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[dixit]

Mai avute mani strane...

[olrac]

Mai avute mani strane...

forse tu accedi ai mondi onirici con un livello di attenzione ed energia diverso...
cmq sono abbastanza sicuro che le mani possono essere la vera cartina tornasole del passaggio del corpo in diversi livelli energetici
nelle obe che sto sperimentando quando vedo le mani ombra so di essere in un luogo fisico reale (e si percepisce anche da altri fattori). quando compare il colore e la densità materica so che mi trovo in un mondo olografico, senza alcuna attinenza con luoghi reali, senza tempo (sto facendo varie verifiche).
il mondo visto con le obe mi sembra più realistico della realtà quotidiana perchè non ci sono filtri, si vede solo energia, sotto varie forme...la coscienza è sveglia come nei lucidi...ci si muove diversamente nello spazio...

[olrac]

mi scuso per tutto lo spazio che sto prendendo,
scrivo un piccolo appunto, per me, per ricordare questa esperienza:

riprovo stanotte una obe che viene facilmente...una facilità estrema che è frutto ormai di numerosi tentativi.
l'obiettivo è contattare persone vive che conosco bene.
risultato disastroso: mentre sto per sollevarmi dal corpo sdraiato mi accorgo che sulla sinistra, in corrispondenza della porta della stanza da letto si sente una voce...una voce femminile, urla, stridula, emette suoni acuti e penetranti...si sta lamentando, non capisco cosa dice, sembra più il lamento di una ragazzina...
il lamento non mi permette di fare il salto per uscire completamente, forse quel suono ha consumato tutta la mia energia?
mi giro di lato ma non vedo niente...gli strilli acuti continuano...percepisco una presenza non pericolosa ma estremamente fastidiosa...
mi verrebbe da chiedere"di che ti lamenti?", con rabbia...
la voce umana(?) mi toglie tutta la concentrazione che avevo accuratamente immagazzinato durante il giorno...forse sono un pò preoccupato (non spaventato), nell'incertezza di cosa fare perdo di vista l'obiettivo...in alto a destra visualizzo qualcosa ma è una proiezione mentale, quella che mi servirebbe per eseguire il salto di livello...
...ma poi la voce si avvicina al letto...non visualizzo più niente, sto perdendo l'obe...

mi sveglio e mi deprimo per un pò, poi mi riaddormento nella speranza di un'altra obe...che non viene, solo sogni normali!

[olrac]

appunti da ricordare...

1. lo sforzo di ricordarsi di contattare persone in astrale mi ha portato ad avere 6 esperienze di obe in 7 giorni. le esperienze sono brevi ma la continuità mi permette di essere speranzoso e di immaginare il raggiungimento dei miei obiettivi.

vado a letto dopo aver fatto esercizi estenuanti di concentrazione per tutto il giorno, pure mentre lavoro (insegno), pure quando vado in bagno o sto davanti al televisore.
mi stendo nel letto e dopo forse un quarto d'ora comincio a visualizzare immagini che potrebbero essere una introduzione a sogni lucidi. cioè, visualizzo come in uno schermo delle sequenze dove potrei entrare e cominciare un lucido, ma non lo faccio. faccio una specie di salto verso l'alto e supero l'immagine, come se fosse un trampolino di lancio verso il vuoto totale...

entro in obe, rimango leggero, sospeso in aria in questo vuoto, ricordo di dover chiamare C. oppure L. e comincio a chiamarli verbalmente. continuo per un pò ma niente, non giro su me stesso, rimango fermo. capisco che sto chiamando un nome e non sto collegandomi al livello emotivo con la persona, perciò non può funzionare. la teoria ha pure importanza in questi casi...

