Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > ~DreamWorld~ la Saga

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 03/05/2020, 11:30

Ho la netta impressione che le cose nella DreamWorld stiano prendendo una piega anomala.
Minacce di morte dietro ogni angolo...
Robot alieni...
Doppie Me in circolazione...
Strane armature...
Magia psichica...
Divinita` Egizie...
Per non parlare della mia innata rabbia violenta di cui non riesco a spegarne il motivo... : Surprice :
E del fatto che gli eventi di Laura si riflettono nella mia DreamWorld, e le mie azioni hanno conseguenze nella Sua DreamWorld...


48- Infiltrazione


Siamo io e Laura.
Dobbiamo infiltrarci nella base segreta di queste persone cattive in mezzo alla foresta.
La loro base e` situata su un cumulo gigante di terra pieno d'erba sotto la coltre degli alberi.
C'e` un ruscello profondo 1m e largo 3, acqua marrone ma pulita, disposto ad anello attorno al cumulo di terra e per infiltrarci dovevamo scalare questo cumulo.
Solo che a difesa della base ci sono questi esseri totalmente bianchi somiglianti a manichini senza faccia, alti come un bambino.
Non hanno vita propria quindi sono morti viventi...
Ne prendiamo uno in ostaggio e lo usiamo come cavia per capire come ucciderli.
Woh.. perche` le mie ali sono completamente nere?? Cos'e` successo?

Alla fine ci dividiamo i compiti, io li prendo e li tengo fermi. Laura gli stacca la testa con un colpo secco, per poi buttare tutto giù per questo cumulo man mano che avanziamo... gioco di squadra.
Poi dei ragazzi si uniscono a noi, con lo stesso motivo che ci spinge verso la base, e ci aiutano a ucciderli.
Loro rimanevano in acqua. Ogni tanto gli tiravo un manichino ancora vivo, e loro lo uccidevano a modo loro.

Non riusciamo ad arrivare in cima al cumulo perché i manichini sono troppi. E quindi abbiamo impiegato ogni singolo momento a sterminarli...
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 04/05/2020, 11:15

49- Sole coperto


Sto camminando per la vigna dei nonni. È un quadrato molto grande. Tutt'attorno c'è vite e al centro ortaggi di ogni genere.
Sono in compagnia di Laura e un'altra ragazza, non so chi sia...
Ad un certo punto arriva un contadino spavaldo e arrogante, e inizia a correre col trattore e il rimorchio attorno alla vigna dove c'è il sentiero tutt'attorno.
Per poco non ci investe. Decidiamo di fare altro.
Voglio volare via di qui.
Appoggiate alla rete di confine con i vicini, ci sono due scope.
Mi avvicino, seguita da loro due, ne prendo una e ci monto a cavallo.
Mi do una leggera spinta e mi stabilizzo in aria appena sopra le loro teste tenendo il bastone orizzontale.
Loro due mi guardano e mi viene in mente un'idea. Scendo a terra dalla scopa, afferro anche l'altra scopa e gliele porgo.

Laura "Ma tu come farai a seguirci?"
...
Laura... così mi stupisci...


"Ho le ali. Volo con quelle"
Le ho viste prima. Marroni, grandezza normale.


Rumore forte improvviso.
Ci giriamo.
È il contadino di prima col trattore e il rimorchio, ha appena fatto la curva e sfreccia da questa parte.
Loro due montano a cavallo delle scope e schizzano sopra i tralci della vite, mentre con un colpo d'ali le raggiungo.
Girovaghiamo.
Dopo un po’ di conversazione basata sul contadino, che non volevano disturbarlo, che avevano paura di allontanarsi troppo ed essere sgridate dalle loro mamme per questa disobbedienza... decidono di non fare questo giro sulle scope.
Incredibile. Io basita.
Scendono di quota, appoggiano le scope alla rete, e si dirigono dal contadino che controllava il rimorchio...

Bah...
Io vado lo stesso.


Prendo una spinta e volo dritta davanti a me.
Però non riesco a prendere quota...

Mi sembra di rivivere quella frustrazione quando ero piccolina e non riuscivo ancora a volare bene, e c'era sempre e inevitabilmente questa barriera invisibile che mi impediva di alzarmi di quota.
Strizzo gli occhi desiderando molto forte di andare piu` su, e quando li riapro mi ritrovo sopra la troposfera.
Sotto di me la Terra, più avanti una nuvola piatta ma estesa, sopra di me ci sono altre nuvole, quelle più leggere a metà mesosfera...
Poi noto una cosa strana...
C'è una sottilissima colonna di nuvole... che copre il sole.
C'è questo filo di nuvola verticale, che parte dalla nuvola sotto e arriva in punta proprio davanti al sole! Ma che frustrazione.

Poi alla mia sinistra compare dal nulla la Signora Wisley, la mamma di Ron.
È a cavallo di una scopa ed e` traslucida come un fantasma...
"Sai com'è bello il sole quando sei lassù in alto?"
La guardo per un momento e poi rivolgo l'attenzione alla nuvola sopra di me.
"Fidati. È uno spettacolo unico... ma per arrivarci in fretta devi salire verticalmente..."
Ma io ero già partita.
So che devo volare in verticale.


