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[Edivad]

Prima o poi dovrò ricominciare a riscrivere i miei sogni...Tanto vale provare a farlo da ora.

Vi avverto in anticipò che i miei sogni possono essere particolarmente strani, per non dire...ridicoli

Falso risveglio politico(data: Lunedi 12 Ottobre)
Causa raffreddore/malanno generico ho dormito male, svegliandomi di continuo.
Almeno uno di questi è stato un falso risveglio, durante il quale ho sognato di alzarmi, uscire dalla mia stanza e girare un pò per casa, per poi entrare in un ampia sala con diversi tavoli(perlopiù occupati), dove capì subito che si stava tenendo un Convegno del Partito Democratico (al quale sapevo di essere invitato ). Al tavolo più vicino alla porta dalla quale ero entrato c'erano seduti vari 'politici', e mi pare c'erano dei leader(Veltroni?Franceschini? Chi si ricorda...)che dicevano prima qualcosa sul divorzio e poi su Berlusconi...Stavo per sedermi accanto a loro ma poi mi sono accorto di essere in pigiama(cosa imbarazzante ad un convegno politico ), quindi sono tornato nella mia stanza per cambiarmi...solo che ho dimenticato di farlo e sono tornato lì sempre in pigiama.
Ormai rassegnato, passo oltre il tavolo dei 'politici' e vedo un pò di persone comuni che pensano a mangiare/festeggiare. Vedo che c'è anche mio fratello, ma lo ignoro e continuo a girare...ad un certo punto lo sento chiamarmi a gran voce(per nome e cognome). Poi non ricordo molto, credo di essere svegliato.


Sogno fantastico(data: Martedi 13 Ottobre)
All'inizio del sogno mi trovavo in una piccola piscina all'aperto nei dintorni della mia casa insieme a persone varie - non ricordo molto di questa parte, perchè il seguito e' molto più interessante.
Mi guardo intorno e vedo della terra(come ho detto prima sono all'aperto), con tanto di alberi...e degli strani monumenti(tipo obelischi).
Uno di questi monumenti giace riverso, quindi abbandono la zona della piscina e mi metto a spingerlo.
Nonostante il monumento(credo fosse una specie di statua) sembri pesantissimo, sforzandomi riesco a spingerlp, anche perche aiutato da un gruppo di uomini vestiti da vichinghi/barbari(e qui che la vicenda incomincia ad assumere contorni fantastici...).
Dopo un pò arriviamo ad un confine fra queste ed altre terre, e io ed i miei compagni decidiamo che dobbiamo erigere il monumento...che sembra essersi rimpicciolito, infatti è diventato una sorta di cabina di legno spessa 2x2 metri e alta altrettanto, mentre prima era non solo molto più grande ma di pietra.
Gli altri ci salgono sopra, e io li seguo, anche se devo tentare qualche volta prima di riuscire a salire.

Ora che sono sulla cabina guardo il cielo per un pò - è abbastanza sereno - ed incomincio ad avere il presentimento che sta per succedere qualcosa.
Mentalmente, mi impongo di 'memorizzare' la parte successiva del sogno, quasi come se attivassi una sorta registratore mentale(mi chiedo se sia un principia di lucidità).

Pochi secondi dopo mi guardo intorno e vedo che sono apparsi degli strani scheletri - particolarmente tozzi, come se di nani, e sopratutto saltellanti.
Ne' io ne' i miei amici siamo spaventati, e distruggiamo alcuni scheletri con facilità, colpendoli una volta sola. A questo punto credo che il sogno sia finito.


(piccolo dettaglio: entrambi i sogni sono stati fatto sotto l'effetto di un sonnifero contenente melatonina che uso per addormentarmi prima, altrimenti impegherei 2-3 ore...ma anche senza queste sostanze tendo comunque a fare sogni particolari )

[ddsx]

Bellissimi

[Edivad]

Venerdi 27 Novembre

Ecco qua. Quando faccio questo genere di sogni, mi capità spesso di non ricordare con sicurezza l'ordine degli eventi/situazioni all 'loro interno. Questo significa che potrei aver invertito l'ordine di diverse parti del sogno.

Sogno I

Mi trovo in un negozio che vendeva riviste e software, fra le altre cose. Parlo con un amica di qualcosa che riguardo un libro universitario di Fisica(forse lo voleva in prestito, boh).
Dopo cio guardo le cose in vendita, ma penso di non dover comprare niente, finche il il proprietario dice che il negozio chiude ho dei ripensamenti.


