Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 27/04/2011, 19:20

Piove. Piove a dirotto. Ho appena parcheggiato la Twingo. Accanto a me c'è Daniele. Cosa vuole? Che situazione strana.. Lo guardo. Test di realtà. Sono in un sogno. Le dita sono 5 ma con il naso attappato respiro. Ok, calma. La lucidità è bassa, non so cosa fare. Mi volto.. Osservo l'ambiente. Quanto è reale. Ogni volta mi spaventa. Bello e tremendo. Sono agitato. Devo sbrigarmi a sfruttare il sogno ma non mi viene in mente nulla. Per stabilizzare cerco di far passare il dito nel palmo della mano opposta, ma lentamente vengo avvolto dal buio e da uno strano formicolio che mi pervade.. Mi ritrovo nella piazza, questa volta proprio al centro. Mentre cammino mi guardo la mano. 6-7 dita. Perfetto. Osservo un cancello in lontananza e tento una tecnica di teletrasporto, come quella di Goku. Chiudo gli occhi e mi ritrovo il cancello davanti, ma questo gradualmente si allontana, sebbene lo rincorra! Buio.
Mi risveglio in un ascensore. Sospetto di essere ancora in un SL, ma il test di realtà fallisce
e torno a sognare normalmente.
Seduto in silenzio, senza fare nulla, arriva la primavera e l'erba cresce da sola.“ - Matsuo Bashō.
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 17/06/2011, 13:14

Dopo più di un mese passato senza sogni lucidi, ho deciso di rimettermi sotto con una nuova tecnica che ha portato risultati in una sola metà settimana di applicazione : All Day Awareness.
Come traguardo ho lucidato ben due volte in una sola notte.. e c'è mancato poco per raggiungerne una terza.

Mi trovo sul balcone di casa mia, quando mi affaccio dal balcone e guardo la piazzetta. C'è Michele che cammina.. ( Michele, un amico mio che è morto poche settimane fa ) Com'è possibile? Deve essere un sogno. Mi tappo il naso e respiro. Grande. Mi ritrovo per la strada.. Sento che la lucidità è bassa, così mi sfrego le mani e grido '' lucidità, ora! ''. Qualcosa migliora. Provo a volare. Salto ma ricasco. Poi riprovo, ancora più convinto.. Riesco a volare ad un metro da terra,a velocità modesta.. Vado avanti, finché non diventa tutto nero.. Attimo di non lucidità.
Mi ritrovo sempre in piazzetta, questa volta seduto lungo un tavolo insieme ad altre persone. Parlo con un tipo che non ho mai visto riguardo ai sogni lucidi. Gli spiego che una tecnica per stabilizzare è quella di gridare ''voglio la lucidità, adesso!'' e di battere le mani. Lui glissa la tecnica, spiegando che non funziona. ''Strano, con me va alla grande'', ribatto io. Guardo il suo viso. Guardo lo scenario, Sento qualcosa di strano. Mi tappo il naso.. Respiro, sto ancora sognando! Era un falso risveglio.. Questa volta la lucidità è aumentata, ma per sicurezza batto le mani contro i fianchi gridando '' lucidità, adesso! ''. Tutto diventa più chiaro, luminoso.. Urlo. Grido. Non l'avevo mai fatto, e dopo averlo letto nelle task del forum decido di provarci. Una sensazione fantastica! E' come avere fiato infinito, è come gridare sempre più forte fino a raggiungere un suono acuto ma non doloroso, roboante ma non fastidioso. Sono felice, più leggero, come se mi fossi tolto un peso. Poi provo a parlare con quelli seduti al tavolo. Gli chiedo '' Voi siete solo delle rappresentazioni mentali. Che ne pensate di me? Avete consigli ? ''. Ma rispondono facendo gli idioti : ''sei il migliore!'', oppure sorridono ed eludono la domanda.. Lasciamo perdere.. E adesso.. Di nuovo il volo! Il cielo si sta ingrigendo.. Cerco di arrivare fino al balcone sopra la mia testa, ma scivolo. Nel frattempo un vecchio mi passa accanto, guardando dei pezzi di legno a terra. Che tajo. Mi guardo le mani. Provo a creare dei razzi sul palmo delle mani. E, come una sorta di Iron Man, si va disegnando sul palmo della mia mano destra un cerchio, che poi si alza mediante un bastoncino metallico. Ripeto la stessa cosa con la mano sinistra. Accanto a me appare un ragazzo. Ci inginocchiamo a terra. Distendo le braccia lungo i fianchi e accendo - con il pensiero - il marchingegno. Volo, volo! Vado sempre più in alto, ancora, ancora.. Supero le prime nuvole, incontro una tempesta ( MI SONO CAGATO IN MANO ) , salgo, salgo, salgo.. fino ad incontrare il cielo sereno. Una sensazione meravigliosa, ma corta. Arrivo fino alla termosfera, riesco addirittura a vedere delle galassie lontane! In seguito ripiombo di sotto ad una velocità pazzesca! Chiudo gli occhi e..mi sveglio contento : Thumbup :
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 30/06/2011, 16:15

