Ieri sera mi sono a addormentata con in mente una domanda da fare al mio inconscio.
Il primo sogno non è lucido ed è molto breve ma mi sembra importante per capire il secondo .
Praticamente sono in piedi e sto guardando una donna che sfoglia il giornale. Dietro di me sento arrivare un uomo che si avvicina senza parlare. Io sento il suo desiderio di stare con me e mi inclino leggermente all’indietro; lui fa un passo avanti e praticamente i nostri corpi aderiscono l’uno all’altro completamente. In questo non c’è niente di sessuale ma è solo espressione di un affetto profondo che ci lega. Così vicino a lui sento una forte energia psichica fluire tra noi e starei lì per ore. Mi giro ma non riesco a guardarlo in faccia, è tutto molto sfocato, però so benissimo che si tratta di Ben, il mio inconscio, artefice dei miei sogni, per cui nutro una profonda gratitudine.
Secondo sogno( lucido)
Sono in gita con mio marito e i bambini in un posto selvaggio e roccioso, in cui non si vede anima viva. Durante una sosta, per abitudine, osservo attentamente attorno e le rocce della parete mi paiono strane. Provo a toccarle e sono molli , il mio dito entra senza difficoltà. Realizzo di colpo che sto sognando e subito ricordo che volevo cercare un maestro spirituale per chiedergli alcune cose. Il posto sembra cristallizzarsi come in un “ ferma immagine” e io penso a come realizzare il mio obiettivo. Chiedo a Ben di darmi una mano e davanti a me compare un varco nella parete con in fondo una porta. La apro con un po’ di batticuore, non sapendo cosa aspettarmi e vedo che da quella esce una donna, vestita in abiti lunghi e svolazzanti, che dice di non avere tempo e scappa via. Dopo non ricordo bene cosa succede, forse ricado nel sogno normale e continuo la gita, ma poi ritorno lucida, e stavolta chiedo direttamente a Ben di far apparire un maestro ; anche stavolta mi trovo davanti a una porta. Quando la apro sono molto sorpresa di vedere che dietro c’è un centauro, bello, grande e possente, e sicuramente anche saggio; gli espongo il mio problema ( che è personale e non riporto qui) .e ascolto le sue parole con riverenza. Mi da un consiglio che mi sembra veramente utile, poi mi dice di non preoccuparmi, perché avrò ancora tante occasioni per crescere. Mentre nella mia mente riecheggiano queste sue parole, mi sveglio pian piano , mentre provo meraviglia e gratitudine per Ben , che mi dona esperienze veramente fantastiche, ricche di saggezza e di forte carica emozionale.