L'aria congelata mi fa chiudere gli occhi... e mentre salgo, almeno credo di salire, penso... dai che manca poco... dai che manca poco...
Apro gli occhi aspettandomi un panorama mozzafiato, senza nuvole davanti a me o sopra di me, il sole limpidissimo...

E invece no. Sto per atterrare. :(
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 05/05/2020, 12:34

50- La Voce


Dopo tipo un mese di calma faccio un sogno fighissimo. Solo perché non c'e` il rischio di morire come sempre. ;)
In pratica c'e` questa voce nella mia testa che mi dice cosa fare.
Ma non e` come quando apro gli occhi in un sogno e c'e` la mia stessa voce che mi comunica a sensazioni quello che e` successo e quello che dovrei fare per non crepare e continuare la trama del sogno che ho iniziato... no, e` proprio una voce vera e propria che comunica esplicitamente a parole.

Alla mia richiesta di identificazione, faccio fatica a ricordare tutte le informazioni che mi da a raffica... ma afferro i punti principali, ha un nome simile a... Lija? Menija? Ah c*azzo non ho afferrato... e` una qualche divinità orientale, che ha scelto me come tramite per salvarci da... ... (ci sto pensando) ... A`SSI, dalla fine del mondo che si sviluppa di notte a colpi.
Cioè una notte succede qualcosa, la notte dopo succede un altro malanno... e io di giorno ho questa voce nella testa che sa cosa puo` succedere la notte stessa e posso cosi` fare in modo di limitare i danni e forse impedire che la fine del mondo giunga a noi.

Mi ricordo di essere arrivata sulla spiaggia la mattina presto.
Appena arrivo alla spiaggia non vedo il mare. C'è un.. come un... un dislivello.
Mi avvicino al bagnasciuga, dove dovrebbe esserci il lungomare... e invece mi trovo su uno strapiombo ripidissimo dove a 150m piu` in basso vedo il mare.
Mi guardo in giro e tutto il bordo dove toccava il mare è sprofondato.

La sabbia e` normale qui attorno, ma ha una densità altissima vicino al dirupo, quasi cemento.
Tutto il mare e` sceso di 150m. E forse anche di più.


Voce "Raggiungi il villaggio alla tua sinistra"
Raggiungo un insieme di piccole case vacanza lì vicino, vedo una casetta con la porta d'entrata aperta.
Mi va di entrarci. Entro.

"Vai nella stanza in fondo a sinistra"
Uhh accogliente... apriamo l'armadio... vediamo cosa c'e` dentro...
Ci sono abiti sia maschili che femminili.
"Prendi quel completo nero da uomo, la manica destra della giacca è modificata per tenere una pistola"
Frugo la tasca ed effettivamente trovo la pistola.
"Indossa il completo"
Metto su tutto. La voce mi manda un'immagine del volto del proprietario della giacca.
"Se questo entra dalla porta non allarmarti. Devi solo puntargli la pistola contro, quando te lo diro` io, e digli quello che ti diro` di fare"
"Ok"

Mi sto abbottonando la giacca quando entra proprio lui. Sto calma.
Lui "Che ci fai con i miei vestiti addosso"
Voce "Stai uscendo"
"Sto uscendo"
"Si può sapere perché"
Voce "Te lo ordino io"
"Me lo ha ordinato Alija"
"Non ci credo"
Voce "Puntagli la pistola"
Gli punto la pistola contro.
Lui alza le mani e si sposta.
Esco da casa sua.

Puf.

Mi trovo vicino ad un ruscello/specchio d'acqua abbastanza grande con le acque piatte e trasparenti.
Credo di essere in montagna... e` un bel posto, c'e` pure una volta d'edera appena sopra la mia testa...
Voce "Sali in groppa al pesce d'oro e di rimanici sopra in piedi, fino a che non ti portera` in un posto segreto e inaccessibile all'uomo"
Ook..?
Guardo nell'acqua e ci sono tutti pesci grigi con le pinne grandi e sinuose, dalla coda ampia e lunga, che nuotano tutti in un senso.
Poi all'improvviso vedo un pesce di mezzo metro d'oro che riflette la luce.
Si avvicina a me facendo dei movimenti molto vaghi e fluidi.
"Ma come faccio a stare in piedi se non sta dritto manco un secondo??"
Voce "Non temere. Ti tengo io in piedi"

...
Ok. Buttiamoci.

