Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > ~DreamWorld~ la Saga

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 23/10/2022, 17:37

157- Revolution

Dopo 2 incubi consecutivi durati poco più di qualche secondo poiché bloccati prima volontariamente, apro gli occhi e sono in paese con persone che conosco e persone a caso di tutte le età.

Mi trovo in una specie di società anarchica di sicuro. A capo il solito tirano che comanda i ragazzi. E io mi oppongo.
Al capo non va giù un tale affronto irresponsabile e mi sfida in un torneo.
Tutti i ragazzi si dispongono ai lati della piazza lasciando una corsia centrale lunghissima.
Tutti i ragazzi indossano un uniforme verde militare e il capo con gli occhiali da sole mi guarda col ghigno dall'alto.
Giuro che se avesse avuto un fazzoletto a scacchi al collo l'avrei ucciso ad ogni costo ma non avendo avuto quel fazzoletto lho graziato.

Because you know what does it means qwello fazzoletto.....


La terra trema. Mi volto.
Alle mie spalle il ragazzo numero 18 gigantesco che carica verso di me come un toro inferocito che scalpita nella mia direzione.
Peserà tonnellate e tonnellate.
Quindi non devo farmi schicciare.


Il 18 continua ad arrivare e io mi volto dandogli le spalle.
Guardo il capo dal basso
mentre il suo ghigno orrendo continua a risplendere dall'alto piedistallo.

Ad un certo punto scatta in me un campanello e salto altissimo all'indietro.

Un flash mi mostra la scena in terza persona.
Vedo me che salta in alto e supera in altezza il 18 gigantesco.
Giro all'indietro ad angelo con le braccia aperte.
Durante il salto il tempo rallenta.
La scena a rallentatore.
In sottosfondo un sibilo crescente che copre tutti gli altri rumori.
Lo stesso rumore di quando Connor ha scavalcato la barriera di legni appuntiti nel suo trailer col cavallo...
Quel suono acuto...

Atterro di peso sotto lo scalpore di tutti e il ghigno del capo sparisce

I ragazzi sono esterrefatti e hanno rotto le fila.
Il capo urla ordine e i ragazzi cercano di ritornare in riga maaaaa il 18 si gira quasi schicciando i ragazzi e torna all'attacco.

Lo salto altre 2 volte e il 18 non si arrende.

Mi sento strana..........
Qualcosa non va.........

Alzo lo sguardo e vedo il capo con la smorfia che mi punta una pistola col silenziatore contro.

Vedo il proiettile che arriva.
Mi scanso all'istante
e il proiettile si pianta a terra a 20 cm dal mio piede sinistro.
Salto all'ultimo momento ma non con abbastanza slancio da scavalcare il 18.
Mi prende. Mi placca.
Ci schiantiamo contro la parete di roccia della montagna e SBAAAAAM.

Buio.

Sento le presenze dei ragazzi attorno a me che mi appoggiano a terra a feto. Cerco di muovermi... ma niente.

Sento la voce del capo che parla che urla ordini e sgrida i ragazzi..
"Ecco cosa succede a chi disobbedisce. A chi non si piega. Dovete abbassare la testa in mia presenza. VOI MI DOVETE RISPETTO."

Riapro gli occhi e sono a terra in mezzo alla piazza con i pochi ragazzi rimasti attorno che non sanno se aiutarmi o se lasciarmi lì.
Coloro che mi hanno aiutato sono stati accusati di tradimento e di soccorso non autorizzato. Me lo sento.

Gli sorrido al ragazzo che nonostante sia sotto minacce mi guardava demoralizzato, questo si illumina in volto ed emette il suo tipico WOOOOO sussurrato.
Si girano tutti e 3 e sorridendo camminano verso la propria postazione.
Il capo mi da le spalle tenendo le braccia dietro la schiena, seguendo i ragazzi a passo.

Mi alzo barcollante.
Vedo la parete della montagna
sgretolata a terra con un cratere grandissimo e detriti a terra.

"C'È QUALCUNO CHE NON NE HA AVUTO ABBASTANZA ?! "

Faccio qualche passo prima incerto poi sempre più sicuro e fiero.
Mi tengo il braccio sinistro con quello destro.
Mi fa male.


E mentre il capo finisce la sua frase ad effetto prendo un respiro e a pieni polmoni urlo

" IO "


Si girano tutti e tra esclamazioni di tutti i tipi misto incitamenti... il capo perde quel minimo di autorità rimasta.
La sua faccia mi fa sorridere di soddisfazione.
Guardo i ragazzi entusiasti con orgoglio.
Sputo a terra sangue.
Lascio la presa sul braccio sinistro.
Mi pulisco la bocca col dorso della mano destra e mi metto di sbiego.

Stringo il pugno con la mano sinistra.

Fa male.
Non m'importa.


Come se dovessi scrollarmi qualcosa di sporco dalla mano, la squoto violenta una volta verso il basso e apro la mano.
Sento qualcosa... a tatto...
Una lama...

Aspetta. Sul serio? Una lama?

