da Arwen » 09/01/2023, 12:43
Mi rilasso e arrivano le vibrazioni WILD. Sono intense, durano molto. Rimango consapevole mentre aspetto che svaniscano e quando succede so già che sto sognando. Ho subito delle difficoltà: metà della vista è appannata da qualcosa di bianco. Faccio fatica a vedere, ma esco di casa volando, che mi riesce sempre. Provo a far apparire un Pegaso ma non ci riesco. Provo comunque a volare facendo finta di esserci sopra ma non appare lo stesso, quindi mi arrendo. Mi ritrovo sopra una strana struttura, ci sono anche altri strani personaggi... e mi sto svegliando. Cerco di rientrare immaginando di tenermi ancorata al sogno. Ho di nuovo le vibrazioni, e quando ci rientro mi sfogo un attimo: grido, grido più volte. Penso che nessuno mi possa sentire e lo faccio con tutta la voce che ho, con rabbia. Dopo grido anche il nome di Arthur, una volta e senza uno scopo preciso. Poi mi siedo su una specie di trave che è dietro di me, sospesa chissà dove, senza far nulla. La lucidità sta scendendo. Ad un certo punto (volando, forse) arriva Arthur e mi bacia. Purtroppo non gli presto molta attenzione, lui è perfetto ma non sono abbastanza lucida. Il tutto dura pochi secondi, il bacio è splendido, il più bello mai avuto, ma poi mentre si avvia ad altro si comporta in un modo strano, dicendo che gli ho pestato qualcosa del braccio. Immagino che sia dovuto tutto alla poca lucidità, perché poi mi concentro sulla sua voce e cerco di capire se sia la sua o se stia cambiando, assomigliando a quella di una persona del mio passato (cosa che non voglio). Mi sveglio.
Season of mists and mellow fruitfulness,
Close bosom-friend of the maturing sun;
Conspiring with him how to load and bless
With fruit the vines that round the thatch-eves run;
To bend with apples the moss’d cottage-trees,
And fill all fruit with ripeness to the core...
(John Keats)