Salgo con i piedi sul pesce d'oro e nonostante la grande fiducia che ho verso questa divinita` celeste... mi reggo comunque alla volta d'edera sopra la mia testa.
...
Non so dove mi abbia portato. Sul serio. Perché si è spento tutto.



~~~
Dopo molti anni che ho fatto questo sogno, mentre lo trascrivevo qui, mi sono venuti dei dubbi circa questo nome strano che ricordo continuava a cambiare durante il sogno stesso.
Ordunque ho fatto delle ricerche, ho consultato una grande lista infinita di divinita` disparate da tutto il mondo.
Ebbene non avendo Mai fatto ricerche del genere, mi salta all'occhio un nome Molto simile.
Altjira ~ dalla mitologia aborigena australiana.
Conosciuto anche con il nome di Alchera, Dio creatore del Sogno Tempo.

Si dice che
All'inizio dei tempi, Altjira creo` la Terra e tutto quello di cui gli uomini avrebbero potuto aver bisogno.
Poi si ritiro` in cielo senza dare alcuna istruzione.
Fortunatamente il mondo stava dormendo, cosi` gli spiriti primordiali utilizzarono il sogno come loro via di fuga dal dare spiegazioni.

Gli antropologi che si sono spinti a decifrare e tradurre questo Credo, affermano che Altjira non sia una divinita` di per se`, ma che si riferisca al Sogno stesso.
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 06/05/2020, 11:27

51- Il Salice d'argento


Stanotte possiedo un cavallo. O e` color bianco scuro (colore nuovo) o era un grigio chiaro sfumato bianco.
E` mio. E salto scuola per dedicare quel po' di tempo con lui... o lei... non saprei.
C'e` anche Emi con me, in compagnia del suo destriero Giustino.
Emi frequesta la mia stessa scuola ma ha due anni in meno di me, e anche se siamo buone amiche, cerca di nascondere una potenziale cottarella bella e buona su Mario... ma e` mio : Twisted :
Stiamo passeggiando in giro vicino casa mia. Fa caldo e c'è il sole.
Decido poi, di andare fino al grande parchetto alberato a pochi km da casa... arrivate lì, il parco è diverso.
E` piu` simile ad un bosco.

In tutti i giardini che ho visto in tutti questi anni di sogni, ogni volta in un angolo, c'e` un grande salice con le foglie verdi dai riflessi argentei, dove sotto passa il sentiero di pietre. Sempre. C'è. Sempre.
Anche sta volta.
E ovviamente e` d'obbligo passarci sotto e rimanerci per qualche secondo guardando in su. : Chessygrin :
Propongo poi ad Emi di sospendere la scuola per un paio di giorni e intraprendere un viaggio attraverso un nuovo territorio da esplorare. A cavallo.
Lei rifiuta. Così decido di intraprenderlo da sola col mio cavallo.
Però. Devo capire come si muove il mio cavallo. I vari comandi... così mi metto a correre e galoppare per il boschetto.

Poi scopro che l'andatura del cavallo la controllo io con la mente.
Io coordini i movimenti.
Io scandisco i passi.
Li focalizzo in testa e il cavallo li copia.
Fantastico
.
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Messaggioda Ambra » 07/05/2020, 12:04

Nel frattempo siamo giunti al mio terzo anno di superiori, e iniziano ad esserci i primi attriti di convivenza in classe...
Nella cronologia originale della Dreamworld questo e` il capitolo n. 100 : Razz :


52- Gessetto esplosivo


Sono in classe, lezione di produzione vegetale o almeno la stanza è quella.
Mancano tre minuti a che si esca da scuola.
Prima di mettermi il giubbotto mi devo sistemare il cappuccio della felpa...
Allungo la mano sinistra dietro la testa e sento che nel cappuccio ho roba che non dovrebbe esserci.
Se mi hanno messo un'altra volta palline di carta nel cappuccio, giuro che sklero.
Afferro qualcosa. È un po’ grande.

La porto davanti agli occhi... fazzoletto accartocciato. Fazzoletto che avvolgeva una brioche.
Lo stringo rapida nel pugno e questo si incendia. Lo tiro davanti a me con uno scatto violento e spazientito.

Il fazzoletto rotola sul mio banco e si ferma bruciandosi accanto lo zaino di Pietro, il mio compagno di banco preferito.
Con la mano sinistra che ho trovato il fazzoletto, tengo il cappuccio per permettere alla mano destra di cercare più a fondo...
Pietro urla il mio nome, e alza il suo zaino dal banco con entrambe le mani.

Con la coda dell'occhio vedo Carpenedo e Nicoletti che sghignazzano. Sono stati loro, ancora.
Cerco a fondo nel cappuccio e trovo una pallina di 3cm accartocciata di carta stagnola.
No. Questo è troppo.

Tengo la pallina con la mano destra a coppa, le dita mezze piegate.
Da sotto la pallina si sviluppa un campo magnetico che fa galleggiare la pallina nella mia mano, e subito dopo, da sotto la pallina scatta un piccolo rigolo di elettricità che lo avvolge chiudendosi ai due poli di essa.
Emana un piccolo alone di caldo.
Altri due piccoli rigoli elettrici schizzano attorno alla pallina.