Guardo la mano.
Niente.
Che strana sensazione.
Non importa. Con o senza lama non m'importa.
I ragazzi non sono più sotto il controllo di questo capo anarchico.
Non gli daranno più ascolto.
È questo che conta
.
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 23/10/2022, 17:49

158- Registrazioni infettate

"Papà... ascolta... è la registrazione che ho fatto quando ero su in galles che mi hai chiesto. Ricordi?"
"Sisi... fammi vedere"

Accendo la tivu.

A piena visuale una linea gialla su sfondo nero. Poi la linea si muove su e giù rapida in contemporanea con l'audio che mi riempie le orecchie.
È un suono anormale quasi d'oboe.

All'istante mi viene in mente il momento esatto in cui ho fatto la ripresa:
Non ne sono a conoscenza, non ricordo affatto di aver fatto questo audio.
Qui sono in Galles in viaggio studio e da dentro l'abitazione si sentiva questo strano suono proveniente dall'esterno.

Poi l'immagine alla tivu cambia, vedo me e mio papà nello stesso salotto in cui siamo. Lui è senza maglietta e sta trafficando come se fosse un meccanico su questo aggeggio che ho usato per prendere questo suono strano...

Verso la fine si sentono delle interferenze esterne alla registrazione.

Poi a bordo immagine in mezzo appare una faccia di un bambino in bianco e nero coi capelli bagnati e la bocca apertissima tutta nera, un occhio bucato e uno storto che guarda verso l'esterno.
È spaventosissimo ma cerco di stare calma.

In mezzo alle distorsioni visive interferiscono anche scatti d'urlo acuto.

Ambra. Lo sai che qui finisce male. È ovvio. Ma sembra che qualcuno non voglia farmi vedere questa registrazione, che cerchi di farmi uscire dal sogno, che voglia nascondere qualcosa...
Se ora esco faccio il suo gioco.


La faccia si sposta a scatti prima all'angolo, poi l'intera figura dietro mio papà. Dietro di me. In fianco.

Mi giro verso mio papà
"Questo... non ricordo ci fosse... non c'entra niente!"

Torno alla tivu in una frazione di secondo e spegno la tivu
stranamente posta in mezzo al salotto dietro al divano (così da avere la cucina alle spalle).

Un momento di silenzio.
La tivu si riaccende a trasmittenze bianche e grige.
Faccio un passo indietro.
Questo non è normale.

"Papà..."

Papà si sposta indietro, mi volto verso di lui...
Al mio fianco c'è proprio il bambino con la faccia lunga.
Interferisce con la mia vista e riempie le orecchie col suo grido acutissimo.
Mi viene addosso.

Strizzo gli occhi e mi volto di scatto (in quel nanosecondo vedo che alla tivu c'e` la faccia del bambino a pieno schermo) uscendo dal sogno ma qualcosa mi trattiene come se avessi una specie di Venom che non vuole farmi andare.
Anche se tengo gli occhi chiusi la sua faccia riempie la mia visuale.
Non riesco a svegliarmi.
Qualcosa mi trattiene qui dentro. Mi prende gli occhi il naso la bocca le orecchie.
.. come se la pelle mi si stacca dalla faccia, la mia anima viene trattenuta. La sensazione è orribile.

Non riesco ad urlare.
Mi sveglio.
Apro gli occhi.


Sto tremando.

Aspetto un po' ancora con questo pensiero in testa in prima linea.
Richiudo gli occhi senza girarmi nel letto.
Riprendo il sonno e di nuovo il bambino torna a infestare i sogni, è dappertutto e gli urli non mancano.
Appena lo vedo esco dal sogno.
Mi riaddormento più volte ma torna sempre questo bambino. In piazza in citta`, in un parco, a scuola... ovunque mi ritrovo c'è questa entità che mi perseguita.

Mi risveglio per l'ennesima volta e sta volta sono veramente terrorizzata.
Non ce la faccio a resistere un altro sogno del genere.
Mi volto a pancia in giù.
Rifletto e memorizzo bene cosa ho appena visto.
Io. Che trovo una registrazione risalente a un anno fa. Di cui non ne ho il minimo ricordo. Infettata da qualcosa che vuole coprire un suono.
Qualcosa non va. Non torna niente.


Torno a dormire ancora con le urla che ronzano in testa.
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Re: ~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 23/10/2022, 18:19

159- Anima di guerriero

Non so proprio come inizia sta storia.
Ma prima di fare più confusione di quella che ho già, elenchiamo tutto quello che so.

So volare.
So lanciare palle di fuoco esplosive.
Posso controllarne la direzione curvandole leggermente.
Posso contenere i danni in una zona circoscritta o fare su un macello.
Riesco a tuffarmi sottoterra (nel senso che se sto volando e mi schianto per terra (per riparo o per attacco), se voglio posso creare istantaneamente una galleria sotterranea)
Lancio spine.

Tutto questo mi fa pensare ad una morte sussurrante, il drago intendo.



