Erano diverse: la prima volta la sensazione era molto realistica, era come se avessi davvero toccato una pentola bollente nella fase ipnopompica traslando le sensazioni fino alla veglia, dolore e bruciore erano sopportabilissime. La seconda volta il dolore/bruciore era concentrato in un singolo punto, se dovessi fare un paragone era come se qualcuno mi avesse punto con un ago bollente. La sensazione del dolore era sopportabile e mi ricorda il tipo di dolore che si avverte con l'epilazione con laser a diodo (quando è impostato ad una potenza maggiore). Anche qui era durante la fase ipnagogica e l'impulso è partito da quest'ultima per concludersi nella realtà. In questi primi due le sensazioni erano decisamente sopportabili (dei fastidi, bruciori passeggeri come quando ci si scotta sfiorando una pentola o quando appunto il laser è in azione) e sono dolori che ho sperimentato nella realtà (mi è capitato di scottarmi con una teglia o toccando pentole calde e il dolore (casuale, che non si ricollega ad una scena con il laser) del laser è un dolore che ho sperimentato spesso. Il terzo, invece, quello di stamattina, era qualcosa di intollerabile ed estremamente doloroso, aberrante e spaventoso, e soprattutto è un tipo di dolore che non ho mai sperimentato nella vita reale. Ero in un incubo, un sogno non lucido, ero proprio nel sogno e praticamente era come se questo 'blob', il contenuto di questa specie di mozzarellina che friggeva in un lago di olio bollente fosse schizzato proprio nell'occhio, a livello del dotto lacrimale, da cui poi ha iniziato a colare il sangue (sia lì che dalla parte opposta), ed era come se questa cosa incandescente ribollisse bruciando all'impazzata e provocando fitte dolorose. Il dolore è durato per almeno un minuto e mezzo e poi mi è rimasto l'indolenzimento misto a dolore sordo proprio nell'occhio (il destro) e al sangue che colava. Unito a questo c'era anche la paura di diventare cieca e poi si è susseguito il resto. Preciso che non ho infiammazioni agli occhi o cose del genere e al risveglio non mi faceva male niente, cosa diversa dagli episodi 1 e 2, in cui il dolore era sopportabilissimo ma per qualche istante è rimasto nella realtà.
Grazie delle precisazioni! Quindi si tratta di tre eventi abbastanza diversi anche se a livello di "manifestazione" sono molto simili...
Mi affido alla visualizzazione dei miei p.o. per rassicurarmi e loro sono le uniche cose che mi permettono perlomeno di riaddormentarmi serenamente, anche se comprendo che non sia vista bene questa cosa e io stessa, spesso, pensandoci non mi sento normale. Però loro sono gli 'unici' che mi rasserenano. Non so come spiegare questa cosa, ripeto, sono molto razionale, ma non trovo spiegazioni. E' un po' come affidarsi alla protezione di una figura come l'angelo, che credo che inconsciamente svolga un'azione benefica a livello mentale, anche se sono talmente stanca e smarrita che a volte i sensi di colpa mi impediscono anche di affidarmi a quelle figure, che credo di non meritare. Merito degli incubi in gran parte, che mi attanagliano la mente, e di tutto il resto (la vita reale).
Posso immaginare perfettamente cosa tu intenda. E' molto razionale quel che dici e il fatto si spiega da sé: così come l'immaginazione ti tira brutti colpi (incubi), allo stesso modo trovi rifugio in una porzione dell'immaginazione stessa (PO benefici) per sfuggirne. "Alcune cose non possono essere comprese con le parole, ma combattendo". In questo periodo stai combattendo il fuoco con il fuoco e, per quanto difficilmente riuscirai a spegnerlo, è perfettamente umano e normale che tu lo faccia. E' difficile "scendere a patti" con la mente con mezzi esterni alla mente stessa, se capisci che intendo.
La cosa che però ti devi togliere dalla testa è la parte di "non meritare": è una forma della sindrome dell'impostore che porta solo a brutti pensieri che tra l'altro non coincidono assolutamente con il vero. Nessun senso di colpa, quelle figure le hai plasmati tu, anzi, di più, SONO te! E di certo meriti te stessa e dovresti esserne fiera, prendendoti ciò che è tuo perché, in casi come questo, ti appartiene per davvero.
Ti ringrazio per il suggerimento, vorrei trovare qualcuno che non tratti i sogni alla leggera ma è difficile.