2. ci riprovo il giorno dopo. ogni sera, esco dal corpo dalle dieci a mezzanotte circa.
ho eseguito blandi esercizi mentali durante il giorno ma nulla di impegnativo stavolta. mi stendo e dopo un pò visualizzo una serie di figure, guardo meglio e vedo delle scale che conosco, in salita. mi accorgo che potrebbe essere il palazzo nella città dove vive C. e forse il palazzo dove abitava da piccola. l'intuito mi dice di provare, anche se dovessi entrare in un lucido.
entro nell'immagine lucida, sento il mio corpo che entra in quello sottile, mi sto muovendo, salgo le scale e mi ritrovo effettivamente nel pianerottolo dove da piccoli si giocava anche con C.
sulla sinistra c'è l'ascensore.
mi dimentico i miei obiettivi, comincio a muovere il collo che mi sembra intorpidito, faccio movimenti per sgranchirmi, tanto ho molto tempo a disposizione. me la prendo comoda, non so perchè mi adagio nella situazione e aspetto che il tempo passi senza fare nulla (lo so, è da idioti). sto fermo davanti all'ascensore come se avessi forse paura di affrontare i suoi misteri.
alla fine penso di voler creare uno specchio sulla porta dell'ascensore, visto che mi escono così bene...
provo ad usare il dito per tracciare i contorni dello specchio ma mi accorgo che le mie mani hanno qualche problemino disfunzionale...: non sono proiettato in un lucido ma sono mani astrali, non posso creare uno specchio. ma allora dove mi trovo?...
mi accanisco cercando di creare lo specchio e alla fine sento di aver toccato qualcosa mentre disegnavo...ho la sensazione di aver urtato una forma vivente...non riesco a proseguire, mi sono andato ad inceppare nella forma di uno strano essere...ma quale?
lo sforzo di districarmi è tale che sento la pressione della mano fisica contro il pesante lenzuolo del letto. mi sveglio.

risultato disastroso. un'altra occasione persa. forse la mia mente si era stancata di lavorare così tanto?...

3. stanotte. altra obe.
visualizzo prima una immagine molto realistica...mi vedo al volante di una macchina bianca, sfreccio in mezzo ad un paesaggio urbano, la scena è talmente veritiera che mi dico: "e se stessi veramente guidando? se uscendo dalla macchina andassi a sbattere davvero?". ma riesco a scindere i due livelli e sento quella caratteristica corrente ascensionale che di solito mi sospinge in alto facendomi uscire dai sogni e dai lucidi. quindi faccio un salto ed esco dalla sequenza che è diventata molto ripetitiva...

sono in obe, sospeso nel vuoto, un buio quasi totale intorno. ricordo il mio obiettivo, comincio a chiamare C. e questa volta lo faccio non pensando al luogo ma alle emozioni interiori...
il corpo sottile comincia a muoversi quando dico le parole "voglio incontrare C.!"...ruoto finalmente su me stesso come se fossi una bussola umana! l'emozione è grande perchè ho dato un comando e il corpo ha reagito allo stimolo attivamente.
mi dico:"devo continuare a roteare, devo rimanere rilassato perchè ogni rigidità mentale mi impedirà di fare progressi". solitamente infatti la paura, l'eccessiva tensione bloccano questo processo. quindi medito roteando su me stesso, ho la sensazione che ci sia nella mia testa una specie di dispositivo che abbia a che fare con questo movimento: più sono rilassato e più il movimento è fluido e non ostacolato dalla rigidità della mente stessa. percepisco una specie di disco interno che potrebbe essere la proiezione di un organo umano.
...ad un certo punto mi fermo e sento una specie di click che mi avvisa che ho trovato la posizione giusta! l'intuito (e lo studio) mi dicono che ora è il momento di collegarmi e andare in avanti verso la direzione scelta.

sono fermo in una direzione. ripeto le parole una seconda volta"voglio incontrare C.!", il mio corpo sottile comincia ad allungarsi come un elastico verso una direzione sconosciuta...
sento prima le gambe, poi le braccia e infine la testa che si estendono per una distanza infinitamente lunga...
il cuore (ammesso che qui lo abbia) mi batte forte, sono emozionato...una nuova sensazione mai provata prima, come se viaggiassi semplicemente estendendo il mio corpo (o la mia sostanza corporea) come fossero di gomma...avverto lo spostamento, l'aria che mi attraversa e tutte le sensazioni legate allo spostamento del corpo. pazzesco!