Ora.
Sono nel campo di mia nonna, con mia nonna che raccoglie gli ortaggi alle mie spalle e dalla quiete più assoluta un boato e tutto trema.
Vedo che dalla zona concimaia esce dal terreno una pianta carnivora gigantesca alta 5 metri con denti spine e dardi velenosi.
La testa è rotonda diametro 3 metri e cava dove vi sono tutti i denti.
La testa stessa funge da bocca che può chiudere a suo piacimento.

Rimango immobile.
Spero non mi veda.
Ma siamo in un sogno.
Ovvio che mi vede
.

Si gira.
Mi fissa.
Si muove a scatti sul posto, si aiuta con le foglie e si sradica le radici dal terreno.
Ora sta caricando serpeggiando nella mia direzione.
Ho mia nonna da proteggere. Carico nella dua direzione.
Sparo una palla di fuoco per bruciare i suoi dardi velenosi e la faccio schiantare proprio davanti a lei bruciandole i peli.
E così non ti piace il fuoco eh?

Questa si inc*zza ancora di più.
Mi alzo in volo sopra di lei e la sorvolo.
Questa mi corre dietro dopo avermi visto che l'avevo superata e mi tuffo nella terra.
Quando mi tuffo un rumore rimbombante di scavatura.
La terra è variegata sul marrone scuro e sembra quella di minecraft però senza i pixel. Qui la qualità dell'immagine è molto più alta ;)

Vado molto più avanti e rallento... voglio sentire dov'è la pianta barucca...
Cerca di scavare dal foro che ho lasciato poco fa
...

Poi avanza ed è il momento.
Punto i piedi e buco la superficie con un fracasso di rottura di pietra e la pianta ora è sotto di me e SWAAAAAAMMM una palla di fuoco gigantesca gli arriva proprio dentro la bocca e questa quasi muore tra il fumo dell'esplosione e le fiamme che si espandono al suo interno.
Essa tira un grido di dolore acutissimo.
Atterro di peso vicino a lei e carico un urlo di battaglia così distorto che sembra quello di un mostro (jonny wothington per l'esattezza).
La pianta mezza morta torna alla concimaia e lì decede.

Mia nonna è preoccupatissima per le mie ferite e vuole che vada a casa di Silvano (100 metri da qui) per farmi curare che al momento c'è un infermiera brava a fare visita.

... ooook....

Fuori dal cancello ci siamo io mamma e nonna.
Loro discutono su chi deve accompagnarmi da sta infermiera e io rimango lì... ad osservare la mia strana postura da... morte sussurrante... e notare che le mie dimensioni sono molto maggiori delle loro... tipo, io, che in questo momento sono a pancia in giù in posizione yoga del cobra, la mia testa arriva mooolto più sopra delle loro... quindi dovrei essere gigantesca...

COMUNQUE

Non dilunghiamoci... sulle dimensioni...

Arrivo a casa di Silvano e l'infermiera mi fa accomodare sul tavolo del soggiorno.

Mi fermano i polsi, flebo etc...

Solo che dopo un po'... mi trovo circondata da gente.
Parenti ovvio.
Che discutono preoccupate delle mie ferite di battaglia.

Noto che... sono totalmente nuda...
NUDA
Ma non provo alcun senso di pudore.

Non voglio più stare qui. Devo salvare il mondo!


Inizio a togliermi i flebi (rigorosamente non igenici, composti da filo verde da giardinaggio con uno spillo da balia)
Li tolgo dai polsi dai piedi dalle caviglie dagli addominali dal petto...

Contro la volontà dell infermiera mi punto e la guardo fissa dritto negli occhi dicendole
"Lasciatemi andare"


Lei intimorita dalla mia eccessiva statura (Sì sono gigantesca tocco quasi la cornice della porta mi faccio paura da sola) ed esco nella mia nudità spudorata.

Puf...

Si bon non è proprio un puf. È che inizio a correre e inseguire 3 tizi uno dietro l'altro.
Uno di loro era una ragazza mezza sirena che utilizzava la propulsione dell'acqua per volare per molti metri.

Poi gli altri due li ho atterrati con un piccolo scontro perseguitato.

E così siamo all'ultima scena dove sono io in ginocchio e a terra al mio fianco c'è un guerriero tutto blu mezzo rasta e sopra di lui accasciato un guerriero tutto sul rosso.
Quello blu rappresenta sicuro il bene puro, la saggezza e tutto quello che può essere definito degno di onore.
L'altro rosso rappresenta la forza pura, la vittoria garantita ma colui porta dentro di se la tentazione e la corrosione dell'anima.

Ma l'unico punto che mi manca è capire il perché in questo momento che sto assistendo da telecamera,vedo me, accecata da una cendetta per qualcosa che NON SO.
Questi due guerrieri mi hanno fatto qualcosa?
È successo qualcosa per causa loro?
Sono stati loro a farmi un torto????