Dopo sono uscito ed ho visto che ero in una città di notte. E qui il sogno si fa molto interessante ed inizia la parte 'occulta' e poi comica...Cerchero di riassumere le varie scene, ma dubito che siano in ordine...
a)vedo un cardinale/vescovo che guida una processione, ma a un certo punto viene sparato con una raffica di mitra, eppure non rimane ferito. Per qualche motivo ho pensato che ci fossero dei demoni coinvolti -forse il religioso era in realtà posseduto, o erano stati dei demoni a spararlo?
b)mi trovo sull'uscio di un negozio, e sto salutando una ragazza e un uomo che devono andare a fare qualcosa di collegato con la magia e mi hanno lasciato a fare da guardia - potrei ricordare male ma credo fosse una sorta di 'bottega' magica. Li guardo allontanarsi per un pò e poi mi volto indietro verso l'interno del negozio, vedendo un bancone e delle porte ai suoi lati.
A questo punto sento una presenza, come se dietro quelle porte/al bancone ci fosse qualche essere che mi sta chiamando e tentando(forse chiedendomi di andare a liberarlo). Penso che forse potrei non resistere, allora mi volto e provo a gridare per richiamare la ragazza e l'uomo.
Ma la prima volta mi esce solo una vocina, proprio come negli incubi quando uno tenta di urlare e non ci riesce. Solo che questa volta non so perchè ma ho un momento di semi-lucidità e mi rendo conto che DOVREI essere capace di gridare, quindi mi schiarisco la gola e ritento a gridare - riuscendoci! I due tornano indietro e parliamo di nuovo, io gli dico che è stato un falso allarme.
c)Una scena breva ma inquietante. Ero in qualche sorta di stanza e vedevo due satiri verdi che sentivo volevano farmi del male, ma non saprei dire altro.
d)Vago per la città e passo accanto a un giovane uomo che sta parlando con alcune ragazze, ed ha in mano uno strano oggetto - una sorta di cappello allungato, tipo mitra ma trasparente. Ne parla dicendo che è un 'dreamcap'(proprio così, in inglese), e che se indossato protegge dagli incubi. Forse a questo punto me lo ha regalato, non ricordo, comunque ho continuato a camminare finche non sono entrato in un altro edifici, dove c'era una sorta di aula con dei lunghi banchi di legno disposti a 'scalare' verso l'alto - un pò come in un università o un teatro. Qui vedo ci sono altre persone, principalmente ragazze(che credo siano streghe o comunque abbiano a che fare con l'occulto) e parlo con qualcuno dicendo qualcosa che non ricordo nello specifico.
Dopo ciò, inizia la parte diciamo politico-comica del sogno..
e)Adesso mi sembra di star giocando un videogame. Vedo la città dall'alto, di giorno, e devo 'guidare' un omino attraverso un tunnel buio, evitando che si scontri con dei mostri all'interno(che sembrano minotauri). La prima volta perdo miseramente, ma dopo di che l'omino ricompare e riesco ad attraversare il tunnel.
Subito la situazione cambia, non c'è più questo videogioco ma mi ritrovo in in mezzo ad una strada dove vedo una macchina sportiva(forse rossa)con sul cofano anteriore un grosso millipiedi parlante che mi dicono è il premier(ridicolo, ma vi avevo detto che questa è la parte comico-politica.)La macchina incomincia a muoversi, dirigendosi verso l'ingresso di quella che sembra essere un università dove c'è un uomo che urla qualcosa - l'uomo mi ricordava anche lui un politico, forse Gasparri. Comunque qui finisce questa scena ridicola.

Sogno II
Un sogno più coerente ma che purtroppo non ricordo tantissimo. In pratica ero stato rapito/catturato/arrestato da un ufficiale militare(un Maggiore?) che doveva scortarmi in qualche luogo. Durante il tragitto parlavamo di varie cose, eravamo sospettosi l'uno dell'altro ma non particolarmente ostili, io non tentavo di fuggire o oppore resistenza. Non ricordo però i dettagli, se non che ad un certo punto entriamo in un edificio grigio dove c'è una rampa di scale, e qui capitano due cose stranissime: vedo le cose dall'alto, e per le scale passano Alessandra Mussolini ed un uomo(che potrebbe essere quello coinvolto nel recente scandalo ma anche no), dopodiche vedo un pipistrello/pappagallo/volatile svolazzare per la stanza. Dopo cio le cose normale, io vengo scortato dall'ufficiale su per le scale, in una stanza dove ci sono varie apparecchiature, e ci sediamo ad un tavolo di metallo, io mi trovo accanto ad una finestra. Io e lui parliamo, ma non ricordo i dettagli se non che hanno bisogno di me per un loro progetto e che è in qualche modo collegato al Vescovo/Cardinale che avevo sognato prima(qualcosa riguardo al fatto che fosse invulnerabile/posseduto dal demonio o fosse implicato in qualche complotto).
Ad un certo punto io dico qualcosa di particolare che in qualche modo offende lui e alcuni soldati che sono presenti nella stanza oltre a lui. Mi rispondo in modo stizzito ma non mi fanno niente. Poi io guardo dalla finestra e vedo una strada di una città, e incomincia ricordare : gli qualcosa tipo 'sto capendo cose che non vorresti che capisco, per esempio dove ci troviamo', lui mi chiede se è davvero così e io gli dico che ricordo che questa è la citta dove ho vissuto per anni da bambino. Dopo di questo non ricordo altro.