Lo so purtroppo, infatti non ho detto che sia facile...però si può tentare

Non ti chiederò i dettagli per ovvie ragioni di sicurezza ma: esistono davvero? Non ne ho mai sentito parlare e mi sono informata moltissimo
Sì, esistono. Raramente vengono utilizzati per il trattamento degli incubi comuni ed è per questo che ti dico che un medico dovrebbe conoscere bene la tua situazione per capire se è il caso di provvedere oppure no.
E spesso la tipologia varia a seconda della causa che li ha generati, a partire dal disturbo post-traumatico ai semplici incubi ricorrenti per stress emotivo, mentale o fisico.
Ora io non so e non ti chiederò per correttezza la causa che tu ritieni più probabile per essere alla base dei tuoi incubi, che oggettivamente sono tanti, mediamente raccapriccianti e che inficiano negativamente sul tuo status emotivo e, forse, comportamentale.
Per altrettanta correttezza non ti darò nomi specifici dei medicinali in questione, il perché lo hai premesso tu stessa (vorrei evitare di dare consigli che poi se presi alla lettera senza essere seguiti personalmente possono portare a controindicazioni, tanto per dirne una). Però posso fare quattro cose:
1) Mandarti un link che potrebbe esserti MOLTO utile, è sicuro dato che proveniente dal "Journal of clinical sleep medicine": https://jcsm.aasm.org/doi/10.5664/jcsm.7178
2) Posso spiegarti in generale il funzionamento di alcune tipologie di trattamenti farmacologici (leggeri!) contro gli incubi. In pratica esistono alcuni agenti chimici che intaccano il modo in cui vengono tramessi i segnali all'interno del cervello durante il sonno, riducendo lo stress o il così detto "sympathetic outflow". Di conseguenza prevengono l'insorgere di incubi proprio a livello di attività cerebrale;
3) Questo spiega a livello teorico e tecnico come funzionano gli incubi e le varie tipolgie di trattamento (ti consiglio di lasciar perdere i medicinali elencati dato che sono più che altro collegati ad esperimenti con scopo statistico di prova e invece di consultare prima qualcuno se mai avrai intenzione di provarne uno): https://www.uspharmacist.com/article/ma ... -in-adults
4) Altri link extra utili: https://www.mayoclinic.org/diseases-con ... c-20353520 e https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2919672/
Volevo dirti un'ultima cosa. Spesso quando qualcuno ha un problema fastidioso che lo assilla quotidianamente (o quasi), sentir parlare di scienza e rimedi farmacologici è l'ultima cosa che vorrebbe. E capisco perfettamente il perché. Purtroppo siamo abituati a collegare il termine "trattamento" o "medicina" con qualcosa di brutto e alcuni arrivano a convincersi di essere "sbagliati"; il che ovviamente non è così. Quindi vorrei evitare di farti sentire male e più abbattuta di quanto tu forse non lo sia già a causa degli incubi, anche se sono speranzoso nel fatto che, dato che credo tu sia una persona sveglia, tu sia capace di comprendere che sto cercando solo di trovare un modo che può farti riemergere da questo abisso "nightmare-oso" e respirare liberamente un pò di ossigeno in superfice. Di modi ce ne sono tanti e, se leggerai i link che ti ho mandato, ti renderai conto che come al solito ci sono trattamenti NON farmacologici che nella maggior parte dei casi funzionano molto bene. Quei trattamenti sono quelli che nel nostro forum potremmo chiamare "tecniche".
Se per caso provi fastidio che si parli di medicina e roba simile lo capisco e puoi tranquillamente accartocciare questo post e buttarlo nel cestino

Ripeto, non vorrei darti altri pensieri.
Comunque sappi che il capitolo "incubi" un giorno, in un modo o nell'altro, volgerà al termine una volta per tutte, non si è mai sentito neanche con i casi clinici di pazzi scatenati come me che queste cose non si siano risolte. Quindi attendi e continua a dare del tuo meglio! Avere un Diario è uno dei principali trattamenti consigliati e dato che tu la hai già presa come abitudine sono sicuro ti stia già aiutando molto. Darà i suoi frutti e magari si rivelerà essere stata un'occasione per migliorare te stessa. Il "guardiano gentile" dell'inconscio si assopisce ogni tanto...ma non morirà mai!