Gliela tiro in faccia. No... Non qui. Non qui. Non qui.

Il fazzoletto di carta ormai è carbonizzato sul banco.
Carpenedo mi sta ridendo in faccia. È vicino alla porta. Dall'altra parte dell'aula.
Tiro in aria la pallina e con uno scatto fulmineo compio una rotazione completa di 360° verso sinistra e colpisco la pallina con la punta dell'ala destra.
Vedo l'ala.
La vedo colpire la pallina incandescente di alluminio, per poi farla schizzare contro Carpenedo
che e` rivolto verso di me, che di botto si scansa alla sua destra.
Schiocco assurdo contro il muro che tappa le orecchie.
Tutti allarmati si girano di scatto.
Vedo Nicoletti chinato sul banco con espressione spaventata.
Prendo il mio zaino e rigo dritta verso la porta per uscire.

Appena prima di varcare la soglia, do un'occhiata al punto dove ha colpito la pallina.
È praticamente entrata nel muro e si è fermata a 3cm di profondità, giusto giusto a filo, altezza occhi di Carpenedo.

Suona la campanella nel momento esatto in cui esco dall'aula.
Esco dai corridoi e mi trovo nel cortile interno nel retro della scuola.
Sento alle mie spalle una voce che mi chiama
"Ehi Ambra!"
Mi giro. Carpenedo. In fianco c'è Nicoletti che lo appoggia indicando il suo "cappuccio"... (?) : :s :
Dicono... "il cappuccio... il Cappuccio..."

Mi hanno ficcato ancora roba nel cappuccio??
Ancora??

Tengo con la mano destra il mio cappuccio e con la sinistra frugo alla ricerca di un'altra pallina.
Trovo qualcosa.
Tiro fuori.
Un gessetto bianco.

Carpenedo e Nicoletti si spaccano dalle risate.

Passo il gessetto dalla mano sinistra a quella destra.
Chiudo il pugno e lo riapro in tempo per vedere il ghiaccio ricoprire l'intero gessetto.

Poi un BZ... BZZZ... Bz...

BZZZZZ BZ BZZZ BZ BZZZ

Schegge impazzite di elettricità avvolgono il gessetto. Il ghiaccio si crepa in un colpo con un suono secco.
In un colpo tiro il gessetto come fosse un proiettile verso il muro accanto a dove sono uscita qualche secondo fa.
E in un colpo il gessetto colpisce il muro.
Esplodendo.
Botto assurdo.
Rumore assordante.
Vetri rotti.
Fiamme arancioni e rosse che tumultano come onde d'oceano che inghiottono tutto.
Tutti a terra spaventati.
Le orecchie che fischiano.

Nuova combinazione scoperta.
Ghiaccio ed elettricità insieme danno esplosioni distruttive.

Signori. E` ora di reagire
: Biggrin :
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 08/05/2020, 10:58

53- Aventador nera


E` abbastanza sera.
... abbastanza...
In poche parole riesco a correre senza mai sentir fatica, e rubo in giro macchine di un certo calibro per scappare poi dalla polizia perché... boh... mi va.
La polizia vuole infastidirmi a tutti i costi e comunque mi hanno rincorso per poco, si sono fatti seminare facilmente sta volta.
Ah, si`, non ho ancora la patente : Thumbup :

Puf

Finisco in un raduno macchine sportive, uno di quelli illegali tipo.
Con la Porche coupe` appena rubata, mi accettano e mi indicano un box libero.
Mi unisco alle loro gare e guido un paio di auto tra cui una gt40 nera, e una camaro nera con due strisce blu sul cofano.
Poi trovo anche un'auto grigio perlato molto bella che nessuno voleva per via delle due ammaccature sulla parte posteriore... siamo diventate inseparabili.
Ci sono macchine di tutti i tipi. Macchine grandi, basse, strapotenti, colorate, rombanti... tutte nel proprio box nascosto da edere finte e stracci mimetici per evitare che il raduno venisse scoperto dalla polizia in elicottero.
Ma ci trovano, e tutti sgommano via mezzi impanicati. Salgo sulla mia auto grigia perfettamente nuova tranne che per le due insignificanti ammaccature... e VIA a sgommare tra le stradine di sera inoltrata.
Riesco a seminarli, dopo un bel pezzo sta volta.


Mi ritrovo di nuovo al raduno. Da sola.
Parcheggio in retromarcia e spengo il motore.
Osservo i teli appesi sulle impalcature che nascondono i vari box... tutti strappati.

Il vento che muove le foglie a terra. Esco dall'auto e mi appoggio al cofano di lato.

Poi, un rombo potentissimo. Davanti a me. Si accendono due fari rotondi.
Due code di luci formano gli occhi di un'auto accattivante e aggressiva.
Il vento muove ancora questo telo strappato e rivela una sagoma parziale che... penso mi voglia investire...

Un altro suo rombo mi fa salire in auto. Mi aggrappo salda al volante e metto in moto la mia auto di modello sconosciuto, facendola rombare a sua volta.
L'altra auto romba ancora e si avvicina lentamente, svelando un nero metallizzato lucidissimo.
Cofano liscio e appuntito.
Occhi accattivanti.
Lamborghini.
Parabrezza leggermente oscurato ma riesco a vedere i sedili...
Ma nessuno al volante.
Si spegne il sogno.

Mi sveglio perplessa.
Immagini se di fronte avevo un transformer??
