! Guarda, semplicemente col pensiero posso baciarti e non puoi dire nulla! Nella realtà probabilmente mi scosteresti". Le do un bacio, passionale visto che sono perso per lei, lei ricambia, mi mette dolcemente le braccia intorno al collo e mi bacia. Lì mi rendo conto che sto sbagliando, non ho stabilizzato il sogno e non ho il minimo interesse a sprecare il mio primo sogno lucido con una banalità del genere! Purtroppo però, mi eccito, ricambio il bacio chiudendo gli occhi e mi sveglio...
Apro gli occhi e guardo il cellulare: 7:00, che precisione ahah. Sono felicissimo, un po' amareggiato per lo spreco ma entusiasta per la incredibile lucidità e chiarezza del sogno. Noto anche che sono stranamente rilassato e riposato, avendo dormito per sole 6 ore dopo un'intera giornata in piscina mi stupisce! Subito riaffiora il ricordo dei vari sogni e felice come un bambino inizio a scriverli.
Vi chiedo perdono per la lunghezza, ma essendo il mio primo lucido sono incredibilmente emozionato, ho voluto descriverlo nei minimi dettagli
.Buona giornata Onironauti, non smettete mai di sognare!
, ma deve essere di stimolo per riprovarci! Sono felicissimo per te! Sii costante e sono sicuro che alzerai esponenzialmente la frequenza dei tuoi lucidi!
