Sonme ha scritto:Sono giorni pieni di verifiche e interrogazioni a scuola e ho poco tempo per il forum e i sogni. Tutta via negli ultimi quattro giorni mi sono beccato ben tre lucidi spontanei (per me è davvero tanto, non so voi ).
I lucidi del 9 e 10 maggio sono stati molto corti e senza tante iniziative... Più che altro mi sono messo a volare... e pomiciare
Il lucido di oggi è stato invece più interessante... ehmehm
Sogno del 12/05/15
Capisco di essere in un sogno così, spontaneamente, non ricordo cosa succedeva prima nel sogno. Mi trovo sul mio letto. Creo una M poco chiara.. e non riesco a mantenerla molto... spesso scompare e devo farla ricomparire Si può indovinare cosa faccio in questo tempo... Finita "l'attività" avviene un falso risveglio.
Mi guardo attorno e mi dico di voler tornare in sogno, e faccio una WILD (ancora una volta all'interno del sogno (è già la seconda volta che mi succede ))
Sono di nuovo sul mio letto. Ho un vago senso di inquietudine. È tutto completamente nero. Voglio la luce, ma non riesco a illuminare la stanza. Esco dalla mia stanza. Quando apro la porta inizialmente la maniglia è un po dura, e ho paura di rimanere intrappolato dentro la stanza, poi applico un po di forza e questa si apre. In anticamera è ancora tutto buio (gaaaaa ), ad un tratto nell'altra stanza si accende una luce. Finalmente! Ho una via d'uscita!
Euforico scendo le scale che danno alla porta di ingresso e esco. È notte fonda. Spicco il volo. Supero il tetto di casa mia. Improvvisamente non riesco più a volare, così comincio a fare balzi enormi sul tetto, sono leggerissimo. Salto sopra la siepe che circonda casa mia (che è cresciuta fino a circa 10 metri). Da lì guardo verso il basso. C'è mio zio che parcheggia l'auto.
Mi viene un'illuminazione: prenderò la sua auto appena se ne andrà. Poi però guardo le altre auto che passano per la strada e decido di prendere una di quelle (l'auto di mio zio non mi piaceva abbastanza ). Questa auto no, questa neanche.... Questaaa!! È quella giustaa! Mi butto giù dalla siepe, atterro davanti all'auto, faccio smontare l'autista con un po di fatica (è proprio un duro ). Faccio un po di giri di corsa, fino a che non vedo la polizia in lontananza. Ce l'ha con me. Improvvisamente si fiondano tra me e la polizia un caos di auto sfreccianti. Eheh la polizia avrà da fare.
Vado avanti per la mia strada. Voglio prendere un'altra auto che mi piace più avanti ma quella è un razzo, e mi scappa.
Mi fermo davanti a una casa. Nel giardino Ci sono dei miei amici che non conosco. Un ragazzo e una ragazza sui 25-30 anni muscolosi e in forma. Mi dicono che vanno a fare la spesa. Io annuisco ed entro nella casa. Mi guardo intorno e decido di stabilizzare un po. Urlo "sogno lucido!" , mi sfrego le mani e faccio per mordere la porta... ma questa èdura come il legno (Whaat??! ).Spoiler:
Ci sono di nuovo i due miei amici. Mi stanno guardando male mentre mordo la porta. (Che c'è? È buona, venite ad assaggiare )
Decido di invocare il grande saggio "Tan Shiai", nome puramente inventato con maestria.. non so cosa voglio ottenere esattamente con questo, ma la cosa mi divertive . Risultato : dalla stanza accanto compare un vecchio cinesino, vestito con una lunga veste gialla con il cappello conico da orientale, con due baffi luuunghi lunghi. È il riflesso della mia ironia. Quando parla dice solo supercazzole . Mi dice che può insegnarmi a combattere. Mi mostra due tipi di armi: un bastone e una specie di tridente senza manico. Scelgo il secondo. Mi dice che quell'arma non sa usarla molto bene, perchè non è la sua specialità (ma che razza di maestro sei??) e che la sua nipotina alla decima lezione lo ha battuto . Mi parla di un sacco di cose e mi porta fuori strada facendomi perdere la lucidità. Arriva a dirmi che le donne una volta usavano quell'arma (faccio uso esattamente delle parole di cui lui si è servito) per "lustrarsi la fica" .
Poi mi trovo in una stanza sfarzosa per un rito di iniziazione. Devo mangiarmi un pezzo del braccio del maestro e un pezzo di quello della mia amica. Lui mi dice che tanto è vecchio e può togliersi un pezzo di braccio. I pezzi mi sono serviti su un piatto, solo che non sembrano per niente braccia, anzi sono dei salmoni! Mi mangio un pezzo di quello del maestro, ma poi dico che non ne vale la pena e che non voglio mangiare le loro braccia.
Mi sveglio.
Per essere sicuri vi dico subito che No, non mi sono fumato niente ieri sera
Quella parte del ladro di macchine sa molto GTA o Need for speed