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Messaggioda Ambra » 09/05/2020, 13:44

Dopo le ali bianco perla di Laura, create con un incantesimo, una ragazza gliele ha rubate e buttate via per invidia.
Niente panico Laura, sai che ti viene molto bene anche l'incantesimo di levitazione ;)
Aggiungiamo alla sua lista di abilita` la creazione a comando di Buchi neri, tipo vortici neri interdimensionali.
Qualche notte dopo, ha incontrato tutti gli Avengers in una volta, tranne Samuel.
E` sicura fosse stato un flash di molto tempo fa, quando ancora aveva i capelli sopra le spalle e non le funzionava bene la magia...
Si trovavano in un boschetto per un pic-nic.
Sembravano cosi` spensierati, ha detto.
Nessuno aveva alcuna intenzione di attaccarmi, ma non c'era Samuel...
Poco dopo incontrano un bambino disperso per anni, dopo la fuga da un grosso serpente.
Mi dice che l'hanno aiutato tutti quanti a ritrovare la strada di casa, ma qualcosa per Laura non quadrava...
Non credo sia un flash qualunque, e` troppo sconnesso dagli eventi che conosciamo... dobbiamo scavare di piu` nella memoria passata della nostra DreamWorld.

Dopo averle accennato a grandi linee l'armatura che le ho visto addosso nell'episodio 44, Laura confessa di aversela gia` vista addosso, ma non ne era mai sicura della forma esatta e dei colori.
Dal mio capitolo 44, ha iniziato a vederla piu` spesso nei suoi sogni e tra i vari elementi presenti, afferma al 100% di una grande cappa viola scuro fino ai piedi.
E la bozza sta prendendo sempre piu` forma.


54- Il Libro del Tempo


Sono a scuola, nel bel mezzo della ricreazione, al solito posto dove di solito ci troviamo tutti.
C'e` Emi e Thomas (futuro moroso di Chiara) che chiacchierano allegramente.
Parlano di equitazione, che oggi Thomas non va perché al campo oggi non va nessuno.
Emi forse ci va perché ha la cavalla nuova chiamata Vistapresa, e non sapeva se andare a trovarla oppure no...
Io invece avevo una mezza intenzione di andare al campo se non ci fosse andato nessuno, quindi mi calza a pennello questa storia...
E poi, anche se ci fosse stata Emi sarebbe andato bene lo stesso.

Puf

Sono a casa di mia nonna. C'e` un essere volante e veloce che vuole entrare in cantina.
Prendo la scopa e inizio a corrergli dietro perché in cantina c'è la frutta e altre cose buone.
Credo che questo coso volante non identificato sia qui per il cibo...
Dopo una lunga e faticosa lotta, lo prendo in pieno e sparisce, dandomi una tregua.
Mi assicuro che se ne sia andato via sul serio, ed entro in cantina per vedere cosa c'e` di tanto desiderabile...
Premo l'interruttore esterno della luce, ma di luce manco un alone debole.

Visto che è una bella giornata con un bel sole acceso, tengo spalancata la porta e uso la luce esterna che entra in cantina.
Mi guardo in giro ma vedo solo casse di frutta.

Poi ad un tratto mia nonna passa e chiude la porta della cantina con la sicura e se ne va.
Leggermente allarmata vado a tentoni verso la porta, la trovo e ci sbatto la mano "NONNAAAA APRIII"

La nonna non risponde.
Poi un bagliore debole azzurro illumina di poco la cantina.
Mi giro e vedo che sotto un paio di mele, c'e` quella fonte di luce.
Mi avvicino e sposto le mele. La prendo in mano.

Una pietra nera grumosa irregolare con delle crepe da cui esce la luce azzurra. E` fredda.
In un istante la luce fioca si accende in un azzurro carichissimo che mi fa chiudere gli occhi di colpo.
Cerco di coprire con la mano la luce ma è troppo forte.
Chiudo gli occhi per un breve periodo per rilassarli, ma una folata di vento me li fa aprire.

Sono stata teletrasportata in un paesaggio verdissimo, pieno di... ... piccole dune ammassate tra loro tappezzate completamente di erba verde sofficiona.
Cielo azzurro, sole, si sta bene...
Mi guardo attorno ma vedo solo dune alte 1 metro massimo tutte attorno a me...
Salgo su quella che mi sembra più alta, e scopro di essere su un altopiano, tutto il mondo era in basso.

Sono nel punto più alto di questo paesaggio, dietro di me, tante collinette basse che sembrano un ammasso di bolle.
Guardo il mondo sottostante a km da qui e vedo...
Sotto di me, una grande insenatura a mezza luna da dove parte l'oceano che si estende fino all'orizzonte.
A destra una foresta impenetrabile e oscura che si estende fino all'orizzonte destro, continua dietro di me e arriva a finire a sinistra, dove si blocca per dar spazio ad un piccolo villaggio di montagna... con le case colorate e piccole.

Arriva un'altra folata di vento forte che mi fa allargare braccia e spalancare le ali.
Torno lucida. Decido di raggiungere il villaggio.
Prendo la spinta e mi butto...
non penso a tutte quelle acrobazie che mi piace fare in aria, ma di arrivare diretta al villaggio.
