Inauguro il mio diario con un sogno non felicissimo, ma in un certo senso emozionante...
Martedi' notte, mi sono svegliata verso le 5.20 appena terminato il sogno.
Sono in una citta con una galleria simile a quella di Piazza Duomo a Milano. So che e' il giorno del funerale di mia nonna (nota: mia nonna mori' nel 1987, era una persona a cui ero molto legata perche' mi ha cresciuto lei. Per ragioni varie non ho mai avuto modo di andare al suo funerale). Sotto la galleria ci sono numerosi negozi, io ho deciso di comprare un gioiello a forma di cuore, che deve essere di pietra rosa, perche' mia nonna lo porti con se e si ricordi di me per sempre. Entro in uno dei negozi, mi vengono mostrati numerosi piccoli oggetti rosa, di varie forme. Ne prendo uno a forma di luna, dopo un po' lo riguardo ed e' a forma di cuore.
A questo punto realizzo che e' un sogno. Decido di continuarlo perche', visto che non ho mai avuto modo di salutare la nonna in passato, voglio farlo ora e voglio portarle il mio regalo. Vicino a me ci sono varie persone, 'distinguo' la presenza dei miei suoceri e il mio compagno. Li prego di andare al posto mio a prendere mia madre e accompagnarla in chiesa, perche' io devo assolutamente arrivare subito o non farei in tempo a consegnare il regalo alla nonna.
Nel momento in cui entro in chiesa perdo concentrazione e mi sveglio.
Mmm... non mi capitava di fare un sogno cosi' 'impegnativo' da anni. In genere sono un'onironauta abbastanza giuliva che ama scorrazzare per le terre del Sogno in allegria, ma negli ultimi tempi ho accanto degli amici con un po' di problemi, e probabilmente l'empatia con loro mi rende un po' piu' permeabile alla commozione. Vabbe', ogni tanto tocca essere un po' sensibili!