Quindi volevo trovare un modo per fonderli e creare un nucleo di energia puro e allo stesso tempo potente senza fregature.
La me imbufalita con la mano estrae dal petto del guerriero blu un nucleo d'energia azzurro acceso misto blu.
Egli è in fase di morte appena il nucleo esce da lui e cerca con le mani di riprenderlo ma invano.

Ora... arriva gente a caso di un certo calibro ad assistere.
Sanno che è impossibile fermarmi e l'unica cosa che possono fare è guardare a 1 metro da me.

Davanti a me si piazza un uomo tutto nero e rosso che dice al guerriero rosso
"Comunque vada a finire questa storia promettimi una cosa... avvelenale l'anima e falla morire nel dolore e tra mille agonie..." : Twisted :

Il guerriero rosso si volta con fatica e gli sorride nella stessa maniera.
COSA?!
MORIRE?!
IO?!
MAI!

E in quel preciso istante divento totalmente lucida.
Tengo in mano il nucleo.
Non so cosa fare.
Che faccio?!?!?!?!?!?
Metto a posto il nucleo?
Prendo l'anima del guerriero rosso?

Mi si sta evaporando il sogno cavoloooo
Noooo
E come va a finire?!?!
No!!
Mi mancano informazioni!
Qualsiasi cosa facciapotrebbe essere quella sbagliata
:o :o


Panico.


Finisce il sogno
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 27/10/2022, 16:11

160- Sogni cancellati

Sogno che mia nonna ha fatto un sogno lucido in cui un ragazzo tradisce la fiducia del suo socio/compare.

Mi parte un flash di questo sogno lucido, tipo telepatia e vedo il suo ricordo di questo sogno.

Vedo 2 ragazzi.
Uno più alto dell'altro.
Si squadrano e quello più alto se ne va a grandi e lenti passi.
Quello più basso segue con gli occhi quello più alto.

Poi una campana e capisco tutto.

Il ragazzo traditore ha i capelli lisci e scuri raccolti in un codino, vestito con una giacca nera e lunga con un foulard rosso, mentre il ragazzo tradito e` leggermente più basso del moraccione, ha i capelli biondi e lunghi sopra le spalle ribelli e mossi ondulati molto soft, veste giacca in jeans.

Assomigliano molto a Shay ed Edward... (Assassin's creed)

Finisce il ricordo.
Sono confusa.

Alcune persone mi allontanano da mia nonna perché devono parlarle... ok. Mi allontano.

Questo è il sogno di mia nonna.
Mia nonna non ha mai visto Shay o Edward ma questi ci assomigliano tantissimo e i vestiti sono molto simili.
Mia nonna non riesce a creare un collegamento logico e manco io.....
Ma il punto è che Shay combatte contro il tradimento di fiducia.
E quello che ha tradito fiducia è stato proprio lui.

Sogno premonitore di mia nonna???
Sta succedendo qualcosa agli assassini???


Voglio parlare con mia nonna. Provare a spiegarle qualcosa, cercare vollegamenti con lei... approfondire e farmi dare più dettagli del sogno.

Mi avvicino.

Le persone sono appena andate via.

"Nonna... possiamo parlare ancora del sogno?"
"Sogno? Quale sogno?"
"Ma... il sogno lucido. Quello che hai fatto tu stanotte..."
"Quale sogno lucido? Non ho fatto nessun sogno lucido "

Nonononono.
Nonononono.
No no.
No.
Non lasciarmi.
Non puoi dirmi così...
Cos'è che ti impedisce di...... le persone.
Le persone di prima!
Vestivano scuro!
Sono state loro a toglierle la memoria!

NOOOOOOOO
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 27/10/2022, 16:41

Laura mi da conferma di movimenti strani da parte di strane persone vestite di scuro, si sono spacciate per agenti e cercavano informazioni riguardo i suoi sogni lucidi...
Ma questo e` successo Prima dell'ultimo mio sogno, e questo lei non me l'aveva detto.
Ecco perche` ci infossiamo in teorie complesse.
Ah e mi sono appena resa conto del sogno che tocca ora, presta molta attenzione al luogo e fidati, dopo piu` di 8 anni me lo ricordo come se fosse stato l'altro giorno.
This has blew our mind for a long while.

161- Celestiali

Non so di preciso quanto tempo posso passare in un sogno...
Però... qualche ora sicura l'ho passata a zigzagare per le vallate di questa mia Dreamworld lasciando scie di fumo grigio qua e là.

Proprio così, in un microsecondo il tempo rallenta e schizzo velocissima dove voglio che flash può accompagnare solo.
In un attimo, percorro metri e metri senza essere vista.
Lascio una scia di fumo grigio grande mezzo metro sia quando schizzo via che quando appaio.
È fighissimo.
È come l'uomo nel film The guardians fatto al pc visto su italia uno tempo fa
...


Zigzagando arrivo ad una strada costeggiata da alberi secchi/morti color nero.

Entro in questo edificio di mattonelle, dal parque` marrone scuro simile ad una biblioteca barra museo.
Entro nella stanza alla mia destra passando l'arco di mattonelle rosso bruciato. Ci sono un po' di persone sparse che guardano artefatti esposti in vetrine e cose appese ai muri etc...

