Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > diario di olrac

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Re: diario di olrac

Messaggioda dixit » 11/06/2015, 16:48

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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 12/06/2015, 10:20

dixit ha scritto:Immagine


...!!! il cugino fisico del gatto-lumaca che ho sognato! :)
...ha anche il muso che sembra retrattile!...
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Re: diario di olrac

Messaggioda PK2 » 16/06/2015, 21:57

olrac ha scritto:è verissimo, l'ho sperimentato anch'io: molti esseri si nutrono delle emozioni incontrollate dell'uomo, soprattutto della paura.
... forse le forti emozioni umane sono semplicemente esplosioni di energia gratuita di cui tutti possono nutrirsi, soprattutto nei "mondi sottili"...
...perciò è importante anche nella vita fisica controllare questi livelli di energia per evitare che una parte di noi sia cibo per molte forme parassitarie...

E' sicuramente così! Ho notato che alcuni esseri cercano di provocare la paura o reazioni emotive di vario tipo e "seguono" letteralmente la scia, come degli squali che sentono l'odore del sangue. Gli esseri passivi di cui parli credo siano esseri con scarsa o nessuna consapevolezza, esseri meccanici, anche se non so se possano riattivarsi in qualche modo "rubando" consapevolezza altrui.
olrac ha scritto:...cmq è un discorso davvero interessante PK2!...(ed è interessante il legame con certe discipline esoteriche...)


Sostituisci "esseri" con "io" e ottieni pari pari l'insegnamento di Gurdjieff
« Gli invisibili unicorni rosa sono esseri dotati di grande potere spirituale. Questo lo sappiamo perché sono capaci di essere invisibili e rosa allo stesso tempo. Come tutte le religioni, la fede negli invisibili unicorni rosa è basata sia sulla logica che sulla fede. Crediamo per fede che siano rosa; per logica sappiamo che sono invisibili, perché non possiamo vederli. »

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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 17/06/2015, 22:19

PK2 ha scritto:
olrac ha scritto:è verissimo, l'ho sperimentato anch'io: molti esseri si nutrono delle emozioni incontrollate dell'uomo, soprattutto della paura.
... forse le forti emozioni umane sono semplicemente esplosioni di energia gratuita di cui tutti possono nutrirsi, soprattutto nei "mondi sottili"...
...perciò è importante anche nella vita fisica controllare questi livelli di energia per evitare che una parte di noi sia cibo per molte forme parassitarie...

E' sicuramente così! Ho notato che alcuni esseri cercano di provocare la paura o reazioni emotive di vario tipo e "seguono" letteralmente la scia, come degli squali che sentono l'odore del sangue. Gli esseri passivi di cui parli credo siano esseri con scarsa o nessuna consapevolezza, esseri meccanici, anche se non so se possano riattivarsi in qualche modo "rubando" consapevolezza altrui.
olrac ha scritto:...cmq è un discorso davvero interessante PK2!...(ed è interessante il legame con certe discipline esoteriche...)


Sostituisci "esseri" con "io" e ottieni pari pari l'insegnamento di Gurdjieff


...assolutamente daccordo. la metafora degli squali è impressionante e molto efficace per descrivere quella "dipendenza da energia altrui" di certe forme di vita (oniriche e non).
si potrebbero classificare gli esseri non tra umani e non umani ma fra quelli che producono energia e quelli che, essendo meccanici, la assorbono dagli altri, la accumulano solo oppure la distruggono.
cosa fa la differenza? la capacità di unire insieme le capacità interne per poter moltiplicare il proprio livello di energia: forse le connessioni neuronali sono la struttura di questo sistema?...

andando sul pratico mi pare che un atteggiamento saggio sia quello di evitare qualsiasi identificazione emotiva con le forme esteriori. è sufficiente che un qualsiasi essere si "travesta" da qualcuno che conosciamo in sogno e già questo ci provoca una ondata di incontrollabile instabilità...e perdiamo energie sempre così...quasi ogni notte!...
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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 17/06/2015, 23:34

