(19:41:30) Viaggiatore: Ogni azione della prima attenzione, dunque, mira ad uno scopo. Non è mai disinteressata, ma mira sempre ad un qualche guadagno. Che sia un guadagno in moneta o per il nostro orgoglio poco importa. Allo stesso modo rischiamo di portarci dietro questa modalità di azione anche quando pratichiamo quelle “tecniche” che dovrebbero portarci alle soglie della seconda attenzione. Del tipo meditare aspettando l’illuminazione, praticare i passi magici per vedere l’energia, scrivere un diario dei sogni per indurre un viaggio astrale… Ovviamente quando ci rendiamo conto che i risultati non arrivano, ci sentiamo scoraggiati e non capiamo perché non sia successo niente. Immagino che molti abbiamo mollato tutto una volta aver provato questa sgradevole sensazioni; un po’ come essere presi in giro. Eppure non potrebbe altrimenti!
è meglio linkare la fonte
https://obiettivi.wordpress.com/2012/06 ... ttenzione/