Mi fermo in mezzo alla stanza a guardare qualcosa di non definito... il vuoto...
Mi blocco... mi giro da dove sono arrivata... guardo i granelli di polvere rallentati... un qualcosa nella mia testa recepisce una vibrazione che mi spinge a camminare verso... quella stanza...

Appena prima che io poggi il primo passo, dall'apertura davanti a me entra un'orda di visitatori.

Faccio un passo... poi un altro... le voci delle persone sono offuscate.
Mi vengono incontro una mamma cinesina che tiene per mano il suo bimbo. Entrambi con un cappellino bianco col frontino topo quelli da tennista.

Ci passo accanto mettendomi a 3 quarti.

Lo sguardo perso...

Esco da questa stanza superando l'orda.

Alla mia sinistra ho l'entrata dell'edificio.
Alla mia destra ho un altra stanza.


Giro a destra... dritto... e poi a destra.
Non c'è nessuno...

Alle pareti ci sono display grandi in rilievo e luminosi. Pieni di immagini abbozzi e illustrazioni.

I CELESTIALI

Sotto la scritta ci sono 2 raffigurazioni:
A sinistra una donna dalle vesti scure, le ali di drago e i denti ricurvi alle estremità. I capelli corvini, la frangia sfilettata e le mani che racchiudono il petto con un espressione beata, con un accenno di sorriso. Come se sembrasse innocua... come se sottovalutarla e abbassare la guardia in sua presenza fossero le due cose più sbagliate da fare.

A destra vi è una donna dalle vesti bianche e ariose, piene di lunghe fasce sottili attaccate qua e la... i capelli lisci lunghi e bianchi. Un ciuffo copre mezzo volto scostandosi dopo arioso di fianco. Porta una giarrettiera dorata minuta vedo non vedo. Espressione in volto angelica, possente, quasi arrogante.
Seno molto abbondante che le vesti faticano a contenere.
Petto aperto, mento alto, sguardo orgoglioso, le mani graziose come se spargessero petali al vento.
Ali bianchissime di angelo, piumate, rotondeggianti, che avvolgono il torace.

In mezzo a loro una sagoma scura. Come se fosse ancora da delineare ma fossero riusciti ad abbozzarne solo la sagoma...

Sotto le due donne vi è il disegno del fumo.
Sotto la donna scura vi è fumo nero.
Sotto la donna bianca c'è fumo bianco.
Sotto la sagoma tra le due donne vi è fumo grigio, come il mio.

Significa che sono io la sagoma? Colei che non è stata ancora ritratta, poiché nessuno conosce la mia vera identità? Saranno tutte frottole quelle a cui penso? E se fossi una specie di ibrido tra le due donne? Ho i denti ricurvi di una e le piume dell'altra... ho i capelli sfilacciati di una ma sono fluidi e ariosi... il mio fumo è grigio... le espressioni delle due donne mi hanno sempre accompagnato nel mio cammino.

Fisso quel fumo grigio sul display luminoso alla parete.

Lo tocco con i polpastrelli anche se so che è uno schermo a led.


La presenza della donna scura mi tiene compagnia... come se fossi abituata alla sua presenza... ma...
Alzo lo sguardo verso la donna bianca.

Sembra che l'immagine della donna si sia ologrammata davanti a me. Come se fosse vera... ma comunque in 2D.
È uscita dallo schermo.

Guardo il fumo grigio sul led e con la coda dell'occhio vedo la donna scura vicino a me. Ologrammata fuori dallo schermo.
Mi guarda con compassione e mi sorride debolmente.

Torno con lo sguardo sulla donna bianca, molto più alta di me. Avvolta dal fumo e dalle piume delle ali candide.

Mi guarda dall alto in basso.
La fisso a mia volta.
Sembra sfidarmi con lo sguardo...

Chissei donna bianca...
Perché mi avete portato qui...
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 27/10/2022, 17:28

Qui riporto la breve conversazione tra me e Laura.

Lei "Non immaginerai mai cosa ho sognato stanotte! Ho fatto da guida turistica a un gruppo enorme di persone AHAHAHAHAH e` stato fantastico indicavo con la mano qualcosa appeso al muro, improvvisavo due parole a caso e questi giu` a fotografare quello che avevo indicato. Era tipo pieno di mattonelle ovunque sto posto, sopra sotto sulle pareti sull'arco d'entrata delle varie stanzone ovunque"

"Tutto marrone insomma!"

"Si` ti giuro, c'erano robe in teche di vetro, appese alle pareti... ... perche` mi fissi cosi`.."

"Dopo che sei entrata in questo stabile... dove sei andata. Questa stanza con le cose nelle teche di vetro e appese alle pareti dove si trovava rispetto all'entrata"

"A... destra."

uff
"Quante possibilita` di scelta avevi quando sei entrata? Quante direzioni avevi davanti a te quando sei entrata??"

"In che senso??"

"Quando sei entrata in sto posto, e sei andata a destra... potevi andare a sinistra o dritto o c'era solo l'opzione della stanza a destra?"

