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Raccolta di sogni privi della consapevolezza di sognare.
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Diario di EarthWonder

Messaggioda EarthWonder » 03/08/2009, 23:50

02/08/2009

Premetto che non so cosa c'entri tutto quello che sto per raccontare con LOST, ma la sensazione era che fosse attinente al serial televisivo a cui sono tanto affezionato.

Ricordo che vidi altre scene prima, ma ora sono svanite...

Il tutto è stato percepito come se stessi guardando un film. L'anno è il corrente.

Tutto comincia con un uomo "speciale" che si aggira per una stanza, che percepisco come "non creata da essere umano". La stanza ha la forma di un "orologio" e quest'uomo sta sistemando degli ingranaggi... vi sono dei solchi nella stanza come i solchi di un disco da 33 giri, e l'uomo tramite un "bastone" che incastra nei solchi, "sente voci" e "vede scene" ed è come se le vivesse... sono una specie di ologramma, sento distintamente una di queste voci che parla a livello tecnico con parole talmente difficili che ora non saprei ripetere.

La scena cambia e vedo un'altra persona (l'attore Tom Hanks) vestito elegante che parla con una signora che pare sia un'attrice seduta, con un problema alla sua gamba destra... non ricordo di cosa parlano ed ad un certo punto lei fa riferimento alla sua gamba, poi improvvisamente si interrompe e cambia nuovamente la scena è come se la scena precedente fosse stat vissuta da Tom come un'ologramma: vedo sempre Tom Hanks ma vestito come se avesse un camice verde da chirugo con annesso copricapo e mascherina (non indossata).. si trova dentro una stanza verde con luci bianche di un complesso enorme... con lui c'è la signora di prima sdraiata defunta su di un lettino mobile tipo quelli da ospedale, ed accanto a lei altre persone che dicono a Tom che la signora è morta nel 1988. Tom rimane perplesso.

Improvvisamente si sente una voce fuori campo distorta che so essere quella del primo uomo nella stanza a forma di orologio, che sta dicendo a Tom una cosa del genere: "ci siamo, ma non so se si è inventato tutto o sta dicendo la verità."

La scena cambia nuovamente e vedo una stanza grigia, ma è come se questa stanza non fosse reale....in questa stanza c'è l`uomo della stanza a forma di orologio.... e poi mi sveglio.
"Non sono io ad essere fuori... siete voi che siete dentro!".
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