arrivo roteando su me stesso, come se lo slancio della molla mi avesse dato uno spin di ritorno. roteando su me stesso vedo una ambientazione urbana con cinque luci orizzontali gialle di fronte a me ad una distanza di 5-6 metri. una di queste è più luminosa delle altre...sono luci elettriche? mi avvicino un pò e ho le sensazione che siano qualcosa di più...presenze luminose?...

ad un tratto sento un rumore che proviene dal corpo fisico, come se ci fossero ladri che tentano di aprire la serratura...ritorno nel corpo fisico e la curiosità di sapere cosa sta succedendo mi fa svegliare. mi ero spaventato per nulla, un gruppo di persone ha fatto rumore scendendo le scale del palazzo e il corpo ha amplificato queste sensazioni. i cani del vicino completano l'opera di "dolce risveglio"con le loro zampine maledette...(o forse è colpa del padrone che non li educa)

tornando nel fisico un'altra emozione forte: le mie gambe le sento sospese nel letto, il corpo leggerissimo, una sensazione di benessere profonda, infinita.
che la tecnica di spostamento abbia influenze dirette col corpo fisico?...è da verificare con l'esercizio.

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infine due sogni molto vividi fatti un due notti consecutive:

1. sono in compagnia di splendide ragazze, ne avvicino due, una bionda e una mora e loro si dimostrano pronte a fare tutto ciò che voglio da un punto di vista sessuale.
si avvicinano, o forse io con qualche potere mentale le faccio avvicinare, si stendono ai miei piedi e insieme tentano di fare cose losche all'altezza del mio pube. normalmente alla gente piace questo genere di cose, ma a me no.
le guardo dall'alto, mi viene in mente, non so perchè, l'immagine dei due serpenti arrotolati del caduceo di mercurio...la cosa mi insospettisce ancora di più.
questi due esseri mi stanno semplicemente togliendo energia! afferro le teste e le allontano da me, non voglio perdere le mie energie in questo modo.
loro se ne vanno scomparendo...

2. stanno arrivando delle bande di teppisti newyorckesi, sono armati con fucili e bastoni, stanno per farsi guerra tra bande.siamo dentro un complesso architettonico in disuso, fatto di cemento, pieno di graffiti. io ero entrato qui semplicemente per guardare le opere!...
penso che sarebbe bello mettere fine alla guerriglia fra bande proiettandomi in astrale in mezzo a loro...quindi mi ritrovo davanti un tizio di colore che mi spara...e i colpi mi attraversano...poi io gli vado incontro e attraverso il suo corpo come fosse di burro...grande! ho un corpo astrale ora! provo ad afferrare la testa del capo della banda ma ci passo dentro...e lui non se ne rende conto...
penso che sarebbe utile proiettare fisicamente le mie mani per poter fermare qualche ragazzo...prendo due tipi dagli zainetti e li tiro giù a terra per farli desistere dalla lotta. nessuno si accorge della mia presenza mentre cerco di fermarli...

dopo aver calmato un pò gli spiriti guerrieri entro dentro una stanza. sulle pareti c'è un poster con una immagine molto nitida: una pagina a fumetti che sembra disegnata da frank miller: vedo una versione di marv (sin sity) che ha una gigantesca bocca mostruosa al posto della pancia e sembra cadere a pezzi, con un occhio nelle mani...proprio ieri leggevo una curiosa tesina d'esame in cui compariva l'immagine del dio moloch che si nutre degli esseri umani. sarà un caso?...

[Luna]

Aspetto con ansia la prossima puntata!
Sono certa che alla fine riuscirai a contattare C., ma intanto è affascinante leggere " come" la cerchi!

[olrac]

Aspetto con ansia la prossima puntata!
Sono certa che alla fine riuscirai a contattare C., ma intanto è affascinante leggere " come" la cerchi!

grazie del sostegno, Luna!

[cetaceon]

Olrac in questo periodo leggere i tuoi sogni mi aiuta a non demordere...
grazie

[olrac]

Olrac in questo periodo leggere i tuoi sogni mi aiuta a non demordere...
grazie

...ci sosteniamo a vicenda, Cetaceon! grazie a te!