"C'era una stanza a sinistra, una doppia stanza dritto e una a destra."

"C'era una mamma con due figli piccoli con dei cappellini bianchi da tennista tra la gente?"

"Si erano gli unici con dei cappellini su. Perche` me lo stai chiedendo"

"DOV'ERI TE RISPETTO A LORO? Ce li avevi in parte?"

"Erano poco piu` avanti di me. Mi spieghi perche` stai perfettamente descrivendo quello che ho sognato senza averlo detto a nessuno??"

I brividi quelli brutti.
"Perche`ci sono uscita da quella stanza, mentre tu entravi. C'erano cose in teche di vetro e cose appese in esposizione in una grande stanza piena di mattonelle ovunque, quando volevo uscire e` entrata un'orda di turisti, sono passata attraverso la folla e ho schivato una mamma asiatica e due bambini per manina tutti e tre con cappellino bianco, sono uscita dalla stanza che aveva un arco in mattonelle e sono andata in un'altra stanza"

" :o :o era lo stesso posto "

"Era lo stesso f*ttuto posto. Ultima cosa. Quando sei entrata in questa stanza c'erano gia` persone che giravano o era tutto vuoto.."

"C'erano persone"

Annuisco molto piano.
"C'erano persone anche da te"
...
"Era un sogno condiviso"

"Tu stavi entrando e io stavo uscendo"

Partono delle risate isteriche molto caute

"Ma te dove stavi guardando mentre entravi? Perche` io stavo guardando le piastrelle per terra e poi ho schivato le tre persone coi cappellini, tu che stavi guardando??"

"Per aria!!! C'erano piastrelle dappertutto!" : WohoW :

