Estratto dei non lucidi di stanotte
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Serie di non lucidi successivi che ho fatto dopo il lucido, quindi dopo le 6:
Magari sono solo molto condizionata dagli strani sogni che sto facendo, che accadono proprio con questo tipo di nuove meditazioni, ma sto notando sogni carichi di simbolismo, perlopiù molto negativo, come se stessi sfogando piano piano, uno alla volta, alcuni traumi nella mia mente. Ripeto, potrei essere fortemente condizionata, dal momento che mi lascio molto influenzare, anche se sono, in genere, decisamente molto scettica. Ricordo forse il 30% di tutta l'assurdità che ho sognato stanotte.
C'è un bambino nato all'inizio. Non è mio, è di altri. Mi dicono di non farlo vedere ad un uomo e ad altri, di tenerlo io. Non devo farlo svegliare, ma lui si rigira e rigira, sente. Poi ha zampe, zampe di animale, come di lupo. Non è un bambino, cos'è? Lo ricopro e continuo a cullarlo. Dopo lui si scopre, mi dice che così gli do fastidio, non vuole essere coperto. Parla? Parla già? Cresce subito, immediatamente. E' un bimbo bellissimo, ha folti capelli neri e occhi celesti. Ha lo stesso taglio di capelli di A e lo stesso colore dei suoi occhi ma è una mera coincidenza, molti dei miei personaggi hanno gli occhi celesti e io stessa li ho.
Parla già e scarabocchia. Quando vedo i disegni che fa mi accorgo che, a matita rossa, gialla e altri colori, fa equazioni matematiche, annota formule, anche di fisica, e insomma rimango un po' scioccata. Cos'è questo bimbo? Poi scarabocchia il mio pianoforte. Lo incide, incide il legno, lo deturpa completamente. Leggo il mio cognome, dice che vuole diventare come i [cognome] in verde. E altre cose... disegna mezzi cuori e altre cose che all'inizio cancello, un po' nervosa, e poi voglio rileggere, ma intravedo solo la cancellatura, il segno della matita che ha scavato nella grana del foglio.
Penso, adesso, di averlo partorito io.
Questa serie di sogni è molto confusa e complessa, non ricordo se questo bimbo fa infatti parte di questa sezione:
Dobbiamo combattere. Sono con la mia famiglia. Io dico che posso usare la sciabola, o "spade" simili o qualsiasi arma simile. Ci sono tante armi e i miei genitori. Fuori ci sono molti aerei, noto un airbus con la sigla 560 o 565 o simili. Il combattimento è contro persone con poteri sovrannaturali e malevole. C'è una trama lunga e complessa che non ricordo, purtroppo.
Sono su un letto e faccio delle specie di prese, di leve articolari ad uno che assomiglia a un mio giovane maestro di arti marziali che conosco. Prima mi libero, poi lui mi schiaccia la testa e mi fa male. Dice agli altri che mi sto lamentando perché provo dolore, mi sono fatta male.
Lo scenario muta, ho un vuoto di memoria, scappo. Ci sono altre persone e quegli strani bambini, quegli strani bambini sovrannaturali. Mi vedono nuda e cominciano a toccarmi ridendo (in particolare stringono tutti il seno, che è scoperto). Anzi, all'inizio non sono neanche io quella che vedono nuda, poi ci divento. Sono piccola, muoio di vergogna e di imbarazzo, mi assalgono. Pian piano mi vergogno sempre di meno delle loro prese in giro e cresco fisicamente, sono adulta e fanno commenti sul mio corpo. Con la mente rivivo le scene in quel momento, torno indietro di un minuto e riascolto per capire cosa dicano di me. Non sono lucida.
So che è sbagliato spiattellare queste cose su un forum, ma una cosa quasi uguale mi accadde da piccola, alle elementari. Questa cosa un po' mi traumatizzò ma non fu l'ultimo, purtroppo, di episodi di questo genere. Nel sogno ho rivissuto questo e altri episodi insieme.Il sogno poi diventa sempre più strano. Sono sempre inseguita dai bambini e da strane persone. Sono in una casa che sembra essere nel paese di montagna in cui la mia famiglia ha una casetta. Sono in una strana casa, in una stanza, che sembra essere nel paese in cui ero nel lucido e non mi è permesso di uscire, ci sono individui molto strani con me. C'è un'aria molto strana nell'aria. Prima guardo fuori dalla finestra e vedo rami di ciliegio in fiore. Poi tutto muta e vedo un cielo stellato, un cielo blu brillante con puntini dorati, che sono le stelle. Dico qualcosa, sono affascinata dalla vista e vorrei che fosse un sogno ma non faccio test. Guardo giù per strada e ci sono ancora i bambini di prima, vestiti di bianco e oro. C'è un uomo alto, incappucciato, vestito anch'egli di bianco e oro. Ci sono fili, come quelli per appendere i vestiti/il bucato, su cui sono appesi cartelli con stranissime cose. Leggo "Nascita della luce di Mesladriel" con raffigurata una donna, una specie di elfo che tra le proprie mani, a coppa sul petto, ha una luce, un bagliore, e mille altre cose di stampo "esoterico".
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Bah