Mi trovo in macchina con Linda ( la mia ex ragazza da ieri ), finché non le si allunga il naso. Rimane basita, quando la avverto che non c'è altra spiegazione che questo sia un sogno! Ci tappiamo il naso e respiriamo. Scendiamo dall'auto. L'asfalto ondeggia, a volte si sente un tonfo pesante come se una gigantesca palla da basket cascasse ritmicamente sul pavimento. Si aggiungono degli altri. Gli do una lezione di volo.. Per farlo creo dei razzi sui palmi delle mani. Funziona. Poi, un'idea : ONIRIA! Poco davanti c'è una collina. Lascio stare gli altri e mi avvio volando verso di questa.. Poi, la supero, e vedo una città in lontananza, al centro di un grande lago o forse di un mare, collegata alla terraferma da lunghissimi ponti grigi. E' tutto grigio, acerbo e spoglio. Mi avvicino volando e la vedo meglio : Un castello, circondato da due grandi statue antropomorfe che si dimenano cercando di afferrare una torcia - simile a quella della statua della libertà -. Proseguo volando, sempre più veloce, finché non le vedo. Delle guardie. Le loro uniformi lampeggiano, indossano cappelli simili a quelli dei carabinieri, alcune passeggiano, altre guidano delle moto. Devo superarle. Una mi viene incontro, ma accelero e volo verso l'alto, lì dove non può prendermi. La visuale passa in terza persona. Vedo il mio corpo sorvolare un miscuglio di fondamenta e palazzi in costruzione. Gru, operai, scheletri di edifici e grosse vetrate. Scendo. Ma mi concentro sulla creazione di un'onda energetica che fallisce miseramente.
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda DVmonkey » 30/06/2011, 16:58

lo sapevo che le guardie luccicavano!!! yay

e bella l'immagine del cantiere: rende perfettamente l'idea della situazione attuale di Oniria :cool:
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 05/07/2011, 10:26

DVmonkey ha scritto:lo sapevo che le guardie luccicavano!!! yay

e bella l'immagine del cantiere: rende perfettamente l'idea della situazione attuale di Oniria :cool:


:D

Vado con un altro :