Man mano che mi avvicino, le presunte casette si rivelano appezzamenti di fiori da campo.
E io che pensavo di trovare civiltà...
g
È... altissimo, sembra che mi sia buttata da una Dolomite!
Insomma, è una roccia a forma di onda dove in cima, tutte quelle bolle di erba sembra formino la cresta dell'onda, mentre alla base la roccia biancastra compie una parabola che si unisce al livello del mare, e da proprio l'idea di un'onda.
Appena mi giro per continuare la perlustrazione, mi trovo davanti due dinosauri giganteschi, enormi, erbivori.
Il dinosauro ha... (ho googlato tutto) la testa di un armadillo, il corno di un parasaurolophus, il collo lungo e arcuato, il corpo dell'aleosauro e la coda di elasmosauro.
Color bianco e rosso pastello simile al ravanello.
Mi viene un attacco di vena Hiccup, quello che addestra i draghi, mi avvicino, tendo la mano e tocco il muso al rava-sauro.

Poi un frastuono di alberi che si spezzano, passi pesanti, sempre più vicini.
Mi sale ansia e tensione tutto su un colpo, i sensi allertati.
Una cosa molto più grande dei dinosauri si fa largo tra gli alberi e con un salto emerge dalla volta fitta degli alberi, facendo scappare i dinosauri e prendere un infarto a me.
Col suolo che sussulta, perdo l'equilibrio e cado per terra.
Arretro e mi riparo ai piedi di una collina tenendo le braccia avvolte alla testa.
Confusione totale, cerco di tenere gli occhi aperti.
Vedo i ravasauri che scappano in pieno panico, minacciati da questa cosa grande... blu e rossa... che mi punta contro la lama della spada.


"CHI SEI! PERCHÉ SEI QUI"

"NON PESTARMI!"
"CHI SEI!"
"... sono io..."
"CHI SEI!"
"SONO IO OPTIMUS!"
"PERCHÉ... COME FAI A SAPERE IL MIO NOME?"
"PERCHÉ SEI UN TRANSFORMER!"
"PERCHÉ SEI QUI?!"
"PERCHÉ VUOI UCCIDERMI???"

Lui abbassa finalmente la lama... e io mi alzo in piedi.
Mi riprendo dallo spavento respirando profondamente.


"Non volevo spaventarti"
"Come mai mi hai attaccato?"
"Perché il libro del tempo è stato manomesso, i decepticon primordiali si sono mescolati tra le Ere, e adesso vagano anche nel presente. Da che epoca vieni?"
"2016?"
"Dobbiamo trovare il libro e rimettere le creature nelle proprie epoche, compresa te. Seguimi"

Lui cammina avanti e io ho il terrore di venir schiacciata da un suo piedone.
Lui si dirige verso il bordo a strapiombo del "villaggio"... dove molto più in basso parte l'abisso d'acqua oceanica.
"MA IO NON RESPIRO SOTT'ACQUA!!!"
Lui si ferma al bordo, si gira e mi guarda...
"Io so che puoi farcela... io credo in te"
E si butta giù.

"MA GRAAZIEE CHE BELLE PAROLE DI INCORAGGIAMENTO"

Corro allo strapiombo.
Guardo giù e faccio in tempo a vedere Optimus che colpisce la superficie dell'acqua e sparisce inghiottito dalle tenebre.

"Ma perché si è buttato? Perché?!"

Tuffo di testa e sono sott'acqua. E respiro normalmente...
Vedo Optimus che manco mi aspettasse, è già in marcia verso una caverna subacquea.
Mi spingo avanti con le ali e raggiungo Optimus.

Il tunnel è lungo e infido.
Lui si ferma e guarda su.
Io mi fermo e guardo lui.
Lui con calma prende la spada da dietro la schiena e si prepara ad emergere.

Ecco. Adesso non mi ricordo più niente.

Puf.

Mi ritrovo di botto con un librone in mano, sott'acqua, che nuoto come una pazza lontano da quel tunnel di prima perché rincorsa da bestie di decepticon primordiali.
Parliamo di serpentoni con le facce a punta, robe con due o tre teste, con le pinne, senza pinne, i cannoni, gli artigli.
Na roba impressionante.
La voce nella mia testa mi dice questo, e so di averne visti per dirlo...
Ma e` mai possibile che io debba seguire quello che sento appena apro gli occhi in un sogno?
E se fosse tutto esagerato da come me lo indica la mia memoria onirica passiva?
Se fossero solo presunzioni?


Sara` mica cosi` spaventoso..? : :s :
Sempre sott'acqua mi fermo, mi volto indietro, e un serpentone metallico con la testa a punta sta per mangiarmi, le fauci spalancate piene di schegge di metallo che fanno da denti, 3 file verticali sia sopra che sotto...
Adrenalina a mille, SONO F*TTUTAAA, tiro un urlo ovattato dalle bolle d'aria.

I miei piedi provano a nuotare impazziti quando la spada di Optimus si mette in mezzo a noi.
La testa del mostro ci sbatte in pieno e mi salvo, continuando a urlare bolle d'aria come una checca. :lol:
Il serpente ora vuole fronteggiare la minaccia di Optimus e si allontanano, il serpente piu` di Optimus.
Vedo Optimus che allunga la mano destra aperta verso di me, e sento la sua voce telepaticamente
"Apri il libro"

Apro il librone anche se sono ancora sotto acqua.
Sfoglio le pagine.

Ci sono immagini di tutti i decepticon primordiali, via via seguendo quelli più evoluti.
Ogni pagina ha un'immagine molto dettagliata, e descrizioni tutt'attorno.
