Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > Lucidi di Roberto

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Re: Lucidi di Roberto

Messaggioda roberto89 » 11/09/2015, 12:19

9 Settembre 2015

Sono all'interno di una macchina e fuori piove.
Al mio fianco sinistro c'è P. e qualcuno, davanti a noi, sta guidando.
La sensazione è quella di essere molto più giovane della mia età attuale ma di stare usando la consapevolezza e la conoscenza del mondo della mia età di veglia.

Guardo le gocce d'acqua sul finestrino e faccio finta di catturarle e trasformarle in cristalli di ghiaccio per far sorridere P.
Riesco a disegnare una faccia che sorride sul vetro esterno, che risulta bagnato, grazie alla posizione di due gocce e della mia mano che forma la bocca del sorriso disegnato sulla superficie.
Sitamo cercando un parcheggio e all'improvviso mi sembra di essere alla guida.
Troviamo il parcheggio entrando in retromarcia e sorpassando un cancello rosso di una fabbrica che sembra deserta.

Sento che c'è qualcosa di strano nell'aria.
Esco dalla macchina e torno a vivere il tutto dal corpo di bambino: scendono dall'auto anche due adlti che portano con sè un ombrello per coprirsi dalla pioggia mentre io rimango indietro perchè non riesco a trovarne uno con cui ripararmi.
Controllo nel bagagliaio e, dopo averlo trovato, mi incammino dietro quelle due figure sfocato camminando su dei sassolini bianchi molto piccoli.

Mi ritrovo all'improvviso a camminare di fianco a mio padre in un luogo all'aperto con degli edifici attorno che lo fanno apparire come una zon popolare con dei giardinetti.
Dico ad alta voce che sono molto simile a mio padre, guardandolo e sentendo che lui lo è davvero.
(Lo riconosco da una vecchia giacca nocciola che è solito indossare d'inverno e quando piove).
Lui mi risponde con un sorriso non appartenente alla sua personalità e risponde: "Forse perchè tuo padre ti vuole davvero bene".
Io rimang stordito da una dichiarazione così aperta e diretta che mio padre non si sognerebbe mai di fare.
Continuiamo a camminare su questa strada e io gli chiedo, quasi timoroso ma vivace, se si rende conto che stiamo sognando.
Glielo chiedo più volte per essere sicuro di ottenere una risposta.

Nel frattempo mi accorgo che ha smesso di piovere.
Lui mi dice qualcosa riguardo l'immaginazione come a voler dare poco credito alla mia domanda, sminuendo l'importanza della componente creativa del cervello.

In quel momento mi rendo conto di stare sognando del tutto e acquisto notevole lucidità.
Riesco ad osservare i dettagli attorno a me molto meglio delle ultime volte ma continuo comunque a cambiare soggetto delle mie attenzioni per evitare di sprecare troppe energie.
Assaggio la terra sotto i piedi e vedo degli alberi alti attorno a me.
Continuare a camminare lentamente ed urlo richiedendo chiarezza.

Dopo qualche secondo speso a guardarmi attorno non riesco più a reggere la lucidità e mi sveglio.
Rimango sveglio per una decina di minuti in un lievissimo stato confusionale psicofisico.

Mi riaddormento.
roberto89
 

Re: Lucidi di Roberto

Messaggioda Mitologica » 12/09/2015, 18:37

[

Appena mi alzo dal letto, pur rimanendo seduto con le gambe distese, mi guardo come se fossi allo specchio: tutto è nitido e colorato ma noto subito una cosa strana.
Da un mio sorriso curioso vedo ma aprirsi la bocca e trasformarsi in un ghigno (che non controllo) e mi mostra l'interno con migliaia di denti affilati (una sorta di Alien, perchè è la cosa più simile che mi viene in mente).
In contemporanea, sullo sfondo dove ci sarebbe dovuto essere un muro, un'altra bocca simile alla mia si allarga allo stesso modo e inizia a produrre suoni agghiaccianti.
Non riesco a possedere il mio corpo, è come se fossi dentro quella strana creatura che si sta auto-partorendo da me.

Non ho paura perchè capisco subito di essere in un incubo e che quel quello è mostro che devo affrontare: questa creatura inizia quindi a trasformarsi, sfruttando il mio corpo ed in particolare la mia faccia, ma soprattutto ad agitarsi, a dimenarsi come per volermi fare paura, a oscillare nella stanza come un serpente incazzato che vuole distruggermi.
Io penso subito che non devo dargli importanza e lo guardo con amore ed una dolcezza che non sapevo di poter provare nei confronti di un'essere di quel tipo, come se tutto quello che lui mi stesse facendo vedere sia solo un aspetto inutile di me e che non mi appartiene.