Un gioco di ruolo in prima persona. Conduco un piccolo battaglione di elfi armati, per qualche motivo riconosco trattarsi solo di un gioco, quindi nel momento in cui la spina che mi collegava ( una sorta di matrix ) si sarebbe staccata, automaticamente il gioco si sarebbe concluso. Risaliamo una parete da una scogliera. Posiziono le truppe. Alzo lo sguardo verso il prato che ci sovrasta di mezzo metro : li vedo. I rossi, gli elfi malvagi, silenziosi e guardinghi. Al mio cenno, i miei uomini escono fuori e assalgono i nemici a forza di pugnalate, pugni e calci. Qualcuno aveva preso l'iniziativa senza aspettare un mio comando..Mi lamento, ma riusciamo comunque a farli fuori. Ci troviamo in una boscaglia. Il verde del muschio impregna ogni cosa. Ci dividiamo in due squadre, ma io mi ritrovo in mezzo senza saper cosa fare. Seguo in ritardo 5-6 persone. Risaliamo una strada, fino a trovarci nei pressi del cancello principale per il paese. Le sentinelle scrutano la vegetazione dalle mura.Impossibile farsi strada. Optiamo per una via alternativa e meno visibile. Accostiamo un'osteria deserta, e raggiungiamo un ingresso secondario. Lì incontriamo uno squadrone nemico. La visuale diventa verticale ( quasi come fosse in seconda dimensione ), lo scenario caotico. Vengo ucciso da una cascata di frecce. Mi ritrovo nell'accampamento base. Rinasco nei panni di una donna ( -.- ), rosico abbastanza. Compro l'armamentario, salgo su un cavallo e mi dirigo verso il punto dove sono deceduto. Insieme a me, un mio amico. Lascio il cavallo e saliamo su una sorta di biga. Dopo aver sbagliato strada, torno all'osteria.Questa volta è piena di gente. Una donna tatuata e dallo sguardo in cagnesco mi fissa mentre mangia da una ciotola. ''Scappiamo'', sussurro a Lorenzo. Ma dove si trovano i nostri? Saliamo ancora, finché non ci ritroviamo tra le braccia del nemico. Davanti la strada è sbarrata. faccio per tornare indietro, ma un comandante mi blocca la strada. Scatto di lato : una ringhiera. Oltre questa, un precipizio e il mare. facciamo appena in tempo a scavalcare le travi di ferro. Scompariamo dalla vista dei nemici. Discendiamo il muro, seguendo le tracce dei nostri compagni. Ecco dove si erano diretti. Poi, comincio a sentirne le voci. ''E ora cosa facciamo? siamo circondati!''. Da un tetto li saluto. ''Come si scende?'' ''E' difficile'', mi fa una. Un semplice salto e mi ritrovo sulla sabbia. Le sorrido. Mi lancio in acqua. ''Ma.. sembra di non essere nel mare! E' molto più leggera, meno salata.. '' '' già'', mi risponde un soldato. Poi, realizzo. E' un sogno. ''Dovremmo andare ad Oniria'', sbotto. '' Si, ma come facciamo a superare i nemici? Concentriamoci su di loro.'' ''Ok.''.. La lucidità dura poco. Il tempo di rendermi conto di ritrovarmi di fronte a questa piccola boscaglia, che fa fronte alla grande scogliera che prima avevo scalato. Dietro di me, l'oceano.
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 21/07/2011, 14:56

E' in corso un sogno ordinario. So di sognare. '' Non mi trovo a letto, quindi devo per forza trovarmi in un sogno '' Mi tappo il naso e respiro. Ecco. Qualcuno mi disturba. Un ragazzo. No, no, non badiamoci. Sono in camera mia? Apro una porta, voglio vedere dove spunto. Vedere dove mi porta l'inconscio. Che bella fantasia : mi riporta sempre nella stessa stanza -.- Pongo una domanda a Michele.. Ma non ricordo cosa..