"NOOO"

~~~
Mai piu` fatto un'esperienza cosi` devastante.
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 27/10/2022, 18:19

162- Vecchietti maledetti

Montagna.
Non quella incontaminata. Libera. Sperduta.
No... quella con sentieri per umani e infrastrutture chiuse.

Sto gironzolando tra questi sentieri alberati ormai con le foglie dorate e a terra il tappeto di foglie scricchiolanti.

Faccio conoscenza e amicizia con un tipo...
L'ho già visto da qualche parte sto qua...

Ha con se` sottobraccio un libro viola con dei disegni intarsiati bianchi e viola scuro.
Mi viene incontro salutandomi con aria indifferentemente positiva. Mi indica e mi fa...
"Hrx?"
Da quanto tempo non sentivo questo nome...
"Si? "


Lui alla mia conferma annuisce rapido e poi ho un vuoto di memoria che l'alzaimer può accompagnare solo...

So che ad un certo punto mi trovo col suo libro in mano aperto.
Ovviamente la lingua è incomprensibile...


"No aspetta aspetta... spiegami... a che serve questo?"
Che poi mi dimentico

Un incantesimo e` di difesa col ghiaccio.
Col braccio destro faccio un giro largo orario. Raccolgo il braccio e lo chiudo stretto al fianco.
In quella uno scudo di ghiaccio si chiude davanti a me come una barriera a vortice piatto e si disintegra appena lascio morbido il braccio.

Il secondo in pratica gettando il palmo della mano alla hitler ma verso dove vuoi colpire, dal palmo parte una scheggia uguale alla pagina del libro, viola con gli intarsi.
Questa scheggia si conficca con forza in qualsiasi superficie fino a metà e produce lo stesso suono del vetro che si infrange.

Lo scudo di ghiaccio però blocca questo attacco scheggia, ecco perché ho provato lo scudo.

Arrivano due vecchietti.
Molto simili a Marilù e Giustino.. con una maschera della loro stessa faccia sul volto sormontata alla faccia vera...

Il tizio col libro dato che stiamo parlando molto da vicino, mi fa cenno di silenziarmi e chiude il libro.
Cos'hanno che non va?
Sono vecchietti!
...
Vecchietti!
Cosa vuoi che succeda?!


Lui vede che non ho intenzione di zittirmi.
Si volta a sbirciare i vecchietti alle sue spalle.
Poi si gira verso di me, si avvicina... ECCO CHI È! È IL SIGNOR WAYNE! BATMAN! ... Mi afferra attorno alla schiena in basso mi tira a se e mi bacia piegandomi all'indietro.
Mi scosto subito chiedendogli PERCHÉ L'HAI FATTO COSA TI È SALTATO IN MENTE con gli occhi.
Ma vedo che la tecnica ha funzionato
e la dolce coppietta ha tirato dritto.

Ma poi Marilù si ferma e torna indietro con lo sguardo
"Mi shcusi bel giovane... lei è del poshto?"

"Sì certo mi dica..."

Vedo che la maschera di lei si scolla dalla faccia e se la rimette apposto... poi noto che i suoi occhi sono bianchi. Completamente. Ma non sono i bulbi... non c'i sono proprio gli occhi! Si vedono i rami spogli degli alberi dietro!!! ORRORE! ANSIA! I BRIVIDI! NOH UN ALTRO INCUBOH non fissare Ambra... non fissare che quella ti sta fissando... non peggioriamo le cose.

"Può indicarci la via per raggiungere il sentiero? Ci accompagna? "

La voce incrinata dal male... mmmmmmmmmmm

"Certo signora, la accompagno volentieri"

Wayne ha accettato?
Come ha fatto ad accettare?! Ma si è accorto del pericolo che corre?!


Wayne mi tira un'occhiata di quelle che parlano. Una di quelle che ti dice sparisci e non dare dell'occhio.

Un passo dietro l'altro mi allontano in retromarcia.

Marilù mentre si gira perde la testa come un palloncino che si sgonfia e rimane su solo la maschera.
Le braccia si sminkiano a sembrare rami grumosi e schelettrici.
I corpi di entrambi si afflosciano e le mani si allungano in scheletri scuri.
Si strascicano per terra aggrappandosi al cemento per avanzare.

Wayne impassibile non si volta a guardarli e tiene il libro sotto braccio.

Io mi butto dal dirupo, plano e mi aggrappo al primo albero dalla corteccia liscia color nocciola chiaro.
Mi aggrappo e guardo indietro.
I due esseri... che COSA SONO.


Ho una strizza addosso che al pensiero me ne vergogno.

Perché wayne non scappa?
Aaahhh... forse sa quello che fa... ha il libro con sé, sa difendersi... ok... calma... non devo preoccuparmi. Se la caverà.
Piuttosto devo ascoltarlo e rendere il suo intervento non vano e mettermi in salvo.

Mi volto verso la foresta dorata...
Chiudo gli occhi...

Li strizzo e mi sveglio
It's not just a Dream, it's your Life.
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E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 02/11/2022, 12:56

Nel frattempo succede che mentre siamo dormienti veniamo prelevate io e Laura da un tizio incappucciato con la freccia tatuata in testa come fosse un dominatore dell'aria, sogno fatto interamente in bianco e nero come fosse una registrazione.
Nel secondo vengo disturbata e ostacolata dalla preside della scuola irrompendo persino in camera mia a richiamarmi e rimproverarmi per un mio comportamento irrispettoso a scuola di cui non avevo mimimamente idea.
Dopo aver ammazzato altrettante persone con delle strane lame, recupero delle carte top-sicret da questo edificio pieno zeppo di satanisti.

163- Obbiettivo deviato

Corri Ambra.
Corri.
Devi proteggerlo a tutti i costi.
Prima che lei lo raggiunga.
Prima che sia troppo tardi.


PROTEGGI.

Zig zag tra i pomodori del nonno. Tra la vite. Vicino al cancello.

Tiro un'onda di fuoco in corsa verso Sakura, mentre mi passa accanto.
Viene travolta e perde la presa al terreno, falcia la terra col fianco ma si rialza subito ficcando le unghie nel terreno.

Lei si rialza in piedi e punta un vortice di fuoco incandescente verso la concimaia.
Ma appena prima che il fuoco venisse scagliato, alzo l'aria a palmi aperti dal basso verso l'alto con tutta la mia forza e davanti al vortice di Sakura si erge un muro di terra irregolare che blocca l'avanzata del fuoco con un tonfo.

Carico un ultimo scatto verso di lei urlando di petto.

Lei mi scaglia addosso una palla di fuoco a distanza ravvicinata.

Allungo il palmo della mano destra e agguanto la palla di fuoco scannandola in parte.