Leggo la voce "Adelonti".
La specie più evoluta tra tutti, collocata nell'ultima epoca registrata, anche perché più avanti le pagine sono bianche.
Quel mostro mi sembra molto brutto, dunque dev'essere qui tra le pagine sotto la voce Adelonti...

Una luce fortissima si sviluppa tra le due pagine successive, che si girano da sole.
La luce proviene da un disegno che ormai è coperto di luce.
Voglio vedere a tutti i costi la sagoma parziale, fisso con forza gli occhi sul disegno.

C'è l'ombra di due ali mezze spalancate con le penne dalla punta a rombo, appuntite, quasi metalliche.
Rovinate, seghettate lievemente.
Ma non posso essere io...
Poi la luce implode e riesplode. E in quell'istante vedo che in basso... ci sono due scarpe.

La luce mi risucchia la faccia e mi ritrovo nell'anno 2016 in compagnia di due mie amiche, ceh e` la stessa... ma si e` sdoppiata!
Mi offrono aiuto, mi vedono spaesata...
"DOBBIAMO TORNARE DA OPTIMUS! È RIMASTO DA SOLO! DOBBIAMO RITORNARE NEL... nel..." :|

Nel dove? Passato? Presente? In un'altra dimensione? Dove cacchio sono finita prima?
E PERCHÉ ERO TRA GLI ADELONTI???
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 10/05/2020, 12:05

55- Missione Recupero


Stanotte devo cercare un libro di magia che e` stato riposto in una biblioteca... ma non so in che biblioteca.
Così passo la maggior parte del tempo a cercar di entrare in tutte le biblioteche che trovavo... senza pagare il ticket d'entrata, rischiando ogni volta di essere scoperta e di essere ricercata e inseguita.
Lo so che potevo chiedere di entrare a fare un giro tra i libri, ma questo tipo di manoscritto non è segnato in alcun registro esistente, quindi questo libro non dovrebbe esistere.
Sono entrata in 3 biblioteche ma niente.
Poi entro in una biblioteca privata molto vecchia, e lo trovo.

Il solito grande e grosso libro marrone vissuto, pieno di pagine scritte fisse fisse contenenti incantesimi.
Sento che stanno arrivando le solite persone della sicurezza che mi hanno sentito e vogliono prendere quel ladro che si è infiltrato nella loro proprietà.
L'unica cosa è che questo libro, che risiede tra tutti questi altri libri e che si penserebbe appartenga al proprietario della biblioteca, non è di sua proprietà.
Sono stata mandata in cerca di questo libro perché questo libro, appartiene alla biblioteca del castello che ho protetto tutta la notte.
Quel castello a cui facevo la guardia dalla cima di un albero insomma.

Per scappare da questi tizi che non sanno chi fosse entrato di preciso nella loro proprietà, mi nascondo in un armadietto nascosto in fondo la biblioteca.
Mi siedo sullo sgabello nell'armadietto, apro il libro e cerco un incantesimo di teletrasporto.

Non trovo niente al riguardo.
Ma trovo INVISIBILITÀ.
Perfetto.
Formula in slavo e Puf.
Provo a uscire.

Mi viene un infarto quando vedo che una guardia della biblioteca guarda nella mia direzione, e corre dalla mia parte.
Mi nascondo rapida dov'ero, ma la guardia tira dritto, e dice che qui non c'è nessuno.
Sta funzionando. Sono invisibile. Ma ho poco tempo.
Corro verso le grandi scale che portano all'uscita.

Portone principale.
Spingo le porte.
Guardo indietro.

Caos... causato da questo manigoldo che è entrato nella biblioteca e sta rubando qualche prezioso libro...

Che sarei io.

Guardo avanti ed esco da questa proprietà privata.
Con il libro in mano.
Libro.
Sei mio.
Torniamo al castello.
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 11/05/2020, 12:04

56- Quartiere brutto


Mi trovo in un quartiere molto brutto.
Con persone molto brutte.
Con mentalità molto brutte.
Con intenzioni molto brutte.
Nascondigli molto brutti.
Strade molto brutte.

Insomma, fa tutto schifo.

E` quasi tutto in bianco e nero...


Non so ancora molto bene cosa devo fare, quindi per ora mi faccio guidare dall'istinto.
Dopo un po' sto camminando in parte a queste capsule simili agli hotel-capsula dove dormire la notte.
Sono in compagnia di Ron, ad un certo punto mi vedo in terza persona.
Vedo che mi guardo attorno e con un giro molto fast, prendo per il codoppino Ron e lo fiondo in una capsula bassa tutta arrugginita.
Entro anch'io e ritorno a vedere in prima persona.
C'è Ron che ha sbattuto la capoccia sulla parete in fondo, seduta sull'angolo a sinistra c'e` Hermione che si e` spostata per non sbattere contro Ron, e poi sempre a sinistra c'è Harry con la faccia sia divertita che preoccupata di quello che sta succedendo fuori da questa capsula... credo.

In pratica non so cos'è successo, so solo che i "grandi maestri mistici" sono tutti morti, e le creature titano e fantastiche, draghi e robe simili, sono tutti cacciati e inseguiti da creature malvage, che stanno inseguendo anche noi quattro.