[olrac]

gli avvenimenti reali influenzano certamente la vita onirica, ma potrebbe essere vero anche il contrario.

la frequenza dei passaggi in stato di obe è sicuramente dovuta agli esercizi meditativi e agli sforzi mentali durante tutta la giornata. primo fra tutti quello della "presenza"(termine abusato ma efficace). ma è anche vero che occorrono momenti di rilassamento senza sforzo perchè altrimenti la tensione prende il sopravvento sull'intenzione.

trascrivo alcune recenti esperienze di questi ultimi giorni:

1. mi distacco dal corpo ma rimango sospeso a mezz'aria. il distacco non è completo, ritorno nel corpo e avverto una specie di piramide di energia sopra di me, come se le mie particelle fossero rimaste sospese, come punti di luce. la sensazione è bellissima e calmante, non mi sono distaccato ma sento il corpo ultraleggero. ho la sensazione di pesare solo qualche grammo e questo residuo energetico sopra di me è una esperienza nuova. rimango così per molti minuti perchè è un momento prezioso, in cui sento di avere una forma che col corpo fisico non ha nulla a che vedere. chiudo gli occhi e mi appare l'immagine nitida di questa forma luminosa che rischiara l'intera stanza.
se qualcuno mi vedesse in questo momento sospeso nel letto non farei fatica a crederlo!


2. entro in un sogno vivido controllato, sto studiando ad un tavolo bianco dove riempio fogli di disegni e appunti, studi esoterici e disegni anatomici che evidenziano punti di energie e risorse umane soprattutto mentali. assomigliano vagamente ai codici leonardeschi ma con una grafica moderna.
mia moglie si avvicina e osserva gli appunti, è sospettosa, sfoglia e trova una sezione verticale di testa umana con all'interno una serie di informazioni precise e didascalie sui vari punti energetici. le dico che sono semplici studi, sto facendo una cosa giusta e normale ma lei è spaventata.mi dice: "cosa stai facendo? cosa sono queste cose? mi fanno paura". io non posso spiegare nulla perchè è troppo complesso, e molte sono intuizioni che devo ancora comprendere. mi arrabbio e le dico: "vuoi vedere anche le virgole?? non c'è niente di pericoloso qui, semmai il contrario!"" e me ne vado. per la tensione non riesco a memorizzare nulla tranne alcuni punti nella testa che hanno a che fare con la ghiandola pineale...

3.esco in obe dal corpo ma stavolta lo faccio lentamente, come se volessi tendere un arco, memore dell'esperienza precedente. sento il corpo andare verso l'alto, come se ci fossero milioni di fili luminosi a tirami...
sento la forma del corpo eterico che si piega come un arco, mi carico di energia, sto per lanciarmi nel vuoto...sono fuori dal corpo fisico e mi do una potente spinta che mi proietta in alto. la cosa è così realistica che ho un sussulto di emozione, è sempre impressionante guardare in basso e vedere il proprio corpo disteso nel letto. salgo ad una altezza di circa dieci metri, la direzione è quella di una lunga parabola, vedo in trasparenza attraverso il palazzo, formulo l'intenzione di ritornare indietro nella stanza da letto ma questo repentino cambio di direzione provoca una specie di ritorno diretto vicino al corpo che vedo in posizione orizzontale. forse sono andato troppo veloce. ritorno nel fisico.
ad ogni modo sono riuscito a lanciarmi fuori e rimanere nella mia stanza senza andare a materializzarmi chissadove...

4. di nuovo in obe, stavolta esco ma ho una specie di vista a cannocchiale, vedo attraverso un tubo nero. come un mantra mi ripeto a voce alta:"voglio incontrare C.!". istantaneamente comincio a muovermi verso una direzione apparentemente causale. c'è poca luce e allora mi dico:"voglio vedere!"...di colpo comincio a focalizzare bene. sto volando ad una altezza di circa cinqualta metri sopra una città. ci sono edifici che mi sembra di ricordare, alcuni in stile razionalista, tipici della città in cui vive C. passo al di sopra dei palazzi. questo volo non ha nulla a che fare con i voli lucidi, è tutt'altra cosa, è più una visione e un trasporto di coscienza in luoghi desiderati. il viaggio dura a lungo, decine e decine di isolati, insegne, tetti, ciminiere, balconi, strade. ma di C. non c'è traccia...