Mi trovo in campagna, nella villetta di famiglia, vicino Rieti. Passeggio sul lastricato. Osservo il gazebo, poi il pavimento, i piedi, le mani.. Un attimo, non dovevo trovarmi a letto? Sorrido. Sto sognando. Mi guardo intorno.. Non devo perdere la lucidità. Cerco di avvertire del vento, ma nulla si muove. Allora mi sfrego le mani. Parlo con una ragazza mai vista prima. Non la riconosco come creazione mentale del mio inconscio. '' Stiamo in un sogno, lo sai? '' ''Davvero?!'', mi fa. ''Si, per dimostrartelo, quando ci sveglieremo, sfregherò le mani e tu lo riconoscerai come il segnale che non ti mentivo. '' Ok, era il momento di badare ad altro. Mi osservo intorno. Devo cercare una porta, devo riprovare a passare un portale, per vedere dove spunto. Non c'è. Improvvisamente, la ragazza assume una consistenza fluida, policromatica. E' lei il portale. Sorride. Mi fiondo contro la sua pancia e casco nel vuoto, nel buio. Desidero di ritrovarmi a volare sopra un prato, in mezzo alle nuvole, ma pensieri negativi si fanno strada in me. Mi risveglio nel letto. Mi riaddormento e faccio un sogno ordinario, dove mi ritrovo in campagna con quella ragazza, dimostrandole che avevo ragione. -_-
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 02/09/2011, 23:10

Il fiume

Mi trovo sopra una valle. Devo guadare un fiume cristallino.. O forse è un mare? Mi trovo sulla riva opposta di Lungotevere a Roma, oppure quella è la Sardegna e io sto nel Lazio? Non lo so, ma è stupendo. Un panorama naturale e luminoso aperto davanti agli occhi. Irreale. Mio padre scende verso la valle. Si fa largo tra gli scogli. Ci salta sopra. Poi, si tuffa nell'acqua e trova una catenella d'argento. Tocca a me. Mi lancio. L'acqua mi impregna i piedi. E' fredda, ma non da fastidio. Mi guardo intorno. Mi viene da piangere, non so perché. I sassi sono levigati e splendenti.. Ve ne sono a migliaia. L'acqua vi scorre sopra, riflettendo i raggi del sole. Corro. Mi guardo le mani. Sei dita :D Si! Parte una musichetta, che ormai non ricordo più. Corro, ancora più veloce. E spicco il volo.Allungo le braccia e vado verso le nuvole, ad occhi chiusi. Poi riscendo. Il vento prima mi sfiora, poi mi sbatte contro con una forza inaudita. Irrazionalmente mi chiedo se questo possa danneggiare il mio corpo reale.. Non devo distrarmi. Sfreccio ad un metro dall'asfalto di una strada. Accanto a me, mio zio con la famiglia mi guarda basito filare accanto alla macchina che guida. Riprendo a correre. Poi, volo di nuovo. Mi giro. La macchina non c'è più. Faccio un'onda energetica, magari vado più veloce. E' troppo piccola. Mi concentro e ne creo una più grande. Adesso si ragiona. Ma la lucidità, lentamente, scompare.. Lasciando posto al buio di un falso risveglio.
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 19/10/2011, 20:59

Vedo passare davanti allo specchio del corridoio un ragazzo che non ho mai visto, seguito da Michele e Lorenzo. Capisco che si tratta di un sogno. Michele è morto, non può essere lì..Li raggiungo in cucina. Inspiegabilmente Michele è più basso di me, e ha il viso più pulito, paffutello, direi bambinesco. Lo abbraccio, gli chiedo come sta, ma lui si limita a sorridere e a divagare con gli altri. Sono comunque contento. Sto perdendo lucidità. Giro vorticosamente intorno per riacquistarla. Funziona. Vorrei fare un viaggio astrale.. Uhm, sicuro che sia sicuro? Non so cosa fare, abbraccio un tizio ( lorenzo? ) e sfrego le mani per non perdere lucidità. Poi rigiro vorticosamente. Mi ritrovo in camera mia. Guardo la mano destra. Ha tre dita sole xD Che figo, pare un moncherino. Diventa tutto nero..
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Re: Diario dei Sogni Lucidi di Matteo90

Messaggioda matteo90 » 24/02/2022, 12:08

DIECI ANNI DOPO..
Eccomi qui!
Inaspettatamente, dopo soli 4 giorni di allenamento, questa notte ho sperimentato ben due sogni lucidi!
E' come la memoria muscolare; se torni in palestra dopo qualche tempo non dovrai faticare come la prima volta..