...forse mi avvicino all'obiettivo...

mi sdraio nel letto verso le 11 circa dicendomi che devo assolutamente contattare L.M. (un mio carissimo amico con cui ho intrapreso l'esperimento di contatto onirico).
dopo alcuni minuti inizio finalmente a sentire la sensazione di leggerezza e distacco dal corpo.
apro gli occhi e mi ritrovo in astrale...sono sospeso ma questa volta mi sento più direttamente a contatto col mondo fisico...
mi dico "L. mi senti?...L.M. mi sentiii?"...dico queste frasi con una leggerezza ed una sicurezza quasi canzonatoria, come se parlassi al telefono con un vecchio amico.
non ruoto stavolta, non mi allungo verso qualcosa ma mi arrivano una serie di immagini chiarissime, una dopo l'altra, ambienti e stanze, luoghi pieni di luce...percepisco figure umane in piedi nella stanza, poi qualcuno di spalle (la sagoma della spalla e del busto da dietro)e una luminosità assolutamente imprevista. la luce è bianca, elettrica, fortissima, quasi sparata in faccia...vedo uno spigolo nero, un tavolo...le immagini sfuggono veloci, il tempo è stato brevissimo...


avrei potuto rimanere ancora in astrale ma forse l'emozione ha giocato un ruolo fondamentale anche stavolta. ritorno nel corpo malvolentieri.

telefono la sera dopo ad L.
sono curioso di sapere se ciò che ho visto di sfuggita potesse ricollegarsi a lui. L. mi dice che verso quell'ora si trovava a scrivere. ma era solo. la luce chiarissima che si vedeva era probabilmente la sua lampada da tavolo che emana una luce tale da irradiarsi per tutta la stanza. una illuminazione a giorno, come mi ha confermato.

ora quello che ho vissuto non è ancora una prova. L. studia spesso fino a tardi. non sono riuscito a vedere il suo volto nè elementi più precisi dentro la stanza.
ad ogni modo è un passo verso la possibilità di entrare in contatto in sogno.

2. dopo aver giocato tantissimo tempo in un grande parcogiochi con mia figlia prendiamo la bici e ci inoltriamo in un bosco. ad un certo punto, sotto uno strato di roccia aperta nel terreno, scopriamo una piccola grotta sotterranea piena di candele e statue di madonne cristiane insieme con teste in marmo d'epoca greca...la luce calda e il biancore delle statue mi emozionano e l'immagine mi riempie di amore e dolcezza...

3. mi siedo su una panchina e trovo un blocchetto di appunti...comincio a leggere e mi sorprendo! sto leggendo gli appunti di sogni che avevo dimenticato! li leggo con calma e le frasi risultano di senso compiuto. a mente lucida ricordo alcuni sogni che avevo dimenticato...mentre sono in un sogno!!

4. in uno stupido ufficio gli impiegati devono affrontare prove assurde per ricevere lo stipendio e l'avanzamento di carriera. sento che è la metafora di una scuola esoterica malata. una stagista sale e scende con un'ascensore a velocità folle dimostrando le sue (strane) capacità...

5. questo è terrificante: sto guidando la mia stanza (lo so, è assurdo, ma l'ho percepito così), mi muovo come se guidassi un'astronave. ad un tratto un bagliore di luce accecante sbatte contro il mio bizzarro veicolo...l'impatto è fortissimo, percepisco una presenza di una forza immane.io trasporto anche altre persone che dormono con me nella stanza...
mi sveglio in uno stato di obe nel letto, sento un'entità di una potenza mai vista entrare dalla porta, un boato pazzesco ci attraversa...so che questa "cosa" è minacciosa e inquietante. nonostante il pericolo non mi spavento emi impongo di rimanere tranquillo: mi giro di lato come se volessi proteggermi...l'entità ci oltrepassa...spero che le altre persone, o viaggiatori, non si siano spaventati!
domanda da un milione di dollari: cosa abbiamo urtato e perchè?...