Questa bestia che mantiene il mio viso e parte delle sembianze del mio corpo continua ad urlare digrignando i denti e mostrandomi la sua ferocia con vari movimenti del corpo.
A quel punto non ricordo se dico ad alta voce o penso soltanto... che quell'abominio non può toccarmi nè farmi del male sia perchè siamo entrambi in un sogno sia perchè rappresenta una parte di me che devo amare e accettare.
Lui si gira per lanciarmi un'ultimo sguardo e crea una sorta di vortice temporale/specchio alle sue spalle (la mia visuale è stata inamovibile tutto il tempo, in prima persona) e mi dice ad alta voce: "Tornerò in altra forma per vincerti,non finisce qui".
Cosi dicendo sparisce in quella sorta di "stargate" liquido e io mi abbandono lievemente ad un risveglio necessario.[/color]
Al momento dell'apertura degli occhi, sento una parte di me pesante che si stacca,ho il timore di avere tachicardia o agitazione addosso che invece non si presentano e noto solo un lieve torpore al braccio sinistro per averlo tenuto in alto leggermente piegato contro il muro.[/quote]

Complimenti per la calma con cui hai affrontato il demone, mi ha colpito molto il tuo approcciarti con amore e dolcezza verso una creatura spaventosa. Infatti ti volevo chiedere è al risveglio che hai capito che era una parte di te, o stesso nel sogno?

Ciao Rob! :cool:
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Re: Lucidi di Roberto

Messaggioda Mitologica » 12/09/2015, 18:39

Appena mi alzo dal letto, pur rimanendo seduto con le gambe distese, mi guardo come se fossi allo specchio: tutto è nitido e colorato ma noto subito una cosa strana.
Da un mio sorriso curioso vedo ma aprirsi la bocca e trasformarsi in un ghigno (che non controllo) e mi mostra l'interno con migliaia di denti affilati (una sorta di Alien, perchè è la cosa più simile che mi viene in mente).
In contemporanea, sullo sfondo dove ci sarebbe dovuto essere un muro, un'altra bocca simile alla mia si allarga allo stesso modo e inizia a produrre suoni agghiaccianti.
Non riesco a possedere il mio corpo, è come se fossi dentro quella strana creatura che si sta auto-partorendo da me.

Non ho paura perchè capisco subito di essere in un incubo e che quel quello è mostro che devo affrontare: questa creatura inizia quindi a trasformarsi, sfruttando il mio corpo ed in particolare la mia faccia, ma soprattutto ad agitarsi, a dimenarsi come per volermi fare paura, a oscillare nella stanza come un serpente incazzato che vuole distruggermi.
Io penso subito che non devo dargli importanza e lo guardo con amore ed una dolcezza che non sapevo di poter provare nei confronti di un'essere di quel tipo, come se tutto quello che lui mi stesse facendo vedere sia solo un aspetto inutile di me e che non mi appartiene.

Questa bestia che mantiene il mio viso e parte delle sembianze del mio corpo continua ad urlare digrignando i denti e mostrandomi la sua ferocia con vari movimenti del corpo.
A quel punto non ricordo se dico ad alta voce o penso soltanto... che quell'abominio non può toccarmi nè farmi del male sia perchè siamo entrambi in un sogno sia perchè rappresenta una parte di me che devo amare e accettare.
Lui si gira per lanciarmi un'ultimo sguardo e crea una sorta di vortice temporale/specchio alle sue spalle (la mia visuale è stata inamovibile tutto il tempo, in prima persona) e mi dice ad alta voce: "Tornerò in altra forma per vincerti,non finisce qui".
Cosi dicendo sparisce in quella sorta di "stargate" liquido e io mi abbandono lievemente ad un risveglio necessario.
Al momento dell'apertura degli occhi, sento una parte di me pesante che si stacca,ho il timore di avere tachicardia o agitazione addosso che invece non si presentano e noto solo un lieve torpore al braccio sinistro per averlo tenuto in alto leggermente piegato contro il muro.


Complimenti per la calma con cui hai affrontato il demone, mi ha colpito molto il tuo approcciarti con amore e dolcezza verso una creatura spaventosa. Infatti ti volevo chiedere è al risveglio che hai capito che era una parte di te, o stesso nel sogno?

Ciao Rob! :cool:
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Re: Lucidi di Roberto

Messaggioda roberto89 » 13/09/2015, 8:40

Mitologica ha scritto:
Complimenti per la calma con cui hai affrontato il demone, mi ha colpito molto il tuo approcciarti con amore e dolcezza verso una creatura spaventosa. Infatti ti volevo chiedere è al risveglio che hai capito che era una parte di te, o stesso nel sogno?

Ciao Rob! :cool:

Ciao Mitologica,
ho avuto modo di capire che era parte di me nel sogno in quanto la creatura ha preso forma direttamente dalla mia carne. Grazie. Ciao!
roberto89
 

Re: Lucidi di Roberto

Messaggioda roberto89 » 24/10/2015, 16:01

Non aggiorno da un po la lista dei sogni lucidi perchè pur facendo 2-3 a notte (a volte semi, altre volte - credo - completamente lucidi e controllati) mi scordo sempre di scriverli. : WallBash : : WallBash : : WallBash :
roberto89
 

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