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Sogni comuni privi della consapevolezza di sognare.
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Sogni comuni...cativi (in senso buono) di Flò :3

Messaggioda Flow » 24/09/2016, 10:00

Da tempo non riporto i miei sogni qui.
In questi mesi sto facendo talmente tanti progressi nella comunicazione con me stessa (la quale era un pò fallace e andava rafforzata per il mio stesso benessere), che sono arrivata ad entrare in comunicazione "diretta" col mio subconscio...tramite i sogni :D

Due in particolare mi sono rimasti dentro, perché da essi ho iniziato a scendere ad un livello più profondo di consapevolezza; volevo cominciare trascrivendo l'ultimo di questi due, che ho avuto questa stessa notte :3

Crolla la colonna
Porzione di sogno:
Mio fratello dà un calcio al pilastro di una palazzina in mattoni rossi; provo a urlargli: "Non farlo, non vedi che crolla!!", ma non mi ascolta. Cade il terrazzo fiorito sostenuto dalla suddetta colonna e lui scappa via. Entro nel condominio: in uno degli appartamenti ci sono mia nonna e la signora che bada a lei; quest'ultima, molto più giovanile e curata che nella realtà. TUTTO SI MUOVE, come fossimo in mare! Ammonisco mia nonna: "Non vedi che si muove tutto? Guarda quel comodino come scivola sul pavimento!" e ora se ne accorge. Raccolgo le mie cose (vestiti) a più riprese e me ne vado, quasi come fossi una fuggiasca ("mio fratello mi ha lasciata da sola e, se arriverà qualcuno... incolperà me?"). Penso di chiamare mio papà per chiedergli se secondo lui il condominio è a rischio.

Il terrazzo tutto caruccio è la mia facciata - COMPIACERE GLI ALTRI (per essere accettata);
mio fratello, la PARTE EGOISTICA di me (nella realtà fà ciò che vuole quando vuole senza farsi tanti problemi): una me che, finalmente, pensando solo a sè stessa, fà crollare la facciata che esiste DA ANNI;
dietro il muro, infatti, c'è mia nonna, che è vecchia, appunto xD E chi si prende cura di lei, di questa mia sfaccettatura così antica e radicata? Una donna curata, come la facciata appunto. * (qui in realtà non ho capito se la me autentica sia mia nonna, e la badante sia la me di facciata, che si prende cura della mia essenza; sarebbe un errore molto dolce, se così fosse : Chessygrin : ) *
Ma tutto barcolla perché finalmente ho dato un bel calcio a tutto questo.
Scappo come il personaggio di un telefilm che ho visto ieri: in quella puntata, lei raccoglie le sue cose per andarsene verso UN NUOVO INIZIO.
(I VESTITI mi ricordano il momento in cui vado via da casa del mio attuale ragazzo... un nuovo inizio anche qui, andandomene via da lui?)
Mio papà è il mio consigliere, lui può aiutarmi in questo processo salutare per me stessa.

Questo sogno è diventato stupendo, dopo averlo capito!!! :D Quante cose mi ha detto, di me... cose su cui rifletto da tempo ormai, consciamente o meno. Sto facendo davvero tanto per me stessa, ultimamente, e mi sono grata per questo : Chessygrin :

DIAMO TUTTI UN BEL CALCIO ALLE NOSTRE STESSE COSTRIZIONI, ANDIAMO VERSO CIO' CHE VOGLIAMO AUTENTICAMENTE!!! :D Lo possiamo fare... perché siamo solo noi che sappiamo cosa vogliamo, noi e nessun altro :D
Ho deciso di lasciarmi andare, scivolare, fluire... e sarò.
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Re: Sogni comuni...cativi (in senso buono) di Flò :3

Messaggioda Flow » 27/09/2016, 15:16

Misuratrice di sorrisi
Misuravo con una specie di righello i sorrisi della gente, ricordo solo questo :3

