97- Morte schizzata
Tengo in mano il telefono e sto guardando una foto sul mio profilo Instagram.
E` arrivata in qualche modo a 1,600,990 like.
La foto e` un disegno grafico, sfondo bianco, con ai lati delle sagome giallo chiaro di uomini d'ufficio che camminano in entrambi i sensi lungo due linee immaginarie che partono dai lati della foto e convergono in mezzo al punto di fuga, in fondo.
Poi ci sono delle sagome rosso chiaro pastello che si mischiano agli uomini sempre seguendo sta linea immaginaria.
Non riuscendo a capire questa foto... la guardo meglio zummando e vedo che in mezzo, in secondo piano davanti al punto di fuga, c'è una piccola sagoma bordeaux di una piccola bambina con la gonnellina che se ne sta lì ferma in piedi mentre il mondo va avanti e la avvolge.
Chiudo instagram e alzo gli occhi.
Qui mi sento in pericolo.
Sono a casa di mia nonna in cortile dove c'è la cantina... e qui ritorna fuori la cantina...
Salgo su uno dei due platani. Sulla sinistra a qualche km da qui, parte uno spiazzo immenso di erba, il cui bordo prosegue come la linea immaginaria della foto su Instagram.
C'è un albero gigantesco in fondo.
Come se fosse già tutto programmato... da sinistra parte in corsa una Morte con la falce in mano e corre lungo il sentiero del parco.
È proprio la Morte che corre!! Come una matta!!
È impressionante! Mette soggezione.
Brivido.
Capisco che ogni quarto d'ora passa una Morte in corsa lungo il bordo del parco.
Questa Morte porta con se` all'albero una grande catastrofe nel mondo, che io posso fermare con un incantesimo spuntato nella mia testa in questo momento.
Quindi ho l'incantesimo che puo` fermare questo incubo...
Da sopra l'albero inizio a pronunciare l'incantesimo in una strana lingua.
La Morte si blocca di scatto, da lontana che e` mi fissa dritto negli occhi e sbatte il bastone della falce verticalmente per terra.
All'istante si scatena un crepetiio assordante di un fulmine che cade a terra.
E tutto quello che e` nelle vicinanze o nelle lontananze, viene piegato alla sua volonta`.
In lontananza alla mia destra si sente un treno che deraglia, che tumulta a terra, che striscia a terra falciando tutto quello che incontra.
Lo vedo avvicinarsi, sempre piu` grande.
La morte mi fissa ancora.
Continuo a pronunciare queste parole e il treno non si ferma, come puo` arrivare fin quavvia??
I vagoni del treno si sormontano e falciano la casa accanto a me.
C*ZZO!
Blocco le parole e il treno si ferma proprio accanto al tronco del platano dove sono io...
L'adrenalina si trasforma in una risatina nervosa.
La Morte ha una mano al fianco e finalmente riprende a correre alla peggio maniera.
E se lo rifaccio??
Ricomincio a dire cose.
La Morte inciampa da quanto e`inc*zzata con me.
Impreca a gesti verso l'alto e scoppio a ridere piangendo, continuando comunque a scandire le parole.
La Morte batte ancora piu` forte la falce a terra provocando lo stesso tuono assordante di prima e mi indica con la sua mano schelettrica.
All'improvviso un aereo di linea dai motori in fiamme precipita dritto contro di me.
ODDIO sta volta non mi fermo.
Non mi fermo...
Non mi fermo...
L'aereo e` sempre piu` gigante e vicino.
C*zzo questo mi prende.
All'ultimo momento salto giu` come un sasso dall'albero che viene falciato in pieno dall'aereo.
A terra rotolo piu` volte anche per l'onda d'urto dell'aereo a terra avvolto in una grande esplosione, e scoppio a ridere.