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Mi trovo a casa di mia nonna, ad un pranzo di famiglia. Mia nonna ha litigato con dei parenti, così, quando quest'ultimi citofonano e, aprendo la porta, trovano mia nonna, scappano. Mia nonna, tuttavia, affacciandosi dal balcone continua ad insultarli in malomodo. Cerco di calmarla e di portarla via, tuttavia senza particolare successo. Aspetta, mi dico.. Mia nonna non si comporterebbe mai così! E se fossi in un sogno? Mi guardo le mani: Sì, è così! Ho 6 dita! No, dai, pazzesco, che bello, finalmente! Mi volto, mia nonna è tornata in salone, ma trovo una mia amica, Marisa, che però nel sogno ha lineamenti leggermente diversi. Mi sorride, le sorrido. Le do un bacio a stampo e le dico: quanto sei bella! Raggiungo gli altri in salone, evitando dapprima una stanza buia sulla destra, convinto che lì avrei trovato lati del mio inconscio che non avrei desiderato incontrare in quel momento). Ben conscio che si tratta di personaggi onirici, saluto i miei parenti. Inizio a saltellare sul posto, per sperimentare la ridotta gravità. Effettivamente, quando cado sul sedere, non mi ferisco per niente. La lucidità affievolisce, quindi sfrego le mani, con successo. Esco sul balcone, e senza esitare salto oltre la ringhiera. Volo, volo! E' meraviglioso; il cielo è sereno, gli alberi lussureggianti, c'è un silenzio vibrante, la gente, dal basso, mi sorride: mi sento felice. Addirittura, una coppia anziana levita in mia direzione, sorridente. Salto su un ramo, lo percorro e poi salto giù, in picchiata verso il suolo. Sto per perdere lucidità, così eseguo lo spinning e la riacquisto del tutto. Fantastico quanto stia durando il sogno lucido. Atterro al suolo delicatamente. Adesso basta divertirsi, vorrei esplorare meglio i meandri della mente. Di fronte a me due ragazzi confabulano; uno mi versa dell'acqua di fronte ai piedi, sull'asfalto. Era già accaduta una cosa simile in un sogno normale, poco prima. Chissà che significato avrà? Quando mi sarò svegliato, andrò a cercarlo su internet, mi dico. Fermo uno dei ragazzi, come parlando a me stesso, e gli chiedo cosa può rivelarmi sul mio conto. Lui sorride, e bofonchia qualcosa come ''allora?''. Mi risveglio.

Dopo alcuni sogni normali, di nuovo, mi ritrovo sul balcone di mia nonna. Allora è un sogno lucido! 6 dita alla mano sinistra; respiro nonostante mi tappi il naso con l'indice e il pollice. Bene, voliamo! Scendo a terra, e comincio ad eseguire dei salti pazzeschi. Mi avvicino al pub della piazzetta: la gente mi guarda incuriosita. Decido di evocare dei fulmini, e appena questi si schiantano al suolo spuntano fuori.. dei gatti! Assurdo. Mi avvicino verso due amiche sedute al tavolino. Una di loro avrei sempre voluto portarmela a letto. La lucidità si sta affievolendo, sono convinto che da lì a poco mi sarei svegliato. Sfrego le mani, le faccio un cenno. Francesca annuisce divertita, si siede su di me, le entro dentro e raggiungo un bellissimo orgasmo. Mi sveglio.

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Qualche info sulla giornata di ieri:
-sport alle 20 di sera
-cena ricca di carboidrati, ma leggera
-ho meditato per 20 minuti prima di coricarmi
-spray nasale cortisonico per respirare meglio (soffro di rinite allergica)
-ho dormito 8 ore
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