da PK2 » 22/07/2013, 9:37
Sono al lavoro e mi si impalla il cellulare, in cui avevo segnato un importante impegno. Lo spengo e arriva tanta gente che mi chiede ogni genere di cosa, sono irritato perchè ho un impegno urgentissimo e avevo segnato l'ora sul cellulare. Alcune persone se ne vanno irate perchè non dò loro risposta, io le seguo nel corridoio pieno di gente, mi chiedo perchè mi sfuggano, vedo qualcuno che fa riprese televisive e un tizio che ha sul petto appuntate delle chiavi. La scena è così strana che mi chiedo se stia sognando, faccio il test del naso e respiro! Provo anche il test del dito sul palmo e lo sento penetrare per una buona metà. Non c'è dubbio sto sognando, mi inginocchio per la solita leccatina per terra ma non vedo le mie braccia, e nemmeno il pavimento. Accidenti, non ho corpo! mi guardo intorno e vedo un oggetto di metallo e fili di ferro. Mi avvicino e lo afferro con i denti, stringendo forte. Sento i denti battere sul ferro e il sogno si stabilizza. Senza perdere tempo a cercare una finestra mi teletrasporto e mi ritrovo in strada, ancora a quattro zampe. Piove e sento l'acqua che mi bagna i vestiti. Ora vedo il mio corpo, indosso dei jeans e tocco la fibbia della cintura. Mi ricordo della task e rimanendo a quattro zampe provo a correre come un lupo. Inizio anche a ululare ma sembra di sentire la mia voce che imita il verso del lupo. Guardo le mie braccia ma non sembrano zampe di lupo, hanno soltanto le dita chiuse ad artiglio, ma per il resto sono umanissime. Vedo un negozio e mi specchio sulla vetrina. Come immaginavo l'immagine non è di un lupo ma di un'anziana signora buffamente accucciata a quattro zampe. Desisto ed entro nel negozio, sembra che venda stoffe o qualcosa del genere. Ci sono degli energumeni, sembrano montanari molto tosti. Decido di divertirmi un poco, supero la fila e scosto bruscamente il primo della fila, tocco scompostamente le stoffe e sfido tutti i presenti, insultandoli. Quelli però non reagiscono, mi guardano in silenzio e per quanto mi sforzi non riesco a fare scoppiare una rissa. Alla fine esco dal negozio di nuovo in strada, piove ancora, vedo dei gattini molto piccoli zuppi fino alle ossa, un signore sta attraversando la strada, svolazzo sopra di lui e poggio le mani sulle sue spalle, facendo una verticale sopra la sua testa, poi con una capriola in aria ricado dolcemente sul marciapiede. L'uomo non sembra molto impressionato, questi PO non vogliono darmi soddisfazione. Allora mi guardo intorno, sono in una città bizzarra, fatta su più livelli, con sottopassaggi e scalinate, sembra progettata da un architetto folle. Guardo giù da un parapetto e vedo una ragazza strana, ha il viso di una bambola, però le dimensioni di una donna adulta, le grido di fermarsi e lei si volta a guardarmi, aspettami, le dico, lei continua a guardarmi e camminare e io mi accorgo che sta per sbattere la testa sull'arcata di un basso ponte, allora mi butto e svolazzo fino a lei, le prendo le spalle e la porto di lato. Il viso sembra quello di una bambola e come scrostato, si vedono zone più chiare, la tocco e il corpo però è di una donna, della consistenza giusta, mi viene la curiosità di vederla nuda e lei inizia a spogliarsi ma io la fermo. Le dico che voglio prendermi tutto il tempo e inizio a sbottonarle i bottoni sulla schiena. L'abito è come quello di una bambola, molto ruvido e con bottoni difficili da sbottonare. Arrivato al sesto bottone mi accorgo che mi sto concentrando troppo sulla stessa cosa, mi guardo intorno, poi succhio il tessuto rugoso del vestito di bambola, ma niente... sento il sogno svanire e mi sveglio. Mi dovrò tenere la curiosità.
« Gli invisibili unicorni rosa sono esseri dotati di grande potere spirituale. Questo lo sappiamo perché sono capaci di essere invisibili e rosa allo stesso tempo. Come tutte le religioni, la fede negli invisibili unicorni rosa è basata sia sulla logica che sulla fede. Crediamo per fede che siano rosa; per logica sappiamo che sono invisibili, perché non possiamo vederli. »
Sogni lucidi lucidosi