Hermione materializza un tavolino molto basso di legno, da questo tavolino poi si crea un ologramma di un lago di montagna, in fondo le montagne e un ponte di legno per attraccarci le barche.
Si vede un dragone cinese rosso e giallo coi contorni bianchi volare verso di noi, vedo due creature che corrono sull'acqua.
Tutte e due grandi, bipedi, mezze leone, mezze minotauro, che corrono sull'acqua.
Il drago riesce a uscire dall'ologramma e mi investe facendomi sbattere la schiena a terra, per poi uscire dalla capsula e sparire libero.
Però l'ologramma è ancora acceso e il portale-tavolo è ancora aperto.
Quindi prendiamo un macete a testa materializzati dal nulla e iniziamo a colpire il tavolo facendo dei tagli sui bordi.
L'ologramma si spegne e le creature spariscono con esso, appena prima di uscire.

Buio per qualche secondo.
Puf

Sto camminando vicino alla parete di capsule... ma sono da sola.
Entro nella stessa capsula di prima ma non c'è nessuno. Devo trovarli.
Vago per il quartiere ma oltre alle brutte persone che ci sono, di Ron, Harry o Hermione non c'è traccia.

Entro poi in un bar molto malfamato.
Sto per uscire dalla porta quando una ragazza con tanto di mantello nero strappato e con tanto di bacchetta, mi ferma e conta fino a tre.
Al 1 fa comparire due mostri. Uno verde e uno azzurro della mia altezza.
Al 2 mi guarda con aria di sfida.
Al 3 alza la bacchetta in alto, contemporaneamente succedono due cose.
La prima è che mi dico CORRI in testa.
La seconda è che le due bestie si accovacciano e partono al mio inseguimento.
Corro come una matta provando a colpirle con del ghiaccio liquido ma non ci riesco.
Una voce nella mia testa mi dice che per sbarazzarmi di queste due cose, devo prendere una bottiglietta di Crodino e un etto di prosciutto crudo entro le 8:30.
Non sapendo dove andare di preciso, mi reco al primo supermercato che vedo. Devo dire colorato...
Mi fiondo verso il reparto frigo ma trovo solo yogurt e mozzarelle.
Poi mi giro e vedo... Crodino.
Perfetto.

Chiedo l'ora a una persona che stava lì vicino...
"Che ore sono per piacere?!?!"

"Saranno le 11 e mezza..."

COME LE 11 E MEZZA?!

Puf

Siamo tutti e quattro in gruppo. So di saper volare, loro hanno le bacchette... e so di essere abbastanza lucida da poter attingere ai miei poteri.
La capsula di prima non va bene come nascondiglio, dobbiamo trovarne un altro.

Finiamo alle sponde di un lago. Brutto. Con l'acqua nera. Brutta. E una casa a bordo lago. In rovina. Mezza ammuffita. Disabitata.
Stiamo per prenderne possesso quando una famiglia di quattro membri, vuole la casa diroccata.
Noi insistiamo e ribattiamo sul fatto che c'eravamo prima noi.

Parte in quarta la madre.
Una baruffa tra me e la madre...

Arrivo ad un punto dove sto per dirle
"Vuoi la casa sul lago? Eh? Vuoi la casa sul lago? La vuoi? La casa... la vuoi?"
E SCRASHHH la casa in frantumi.

Però mi fermo perché non e` ancora di loro proprietà... non sarebbe divertente.
Alla fine lasciamo stare, e non so manco com'è andata a finire...
Ci incamminiamo lontano da questa famiglia brutta, quando Hermione si blocca e punta il dito verso l'alto urlando "onnoh... NOO!!"
Ci giriamo di scatto nella direzione in cui punta il dito, e vedo che in cima alla montagna c'è un pesce drago, che è rimasto incastrato nella corrente d'aria fortissima.
Il punto è che l'aria tira verso delle rocce stra appuntite e mancano solo pochi metri che il drago muoia trafitto.

Parto in quarta come una bestia non sapendo se il drago e` buono e va salvato o se e` cattivo e potrei anche lasciarlo morire...
Ma se Hermione e` preoccupata mi sa che salvarlo è la cosa giusta da fare.
Arrivo appena fuori il flusso della corrente...

Appena mi fermo a mezz'aria per escogitare qualcosa per attenuare la corrente, questo qua sbraita e a comando si crea un'altra corrente che mi colpisce da dietro e mi fa entrare nella corrente principale assieme al drago.
Il drago cosa fa. Due battiti d'ali ed esce dalla corrente. BRUTTO STR*NZO

Mi sale rabbia misto frustrazione.
Mi concentro competitiva.
Risalgo la corrente, riuscendo persino a passare attraverso l'imbuto da dove converge tutta l'aria.
Sbuco dalla manica di roccia e sono sulla cima della montagna
, avvolta da anelli di nuvole tutt'attorno.
Plano dolcemente dalla cima e mi si spegne il sogno con l'immagine del sole tenue sulle nuvole. Questa volta belle.
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Re: ~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda BarbedWire246 » 11/05/2020, 14:37

Wow Wow Wow Wow
"I Sogni Lucidi sono un campo meraviglioso, tutto quello che fai per Vivere è Dormire" (S. Laberge)



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