questa esperienza in proiezione astrale e parte in sogno lucido la intitolo: " esercizi straordinari"
in questo periodo sto sperimentando l'esercizio dei monaci del monte athos che pronunciano una parola ("EGO",cioè "IO") da vari punti del corpo, dal ventre, dal cuore, dalla testa. è possibile poi pronunciare la parola anche da un punto situato al di fuori del corpo, ad esempio da sopra la testa. mi esercito e riesco a farlo e ne trovo subito giovamento.
poi mentre sono in macchina penso: "e se provassi a fare lo stesso esercizio spingendomi fuori dal corpo completamente, come ad esempio nella proiezione astrale?". l'idea assurda mi prende completamente e non riesco a pensare ad altro per tutto il giorno.
torno a casa ed è ora di dormire. mi dico di voler pronunciare in sogno astrale la parola "EGO". sono settimane che mi esercito nel distacco controllato. non faccio troppa fatica a sentire il mio corpo leggero che si stacca e rimane sospeso in aria a circa un metro dal fisico. comprendo lo stato di consapevolezza e mi sento meravigliosamente rigenerato. a questo punto accade qualcosa di incredibile per me, mi impongo di sognare in lucido e mi compare una stanza semibuia con larghi gradini e una poltrona da super-direttore di colore nero pece, dagli spigoli superiori divergenti e a punta.
non voglio sedermi su quel trono e trovo l'ambiente un pò opprimente. allora decido di volermi sdraiare sull'ultimo gradino e di dormire lì. non so perchè ho fatto una cosa del genere. però mi accorgo di tornare nel corpo astrale e di sentire finalmente tutt'e due i corpi, contemporaneamente. mi ricordo che voglio pronunciare la parola "EGO". è come se stessi facendo l'esercizio nella realtà. la mia bocca fisica non si muove affatto ma sento nel secodo corpo, quello leggero e più in alto, che riesco a parlare chiaramente. dico la parola "EGO" e ho la netta sensazione di sentire due voci all'unisono. le due voci una in basso, l'altra in alto, in effetto stereo!
ho portato l'esercizio reale nel sogno, ci sono riuscito.
mi sorprendo per il successo insperato e soddisfatto ritorno nel corpo fisico, o almeno credevo così. sento nella stanza una voce di qualcuno che conosco che ha bisogno di me e allora decido di alzarmi per vedere cosa succede. la mia mano è piccola e nera, simile ad un'ombra. muovo le dita con facilità e ho la sensazione che non si tratti di un lucido ma sono ancora in astrale. sono sveglio in astrale nel mio letto, gli oggetti e le distanze sono esattamente quelli che conosco nella realtà. sono quindi proiettato nella mia stanza. ancora sospeso a mezz'aria mi giro verso il comodino e tocco l'interruttore della lampada ma non riesco ad accendere la luce che è lì. comprendo che con quel corpo trasparente non posso accendere la luce perchè la luce nella stanza effettivamente c'è già solo che è molto debole. e poi l'oggetto, come la stanza, si trovano in dimensioni diverse dalla mia di ora. hanno maggiore densità.
ritorno nel corpo fisico per due volte, anche perchè è una cosa che mi piace molto e mi dà una sensazione di libertà. in tutto il sogno ci sono tornato 4 volte e per me è una cosa incredibile.nell'ultima "ascensione" il corpo astrale, forse un pò provato da tutto ciò, si è sollevato come se fosse più pesante, lasciando penzoloni mani e piedi! mi sveglio. i problemi che affollano la mente di mattina non esistono più, c'è solo solo la meraviglia di un'esperienza che non scorderò mai.
esco e vado al lavoro, mi sento molto diverso dal solito, più distaccato dal peso della realtà, come se le mie cellule avessero di notte imparato ad essere più...leggere.
con questo sogno-insegnamento ho sperimentato che le leggi nel mondo fisico sono molte, in quello astrale diminuiscono, si è molto meno soggetti a gravità, peso, densità, condizioni di luce, fatica, sforzo, condizionamenti mentali, ed effettivamente si può sperimentare come i "centri" del corpo umano siano oltre il corpo stesso.