Appena sposto la palla di fuoco dalla vista
, Sakura è sparita.
Mi fermo e vedo che sta scappando a tutta velocità.

Mi dirigo verso la concimaia.
Mi avvicino
e il muro di terra si sgretola lasciandomi passare.
Mi accascio in ginocchio e osservo l'artefatto.

È una ciotola bassa e larga 20 cm, con sopra un disegno composto da 5 elementi.

In centro una sfera perfetta tridimensionale di acqua vorticosa.
In alto a sinistra il simbolo dell'aria con effetto vortice che lo avvolge e in parte lo nasconde.
In basso a sinistra il simbolo del fuoco avvolto anch'esso da fuoco incandescente e scintille.
In alto a destra il simbolo della terra mimetizzato tra le crepe di terra antica, scure, rigate e segnate da scontri epici di battaglie leggendarie.
In basso a destra una zona oscura. Sfuma dal nero al blu grigiastro. Poi una riga bianca scheggiata che delimita un altra sfumatura grigiastra che sfuma al nero di nuovo.
Metallo. La corazza delle mie ali? È molto simile al bordo del filo della lama... ma non riesco a distinguerne il simbolo stilizzato come sugli altri.

I disegni si fondono tra di loro.

Passo la mano sopra il disegno senza toccarlo ed esso sparisce.
Ora c'è terra. E un piccolo semino scoperto in centro. Ha germogliato... ma non sembra essere nella forma migliore.

Allungo l'indice sinistra e faccio sgocciolare dell'acqua sul seme.

Non chiedermi da dove sbuchi fuori sta acqua che non ne ho la più pallida idea

Ricordo di aver pensato trucemente
"Non va bene. Non va per niente bene. C'è qualcosa che non va."

Mi allontano dal seme come se niente fosse.

Puf.

Ora sto controllando altri 3 vasetti sotto a 3 meli.
Quello più a destra contiene una piantina verde chiaro dai rami diramati come radici. Rappresenta l'acqua.
La pianta in mezzo è alta la metà della prima e mostra i primi diramamenti. Rappresenta la terra.
La pianta a sinistra è appena germogliata. Rappresenta il fuoco.

"Non va bene. Gli elementi sono disturbati. Qualcosa interferisce con il loro naturale sviluppo. E poi non ho rilevato l'elemento aria. Non c'è qui né prima. Il primo è l'aria. Perché siamo passati subito all acqua? Ma... perché mi sembra che siano presi di mira? Chi vorrebbe la distruzione degli elementi? Dell equilibrio.. della nostra esistenza... coloro che pensano sia giusto distruggere tutto per un nuovo inizio devono morire. Li ucciderò"

Ma aspetta ambra ma cosa stai dicendo!?!?!?!?!

Non ho più il controllo di me stessa.


Mi giro e mi dirigo verso il cancello.



* qui mi suona la sveglia che non ho cancellato... poi mi riaddormento *

Sono in compagnia di un gruppo di ragazzi e siamo tutti muniti di skateboard.
Siamo in una cittadina scura. Il cielo plumbeo. Lo smog nero. Gli edifici bianco sporco e nero. I marciapiedi scombinati e scuri. L'aria umida e fredda.

Mi butto all'attacco col mio skateboard all'interno della città un po' trafficata e tutti mi seguono a ruota.

Premetto che sono perfettamente lucida... e non ho la più pallida idea di dove andare.
Però so che devo andare avanti dove mi ispira andare... perfettamente a caso.

Stranamente non mi fermo mai e il tempismo è perfettamente coincidente con le mie scelte.
Sono sempre in strada o sul marciapiede e passando da una strada all'altra le macchine passano appena dopo che io sia passata.
Le persone non si fermano e neanche le macchine.

Spingo ancora col piede sinistro.. poi col destro... sembra sia sempre andata sullo skatebpard... (cosa assolutamente non vera)

Vado di qua... di là... dietro a me sono rimaste solo due persone.


Arrivo ad un edificio murato con un grande cancello, un pontile e un cancello a punte che si cala da sopra come nel medioevo.

Qui stanno persone con tunica e mantello nero con cappuccio a punta.
Persone goth direi.
O Streghe.


Scendo dallo skate e insieme alle due persone rimaste decidiamo di entrare.

Pesto lo skate e lo acchiappo al volo.

Le mie unghie sono smaltate di nero e limate a punta.

"Beh dai almeno riesco un po a mimetizzarmi tra di loro"

Guardo lo skate.

Sopra è nero.
Sotto è color legno con il disegno della stella cerchiata.
Come quella sognata tempo fa calcata per terra incandescente ~~~~~ ATTENZIONE qua manca un capitolo perso per strada, e` collocato tra il 133 e il 134, lo riportero` dopo a questo capitolo

Qui troverò risposte al sogno precedente.
Spero.


Ho un po di fifa.

Entro tirando il cancello inferiato delicatamente per non farlo cigolare e per non farmi notare.
Si girano tutti i presenti.
E il tempo si ferma.
Vedo le facce bianche degli incappucciati. Segnate con una fascia nera pece squadrata sopra gli occhi e una riga squadrata dal labbro inferiore al mento.
Gli occhi bianchi con solo le pupille nere.... rabbrividsco.

Ooooook qua non sono la sfigata di turno. Abbassate gli sguardi.
Non c'è niente da vedere.

Mi giro verso i due dietro di me.
"Dai."

Dico con voce ferma... mentre penso "non ho tempo da perdere"

Mi giro verso l'interno camminando pesante e lentamente e per un attimo sento l'aria attorno a me vibrare per la rabbia.

Guardo i presenti con sguardo fulminante di sfida
e questi si girano dall'altra parte.

Cammino tenendo non più lo skate stretto al petto ma morbido al fianco, mostrando fiera il disegno sullo skate.

Devo essere sicura.
Devo sembrare forte.
Temibile.
Come una volta
.


I soggetti si voltano. E saliamo le scale. Sempre non sapendo Dove andare o Cosa fare :D

Puf.

Siamo tutto il gruppo iniziale in cerchio in una stanza.

Spero arrivi qualcuno a spiegarmi che sta succedendo.

E invece no.
Ad un tavolo in parte a noi si materializza un buffet.
Composto da contenitori di vetro contenenti a loro volta da altri piccoli... cosi... mangiabili di vetro. Gusto diverso da colore a colore.
Si potevano riempire di creme varie o salse di vari gusti.
Ricordo molto bene la crema di carne insaporita e il pesce mantecato.

Maaaaaaa...
Gli elementi?
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