Era una notte buia e tempestosa, ieri notte; mentre il cielo veniva affettato da taglienti saette, la terra veniva martellata da pesanti gocce in caduta libera.
Mentre mi rotolavo nel letto combattendo contro l'incoscienza che mi avrebbe trascinato nell'oblio onirico, un'ansia da missione eroistica imminente mi strattonava dal sonno alla veglia.
Era un pomeriggio buio e tempestoso, ieri pomeriggio, in chat con quel moderator dei moderatori volpino dix. Le parole scivolavano silenziosamente, privatamente nascoste dietro i discorsi pubblici di altra ciurmaglia onirofaga. Si parlava di esperimenti meta-psico-oniro-absurd e fu li' che decisi di autoincaricarmi della missione di entrare nei sogni del volpino per cercare di lasciare un segno che in qualche modo -non so quale- avrebbe dovuto rendersi noto; mentre egli avrebbe dovuto cercare una oniroTV che avrebbe trasmesso immagini dei miei dipinti.
Non mi va di speculare sul fatto che se si possa entrare veramente nei sogni degli altri o di riuscire a comunicare fra menti dormienti .. e' ancora presto per dirlo e forse sara' presto per sempre, ma gia' una turbolenza di interesse per i sogni condivisi sta serpeggiando fra i post di questo forum cercando vendetta.
Stamattina sono particolarmente e sinistramente troppo poetico, tendenzialmente epico, con una tonalita' oscura; meglio finirla qua se no va a finire che spreco troppi aggettivi e poi non me ne restano piu' per continuare l'ascesa letteraria di questo diario sciamanico.
Se I primi giorni di ritorno al lucido sono stati apparentemente semplici e veloci, sono stati solo il preludio di giorni di tortura e di settimane deludenti.
Le mie facolta' sognistiche si sono disperse non so dove mentre pausavo e il recuperarle adesso e' una guerra di ritorno al potere.
Una ricerca del santo grall.
Un pastore che vaga errante fra le montagne per cercare e radunare le pecorelle smarrite del suo gregge perduto.
Avro' tentato 10, o forse 15, o forseanche 20 volte la Dreamrun prima di riuscire all'alba dell'alba a materializzare un sogno.
Ma la perseveranza e' la virtu' dei guerrieri, specialmente di quelli onirici .. e alla fine ce l'ho fatta !
finalmente le rose che stavo fissando si fecero abbastanza solide da poter cominciare a scendere gli scalini...Emmmh...scusate ma mi sono rotto di scrvere
vi lascio gustare questo aperitivo domenicale mentre il seguito del pasto lo scrivero piu' tardi ..
adopooooooooooooooooooooo