6. scherzo e rido con alcuni clochard in una piazza della mia città...uno è di origine araba, parla con l'accento tipico...viene da molto lontano. il clima è accogliente, la situazione è bizzarra...

7. un giovane musicista mi insegna che anche il corpo può emettere suoni melodici usando...l'agopuntura!...lui mi prende la gamba e mi fa vedere che sistemando alcuni sottili aghi è possibile creare dei suoni meravigliosi...facendo fuoriuscire l'energia del corpo! mi spiega certi punti e mi dice quali suoni si possono emettere di volta in volta. io sono incantato da questa stranezza...la melodie mi ricordano quelle di einaudi...rimango esterrefatto!
insieme andiamo in piazza ad eseguire i brani usando il mio corpo (fisico? eterico?)come fonte di "energia sonora"...mentre l'artista suona accadono fatti sincronici: si librano volatili in aria, incontro persone conosciute, due donne di mezz'età vestite uguali entrano nella piazza alla stessa distanza come due gocce d'acqua...

8. è notte e insieme a tutti i miei alunni di scuola sto organizzando un'azione artistica per graffittare la città: siamo pronti e dietro di noi c'è una torre colossale che mi fa pensare di essere a parigi vicino alla torre eiffel...
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Re: diario di olrac

Messaggioda PK2 » 18/06/2015, 9:03

Molto interessante. Magari per avere oggettività potreste concordare con il tuo amico qualche segno convenzionale segreto, qualcosa che vi chiarisca se c'è stato contatto reale. Ad esempio potreste concordare di vestire qualcosa di singolare (senza però rivelarvi l'un l'altro cosa) o un particolare colore predominante e in caso di contatto fare la verifica della presenza o meno di quel/quegli elementi. Altrimenti vi rimarrà sempre il dubbio come nelle immagini ricevute, che in parte potrebbero corrispondere alla realtà e in parte no, ma senza alcun elemento di certezza.
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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 19/06/2015, 16:23

PK2 ha scritto:Molto interessante. Magari per avere oggettività potreste concordare con il tuo amico qualche segno convenzionale segreto, qualcosa che vi chiarisca se c'è stato contatto reale. Ad esempio potreste concordare di vestire qualcosa di singolare (senza però rivelarvi l'un l'altro cosa) o un particolare colore predominante e in caso di contatto fare la verifica della presenza o meno di quel/quegli elementi. Altrimenti vi rimarrà sempre il dubbio come nelle immagini ricevute, che in parte potrebbero corrispondere alla realtà e in parte no, ma senza alcun elemento di certezza.


le informazioni sul luogo fisico e il riscontro dei materiali visibili è interessante ma come sai potrebbero esserci cmq variazioni in astrale.
un oggetto potrebbe essere visto diversamente dalla sua apparenza, per cause ancora sconosciute. questo è stato riscontrato anche dai sognatori molto esperti.
e poi in astrale io ho raramente la percezione dei colore, i colori mi sembrano più bagliori e pulsazioni di energia...

la prova finale dell'esperimento, per come l'ho pensato, sarebbe di carpire una risposta precisa dalla persona, più che informazioni sull'ambiente fisico. in fondo sono sicuro di recarmi dalla persona. ancora prima di avvicinarmi al soggetto mi arrivano una serie di informazioni sul luogo e sulle "caratteristiche emotive" legate all'essere che ho vicino.
devo invece formulare una domanda precisa su un argomento che solo la persona abbia a conoscenza. (es."il nome di tuo padre? l'età di morte del nonno...ecc). questa potrebbe essere una prova decisiva, non credi?