5. quando mia figlia piccola dice che ha paura di andare a dormire perchè ci sono i fantasmi è segno che qualcosa andrà storto durante la notte, come se avvertisse qualcosa che io non vedo... ho letto che i bambini molto piccoli a volte riescono a vedere proiezioni astrali...sarebbe da verificare.

una valanga di sogni normali tutti ricordati ma nulla di interessante...
...uno però si collega ad una recente esperienza. sono in strada, forse in una via di londra a giudicare dai gradini dei portoni e dalle porte strette e dalle architetture. c'è un ragazzo giovane che cammina sul marciapiede, lo stanno raggiungendo dei teppisti che minacciano di pestarlo. io vedo la scena ma non posso intervenire, non ho un corpo, non ho mani per poterlo fare. gli dico di nascondersi e lui riesce in tempo ad entrare dentro un portone aperto da un signore anziano con lunghi capelli bianche, vestito di bianco. il ragazzo è salvo ma il signore viene circondato dai teppisti. con voce profonda dice ai malviventi di non combattere perchè la "lega delle istituzioni (oniriche?)" lo vieta. ma i teppisti lo assalgono e lo colpiscono ripetutamente. tenta di combattere, ne abbatte due ma gli altri hanno armi e catene ferrate, lo stordiscono ma lui non crolla del tutto, barcollando. provo una infinita compassione per il vecchio che col suo intervento ha salvato il ragazzino dal pestaggio. non sono lucido, non riesco a svegliarmi, o forse la paura mi ha inchiodato?

mi sveglio e mi ritrovo col corpo quasi paralizzato, i muscoli del collo, la testa, le braccia sono indolenzite, il collo non riesco nemmeno a muoverlo. suggestione o meno, non mi svegliavo così da molto tempo. può darsi che la partecipazione emotiva agli avvenimenti del sogno abbiano causato un simile stato fisico?...

6. sogno estremamente vivido ed estremamente impressionante. entro in una sala di una reggia cinese, cè una donna straordinariamente obesa che può solo rotolarsi su un letto gigantesco. sua figlia è imprigionata da bende e nastri pregiati, la madre la fa rotolare e la strazia muovendola avanti e indietro come fosse un giocattolo, una bambola. il volto ossificato della madre è bianco, sembra una maschera ma è il suo volto reale, inespressivo, pieno di piccole crepe nere. lei non si rende conto che sta tormentando la figlia soffocandola, e soprattutto le sta impedendo di evolversi uscendo da quell'ambiente angosciante.

7. vita reale: esco in bici per la città, accompagno I. e torno a casa. mentre ritorno sulla mia destra osservo un portone. quel portone l'ho già visto. in un sogno di circa un anno fa. qualcuno sta aprendo, intravedo l'interno, è tutto simile al sogno, ci sono già stato: stretto corridoio, luce fioca, senza finestre, scale strette, pavimento anni '50. in quell'esperienza aiutavo un vecchio a salire le scale e mi intrattenevo con lui parlandoci. lui abitava al terzo piano. ora che ricordo mi muovevo volando, forse ero in obe? chissà...
ho un sussulto di emozione! ho trovato ancora uno dei luoghi dei miei sogni, dove non ero mai stato fisicamente prima d'ora! dovrei entrare e chiedere informazioni...vincere la timidezza...appurare quanto di reale ho sognato.
da questo momento faccio attenzione a tutti i luoghi che visito nella realtà,alla ricerca di queste "aperture", che generano sensazioni di stupore e riminiscenza...

8. circa un mese fa sogno di osservare un bimbo luminoso che si trova all'interno di un bellissimo edificio sacro in stile gotico. una settimana fa sogno di giocare con un bimbo di colore azzurro. mia moglie sogna anche lei di tenere un bimbo azzurro fra le braccia.facciamo il test di gravidanza e scopriamo che la visione del sogno effettivamente era vera!

[dixit]

sti bambini azzurri al punto 8 sono messaggeri di qualcosa, ne sognai uno anchio, che mi abbraccava ed ero un bambino anche io. scrissi un racconto ispirato......