Sesto e settimo Sogno Lucido ( la prima volta che ne ho avuto più di uno a notte
) :
Mi trovo sotto un androne, o forse un largo corridoio delimitato da due file di colonne sui lati lunghi.. Di fronte a me c'è un carabiniere che mostra dei grafici, 6-7 larghi pannelli montati su dei treppiedi, sui quali vi erano disegnate delle forme geometriche. Erano disegni incomprensibili, ma sapevo che, in qualche modo, erano ricollegati ad una storia d'amore. Quella tra il carabiniere e la sua ragazza.
''Forse potrei usarlo come dream sign'',penso.
Mi guardo le mani e ho 7 dita. ''Siii! Dajeee! ''. Non so come mai, ma fatico molto ad ottenere una lucidità alta ( o meglio, nitidezza.. forse perché ho trascurato un po' il diario onirico, ultimamente? ), così mi riconto le dita per tenere impegnato il cervello. Mi guardo intorno : ci sono diverse persone intorno a me ( il carabiniere è sparito ), che chiacchierano tra di loro. C'è anche Natascia, una mia amica. Non mi sembra nulla di interessante. Stupidamente mi arrendo ( come se mi fossi stancato di sforzarmi di tenere alta la lucidità, o come se avessi paura di perderla mentre mi sarei divertito ) per cui, lentamente, avverto la mia consapevolezza scemare..
Mi trovo per strada, come se fossi piombato lì in mezzo dal nulla. ''Un attimo fa ero a colazione ( sebbene, in realtà, anche quello fosse stato un sogno ), come faccio a trovarmi qui? '' Mi giro e vedo una vecchietta nel mezzo della carreggiata, che discute con un ragazzo. Ora canta ''nothing suits me like a suit'' (
http://www.youtube.com/watch?v=z6iROPJSkxU ), una canzone della mia serie tv preferita. '' Alla fine della canzone, otterrò la lucidità '' ( un po' come se avessi voluto ''godermi'' il momento, facendo finta che non fosse un'illusione, un sogno )..
E così è stato! Guardo le mie mani ( sante mani.. funzionano sempre ) e mi scopro con diverse dita in più Tocco lo specchietto di una macchina. E' spaventosamente reale. ''Se adesso facessi qualcosa di idiota e mi dovessi accorgere che non è un sogno chissà che figura di me*** ci farei..''. Mi giro a destra, e punto una finestra. Qualcosa mi suggerisce che si tratta dell'appartamento della vecchia che prima stava cantando. Prendo la rincorsa e salto per raggiungerla ( sarà stata distante una quindicina di metri), ma finisco per terra. ''Ok, di nuovo, prima che perda la lucidità.'' Respiro. Uno, due..Tre! Zompo sul cofano della macchina dinanzi a me e salto, poi immagino di avere dei razzi sotto mani e piedi, un po' stile iron-man. Per un paio di secondi salgo verso l'alto, poi, mi blocco. Non ci sono i razzi, che palle! Mi volto a sinistra verso la via. Andrò di lì.. Mi sveglio.
P.S. Stanotte mi sono cagato addosso ( metaforicamente ) : Mi capita spesso, involontariamente, di svegliarmi con una paralisi del sonno parziale ( per fortuna mi sveglio prima di ritrovarmi completamente paralizzato.. ). Una volta ne ho indotta una per conto mio, ma ho deciso di non ripetere più l'esperienza. Capita a qualcuno di ritrovarcisi senza volerlo?
Seduto in silenzio, senza fare nulla, arriva la primavera e l'erba cresce da sola.“ - Matsuo Bashō.