ma anche lì come sai potrebbero esserci delle interferenze...quante entità possono leggere informazioni sul nostro conto e spacciarsi per altre?...
e poi ancora: se non ci si ricorda neanche di noi stessi normalmente, come riuscire a ricordarsi di una comunicazione astrale?...questo per me è il problema principale!
ciò che dice la quarta via ad esempio è vero e la dimensione astrale ne è proprio la dimostrazione! ho visto chiaramente in astrale mia moglie, l'ho anche baciata, ma lei non si ricorda di me...era come ipnotizzata...immobile con gli occhi aperti...è stato davvero impressionante...l'ho raccontato recentemente in un post.
Gurdjieff ha espresso così bene questi concetti e la gente pensa che sia solo teoria!!...
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Re: diario di olrac

Messaggioda nagualdreamer » 19/06/2015, 23:21

Finche ci sono persone che trattano argomenti del genere come se fossero soltanto fenomeni allucinatori notturni... Osservando l'essere umano dall'esterno come una scatoletta di carne macinata... Sta notte la scatoletta di carne ha manifestato delle attività elettriche e chimiche che noi registreremo e riprodurremo in una scatoletta di tonno...il discorso mi rattrista un poco.
Credo che si dovrebbe trovare una domanda a cui effettivamente tu non puoi sapere la risposta ... Però immagino già quante barriere pratiche possano ostacolarti... Forse i due comunicanti devono avere una padronanza del viaggio astrale simile... E poi come dici tu olrac... la memoria....
" If we choose to recondition our interpretation system, reality becomes fluid,
and the scope of what can be real is enhanced without endangering the integrity of reality.

Dreaming, then, indeed opens the door into other aspects of what is Real."
~Carlos Castaneda
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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 22/06/2015, 18:03

nagualdreamer ha scritto:Finche ci sono persone che trattano argomenti del genere come se fossero soltanto fenomeni allucinatori notturni... Osservando l'essere umano dall'esterno come una scatoletta di carne macinata... Sta notte la scatoletta di carne ha manifestato delle attività elettriche e chimiche che noi registreremo e riprodurremo in una scatoletta di tonno...il discorso mi rattrista un poco.
Credo che si dovrebbe trovare una domanda a cui effettivamente tu non puoi sapere la risposta ... Però immagino già quante barriere pratiche possano ostacolarti... Forse i due comunicanti devono avere una padronanza del viaggio astrale simile... E poi come dici tu olrac... la memoria....


la metafora della "scatoletta di carne" è formidabile! te la prendo in prestito!...
anch'io penso che se ci fosse la stessa padronanza astrale sarebbe tutto più facile, ma per il momento mi interessa mettermi in contatto con persone fisiche che siano abbastanza aperte da accettare un contatto del genere...e come ho avuto modo di intuire è necessario soprattutto un contatto emotivo, una amicizia profonda, una condivisione umana di un certo rilievo...
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Re: diario di olrac

Messaggioda olrac » 23/06/2015, 17:21

vado a dormire e non avrei mai immaginato quali avventure mi aspettassero stavolta!...

1. sogno vivido
sono appena arrivato all'aeroporto di una città mediorientale (di cui purtroppo non ho chiesto il nome!). so che sono arrivato qui in compagnia di un altro viaggiatore che è addirittura il figlio di un politico di estrema destra di cui perdo le tracce. (mi viene la domanda:cosa c'è venuto a fare qui?...)
vorrei visitare la città, capire dove mi trovo...sono spaesato, guardo in lontananza e vedo solo orientali, mi sento un pò disorientato, ognuno ha molto da fare, nessuno si ferma.so che nessuno parla la mia lingua, quindi non chiedo neanche informazioni. sento tutta la differenza culturale ma nello stesso tempo sono curioso di andare in giro per la città.
vorrei vedere le sue parti più antiche, e subito arrivo davanti alle rovine di antiche fortificazioni...torri alte e massi squadrati, tipici della architettura siriana. vedo palazzi antichi e maestosi, un tempo usati dai sovrani, mi avvicino e riconosco un tipo di pietra porosa usata nella lavorazione. osservo con una definizione perfetta le erbe che crescono tra le fenditure dei blocchi e i segni degli agenti atmosferici impressi sulle pietre. che meraviglia!...
le rovine sembrano di epoca medievale, le daterei circa 1200-1300.
gradi torri di avvistamento contro i cristiani, fossati e robusti portali ad arco ogivale esprimono tutta la loro forza ancora adesso.
osservo un gioco di linee e parabole e piccole finestre circolari sull'architrave di un portale...forme definite e spigolose, acute e penetranti...penso che esse rappresentano la "forza muscolare" dei grandi imperatori orientali che hanno guidato questi paesi verso le battaglie.le linee architettoniche sono la traduzione di quella forza e quella determinazione.
penso però che sono anche il risultato della violenza con cui i popoli venivano dominati e questo mi fa riflettere.
(è la prima volta che ricevo informazioni attraverso le linee geometriche di una architettura in un sogno!)