Incinta di un cocomero
Stanotte avevo questo pancione, al limite del parto; Andavo in giro, vivevo diverse situazioni (il mio consiglio ad amiche nella scelta di una scuola superiore per i figli; una sparatoia in cui sopravvivevo per mio figlio) -insomma: era normale fossi incinta. Era talmente enorme e tesa e ingombrante questa pancianguria che era sicuro dovesse nascere il pargoletto da un momento all'altro, ma non voleva saperne! Addirittura mi consigliavano di spingere preventivamente per auto-indurre le doglie xD Faceva un pò di male la parte bassa del ventre, ma apparte questo la sensazione non era spiacevole; non ero nemmeno fuori forma. Però avevo bisogno nascesse, insomma :3

Ho pensato potesse essere R, il cocomero... tutto quello che ho provato a dargli, a costruire -e non è andata-, la stanchezza da recuperare. La consapevolezza di essere (stata) sola ma la dolcezza della (ri?)nascita.

Riflessioni molto importanti sul mio rapporto col mondo. Dove do a chi non vuole ricevere, costruisco dove non si può costruire: questo è CONTROLLO.
La conferma di certi modelli distorti di amore. Del mio male verso me stessa.

Ho bisogno di invertire rotta, di amare senza controllare o controllarmi, di essere responsabile di me stessa e indipendente da un vissuto che sicuramente ha contribuito a questo mio modo di vivere le relazioni, del mio bene, ho bisogno di (RI)NASCERE.
Ho deciso di lasciarmi andare, scivolare, fluire... e sarò.
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Re: Sogni comuni...cativi (in senso buono) di Flò :3

Messaggioda Flow » 03/05/2017, 22:46

Casa-trottola-aliena

SOGNO: Guardavo fuori dall'arco finestrato di casa, una sera: una casa, un'altra... stava girando attorno alla mia!!! Come una trottola; a volte la vedevo da sotto le fondamenta lisce, a volte più frontale, e notavo dunque che da una delle finestre di questa casa-trottola si vedevano, colpite dalla luce della televisione accesa, due sagome, attraverso le tende bianche e sottili della stanza in cui erano. Si trattava di un uomo e una donna che si muovevano all'interno della loro abitazione come se niente fosse, sembrava quasi che semplicemente si fosse aperto un buco dimensionale fra le nostre due case, attraverso il quale noi stavamo spiando loro. Chiamavo urlando mio papà, che arrivava con un walkie-talkie blu (il mio colore preferito), allungavo al massimo l'antennina e schiacciavo un pulsante rotondo per poter tentare di comunicare con le due sagome all'interno della casa fluttuante; dicevo qualcosa con tono incerto, pacato, del tipo "c'è qualcuno?", quando... una delle due figure, l'uomo, rispondeva: "ma chi è che parla?!! ma chi ci sta spiando?!!!!", e il tono di voce mi metteva paura, era minaccioso, duro, cattivo, capivo che c'è qualcosa di molto sinistro in questa sorta di comunicazione... Mi allarmavo, mi agitavo subitaneamente e cercavo di spegnere il walkie talkie il prima possibile!!
Non so cosa accadeva poi, ma c'era una sorta di oscuro presagio, come se il mondo stesse per cambiare irreparabilmente e forse tragicamente.
Un vago nero sentore di qualcosa di imminente e fuori controllo, totale, globale.

SIGNIFICATO: Ho pensato che le due figure, lui e lei, potessero rappresentare i miei genitori in futuro, quindi la me in casa col suo papà potrebbe essere il presente che dà una sbirciata al futuro inesorabile e cerca di interrogarlo, senza riuscirvi, perché il futuro NON SI PUO' INTERPELLARE: è vietato dalla legge naturale, ecco perché poi quella mia reazione di "ho fatto qualcosa che non si può fare"... Chi lo sa :)
Ho deciso di lasciarmi andare, scivolare, fluire... e sarò.
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Re: Sogni comuni...cativi (in senso buono) di Flò :3

Messaggioda Flow » 03/05/2017, 22:57

Vorrei cancellare questo spazio e mantenere l'altro di più lunga data, grazie :)
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