fra il 2o e 3o sogno mi sono svegliato, ma mi pare di non essermi alzato

Sogno III
Parte molto breve ma interessante. Mi trovo su un carro che stiamo conducendo su un sentiero di campagna in mezzo a due boschi, attraversato il quale vedo un gruppo di cavalli bianchi che stanno pastulando. Qualcuno sul carro mi dice che dobbiamo stare attenti perche i nostri cavalli si distrarrano vedendo altri loro simili. Subito il nostro cavallo inizia a muoversi verso gli altri ma in qualche modo riusciamo a controllarlo. Poi mi rendo conto di non trovarmi più su un carro ma sul sedile posteriore di una macchina, e accanto a me c'è un cavallo bianco grande quanto un cane di medie dimensioni, che è tenuto fermo da un sedile-custodia-cuscino che lascia sporgere di lato le sue zampe e testa(è difficile da spiegare ci vorebbe un disegno). Io e gli altri in macchina diciamo qualcosa riguardo alla salute di questo cavallo.

E poi la scena cambia completamente.

Mi trovo su un balcone di un condominio, e SO che sono passati tanti anni. Sul balcone parlo con una donna di una certà eta che non so chi sia. Diciamo che siamo emigrati, poi indichiamo un cavallo uguale a quello di prima dicendo che questo 'cavallo deforme'è un ricordo del viaggio.
Poi succede qualcosa che può sembrare banale in un sogno senza senso come questo, però un pò mi ha scosso - siamo saliti per un altra rampa di scale, e ci siamo trovati in una soffitta dove ho visto tanti miei conoscenti, inbruttiti ed invecchiati di forse 10 anni.
Qui il sogno è finito.


Bisognerebbe decifrarla questa avventura onirica, magari dopo ci mettero dei commenti/interpretazioni, comunque per ora posso dire che :
1)il 1o sogno è sicuramente collegato al fatto che in generale mi interesso di occulto(non ci credo ma lo trovo interessante)e anche di serie fantastiche(alcune scene di questo sogno mi hanno fatto pensare alla magia in Buffy o 'Streghe', la serie che faceva tempo fa sulla RAI), mentre la parte politica-comica potrebbe essere perche leggo molte notizie di attualità e satira in rete.
2)Il 2o sogno non è molto chiaro, anche qui c'è un apparizione politica e poi c'è l'assurdo del pipistrelo/uccello per le scale. Forse il fatto che mi hanno portato nella città in qui vivevo da bambino indica della nostalgia da parte mia.
3)Il 3o sogno mi fa un pò pensare alla paura di invecchiare e al futuro, mi pare che qualche giorno prima mi ero chiesto 'dove e come saro' fra tanti anni?'

[dixit]

sììì posta posta

[ddsx]

Bellissimo!!

[MightyBlue]

Accidenti che sognoni, hai accumulato 'materiale' in una singola notte che per eguagliarlo dovrei sognare per una settimana (ora come ora anche 10 anni)

Ora capisco perchè sei finito su sognilucidi

[Edivad]

L'invasione(Sabato 5 Dicembre)

Ero parte di un gruppo di scienzati(alcuni con tanto di tipico camice bianco) che veniva scortato da una quarantina di soldati attraverso un corridoio metallico e futuristico.
Subito arriviamo in uno spiazzale all'aperto dove c'è un alieno(direi un grigio)che fa un discorso su come noi terrestri siamo ormai stati sottomessi e non ha più senso combattere.

Ci impone delle condizioni particolari per la resa che non ricordo bene, ma qualcosa riguardo ad un isola e al fatto che gli alieni hanno bisogno di delle donne umane.

Mentre i soldati appaiono piuttosto afflitti, noi 'scienziati'/intelletuali siamo abbastanza allegri e speriamo che si possa sfruttare quest'occasione per ottenere un pò di conoscenze dagli alieni.
Io stesso chiedo ad uno degli alieni quanto sono avanzate le loro conoscenze matematiche - e lui scoppia a ridere, ma con un tono amichevole che mi fa suppore che sono
in effetti molto più avanti rispetto a noi.