seguo dei visitatori che come me sono interessati alla civiltà antica, mi fermo in una piazza. vorrei parlare con qualcuno, avere aiuto e non sentirmi l'unico straniero e quindi...
vedo un cantante che si esibisce in una piazza lastricata di marmo bianco...è Battiato!!...(con questa sono 4 le volte che l'ho sognato di recente!)

mi avvicino e ci parlo, mi dice che sta organizzando uno spettacolo di arte di strada, lui compone pezzi musicali usando fiamme di vario colore che provengono dal sottosuolo della città...
quindi ha una specie di pianola collegata a delle fessure sul pavimento...ad ogni nota corrisponde una particolare fiamma(non so spiegarlo meglio!). la cosa meravigliosa è che l'esibizione è realizzata per strada, come se fosse un suonatore ambulante...!
mentre "accorda" i suoi strani strumenti mi dice:"stai attento: devi sempre imparare! è una cosa indispensabile alla vita...".
mentre rifletto sulla frase lui se ne va e io cambio scenario...e città.

domanda: cosa stava facendo Battiato in una città come quella?...

2. sono a roma. vorrei incontrare un'amica che conosco nella realtà per sapere come sta. mi accolgono in una struttura creata proprio per l'accoglienza dei sognatori di religione cristiana (?). vedo la mia amica che se ne va con la madre in macchina (la incontro sempre in compagnia della mamma nei sogni, curioso!)...mi dicono che ha da fare.
le persone del centro mi consolano, mi si stringono vicino e mi coccolano letteralmente come un bambino, mi dicono che potrei aspettarla qui.
ma io ho altre cose da fare e non posso rimanere con questi qua a farmi cullare!
ringrazio queste persone così dolci e me ne vado...

mentre vago per le colline romane incontro un gruppo di africani che aspetta l'autobus. mi preoccupo per loro che abbiano la possibilità poi di ritornare a casa. arrivano altri aiutanti cristiani e si prendono cura di loro.

3.obe.
mi sdraio e nel giro di qualche minuto (5?10?) sento che arrivano una serie di immagini oniriche. le salto, non voglio ricadere nei sogni, quindi mi proietto fuori di me e sento che stavolta sono un pò più "pesante" del solito. non riesco bene a controllare il movimento. chiamo L. ma vedo sfuocato. davanti a me sagome blu e contorni di figure...
ho una specie di "pesantezza astrale", ricado in basso. non faccioin tempo a richiedere chiarezza che ritorno nel corpo. (uff!)
riprovo ancora ma di nuovo la pesantezza mi riporta a "casa"...