Oltre ai 'grigi' ho visto una seconda specie aliena in questa zona, un pò difficile da descrivere ma erano una sorta di statue nere senza braccia e col volto 'rosso'.

Ad un certo punto inoltre io 'prendo il controllo'(nel senso che non sono proprio io, ma è come se guidassi il personaggio di un gioco) di un soldato che invece di stare ad ascoltare il discorso di un leader alieno, ma in disparte dagli altri, ed anzi cerca di allontanarsi per complottare qualcosa, nascondendosi in una stanza buia. Ma a questo punto il leader alieno interrompe il suo discorso ed afferma che percepise che qualcuno trama contro di lui(tramite sensi che gli umani non possiedono) e lo uccide(forse col potere della mente, forse con un arma)

Il resto del sogno è particolarmente confuso e difficile da spiegare - forse ci proverò in seguito - ma coinvolge dei giganti che pare fossero una terza specie aliena, una caverna, il nuotare per l'oceano ed incontrare dei pirati e Capitan Uncino.
Ed alla fine di tutto cio, ritrovarsi nella località di partenza dove un uomo che sembra un presentatore/showman ci dice che l'invasione era un burla.

[ddsx]

Bel sogno fantasioso! Devo farmi influenzare da qualcosa...

[Edivad]

Cieli notturni e brevetti(Mercoledi 9 dicembre 2009)

1)Guardavo il cielo notturno, che appariva particolarmente strano - perche vedevo cose che non dovrebbero essere (generalmente)visibili ad occhio nudo. Pianeti notevoli, galassie, nebulose violacee(queste ultime MOLTO dense...). Nonostante ho notato le stranezze e mi sono detto che il cielo non poteva/doveva essere così, non sono diventato lucido.

2)In questo secondo sogno succedeva qualcosa che riguardava la patente(che io non ho ancora), tutto piuttosto vago ma alla fine andavo all'ufficio brevetti portando una MOTO con me(la tenevo a braccio)perche' avevo fatto un invenzione che dovevo tutelare - non saprei dire cosa ma forse una specie di parcheggio portatile(si, non ha molto senso). C'era comunque folla, quindi dovevo fare la fila fuori dall'ufficio, e mentre aspettavo parlavo con un vecchio amico della scuola media, che mi diceva varie cose, in particolare sparlando di un altra persona per la quale avevo antipatia ai tempi della scuola.

[Edivad]

Compiti in classe, vecchi amici, Palestina ed altro(Lunedi 14 Dicembre)
Sogni confuso ma interessante...

1)Ero al liceo e dovevo svolgere un compito di inglese(materia nella quale me la cavavo discretamente), ma perdo un pò di tempo con un dizionario per essere sicuro di scegliere le parole giusto e consegno un compito incompleto.
Poi sono a casa e mi preoccupo un pò di ciò...ricordo che mi dicevo che mercoledi non potevo andare a scuola, il che era un problema perche sapevo c'era un altro compito(latino forse?)...ma poi all'improvviso mi ricordo che io vado all'UNIVERSITA' quindi il liceo non mi riguarda

2)Mi trovo a Milano di notte(non sono mai stato a Milano ma nel sogno SAPEVO che ero li, suppongo abbiate presente la sensazione), forse vado in giro per locali(mi pare di ricordare un ristorante), non capisco bene cosa succede. Ad un certo punto qualcuno mi dice quello che è successo a Berlusconi, e qualcuno propone di andare a vedere il luogo del 'fattaccio'(o di evitarlo, non ricordo).

3)Sono in una città di giorno(non credo sia Milano, però) dove incontro alcuni vecchi amici delle medie. Ad un certo punto ci separiamo, io dalla strada entro direttamente in un aula scolastica dove ai primi banchi ci sono dei miei amici, io li saluto ma l'insegnate sembra reagire in malo modo. Poi mi trovo fuori di nuovo, insieme ad altre persone che non conosoc, ma pare che stiamo organizzando una partita di qualche sorta di gioco di società/ruolo.
Si presenta l'arbitro/quello che deve gestire il gioco, e mentre gli altri affermano di non conoscere il gioco, io dico di aver letto il manuale, anche se in fretta, e mi pare dico anche che il mio personaggio nel sogno ha un nome - 'Bruce'.
Però dopo di ciò gioco a niente. Anzi, mi metto a leggere un libretto una favola medio-orientale, di cui non ricordo molto se non che coinvolgeva un principe palestinese che ha dei problemi con sua madre e con un pozzo alla fine si suicida ( ) buttandosi in quest'ultimo. Dopo di che passo il resto del sogno a navigare su wikipedia, leggendo pagine che credo parlassero della Palestina. Alcune di queste pagine non hanno molto senso, tipo ricordo che cercavo informazioni sui 'ponti di spade'