4. mi addormento e mi ritrovo dopo poco in uno strano hotel. vengo informato mentalmente che questo è l'hotel inglese in cui c'è la comunità di persone che segue le "regole" della quarta via di Gurdjieff...grande! ma come ho fatto ad arrivarci? ah, sì,ricordo: prima di addormentarmiho espresso il desiderio di entrare in una scuola esoterica per imparare qualcosa.

l'hotel è molto elegante, colori scuri ma non cupi. marroncino, beige e grigio metallico prevalgono. stile anni cinquanta.
incontro un amico che conosco nella realtà, lui è estremamente sobrio, mi rivela che all'interno dell'hotel tutti stanno praticando segretamente le regole della scuola. perfetto! lo faccio anc'hio.
quindi incontriamo altri allievi e osserviamo i nostri movimenti e reazioni. qualcuno si scambia segnali di consapevolezza,utili per provocare il risveglio interiore...
il mio amico mi fa un segno per farmi capire che mentre parlo non dovrei gesticolare meccanicamente senza consapevolezza.(cosa che faccio di solito anche nel mondo fisico!)

vengo informato che nella scuola stanno preparando delle danze sacre. vado a vedere e trovo dei ragazzi che provano alcuni semplici passi.
qualcuno dice che potrebbe arrivare il Maestro in persona per partecipare alle danze ma un altro allievo afferma severamente che è necessario allenarsi molto di più e che siamo solo all'inizio del percorso, quindi Gurdjieff ce lo scordiamo per ora.quando saremo pronti Lui arriverà.(e mi sa che per stavolta io dovrò aspettare un'altro sogno!...)
lascio l'hotel con un pò di amarezza...

5. incontro writers di origine giapponese che stanno creando reppando e creando dei bei pezzi colorati. mi offrono anche degli stickers da attaccare,li prendo e osservo le scritte kanji stilizzate che purtroppo non so tradurre...chissà cosa c'era scritto!
mentre dipingono li avverto di stare attenti a tre guardiani del posto che arrivano a fare un controllo...il tipo mi guarda e lascia intendere che non si faranno beccare facilmente.

6. sono nella cattedrale dell mia città natale. sono in compagnia di un frate molto simpatico che mi parla con affetto. tutt'e due osserviamo da una balaustra la parte sotterranea della chiesa, la gigantesca cripta. ad un tratto dalle scale arriva un alto prelato (un papa?), noi ci spostiamo perchè lui deve passare...e lo fa in modo scortese e arrogante. io e il prete ci guardiamo pensando che "questi vescovi si sono un pò montati la testa...chi si credono di essere?". e sorridiamo per l'intesa.(fortuna che nei sogni si può parlare telepaticamente!)

sono curioso, lascio ilmio amico e cendo nella gigantesca cripta...
sono sorpreso: la luce è fioca, calda e soffusa...candele a centinaia...c'è un calore notevole. provo una forte emozione, nel centro della cripta c'è un altare basso. mentre mi avvicino prendo lucidità...guardo sotto di me e vedo il pavimento più strano che abbia mai sognato: sto calpestando delle forme tubolari di alabastro intarsiato...sembrano piccoli petali a forma di elica intrecciati...sono bellissimi e delicatissimi...mi viene in mente una domanda"come posso camminarci sopra sena romperli?"...
proseguo e mi avvicino a questi capolavori di intaglio...ce ne sono a decine, come sottili ossa bianche che sorreggono la stanza, come sottili colonne tortili del diametro di circa 10-15 cm. (in altri sogni avevo visto oggetti fatti in avorio...non saprei dire che tipo di lavorazione sia...potrebbe essere una forma di epoca barocca...)

osservo l'altare, mi aspettavo una statua della madonna e invece...c'è una piccola scultura di pietra di un angelo scheletrico con le ali, simile ad un bambino...ma un bambino che appare come un essere alieno, con una testa enorme e arti sottilissimi...(cosa rappresenta?...)
dietro c'è anche un altro angelo, molto simile a quello fatto da michelangelo nella chiesa di san domenico a bologna...ma questo forse è più antico. osservo che qualche visitatore ha sistemato dei fiori e so che qui sono state dette molte preghiere.

esco dalla cripta e cambio scenario...

sono commosso ed esterrefatto da questo ambiente. potrebbe essere uno dei "territori di credenze"...ma cosa importa? è assolutamente affascinante e bizzarro...un posto che si trova solo in un sogno...o no?
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