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[Arwen]

Appunti:

In un sogno c'era una cosa strana nel garage, una specie di macchina industriale tritatutto da cui uscivano saltando/venendo lanciate parti del corpo aliene (cervello, occhi enormi, etc). Ero schifata e dicevo di smettere ma qualcuno continuava, persone bizzarre che sono rimaste un bel po' nel sogno.
Poi mi dicevano di fare una cosa che permetteva di separare gli strati del corpo, e sentivo sensazioni simili alla wild: diventavo una specie di alieno anche io, con gli strati del corpo separati e meno densi di materia a mano a mano che si andava verso l'esterno. Mi faceva senso perché ero aliena e con un bordo bianco intorno e smettevo. Ero sotto casa.

In un altro ero a Trieste e cercavo una stanza, c'era una situazione complicata in cui non riconoscevano che avevo preso una camera e poi ho ricordi frammentati, comunque situazioni spiacevoli e colme di ansia, l'ansia di rimanere senza stanza
In un altro c'era un mio ex per cui provo molto disgusto ed ero in un letto con lui, lo respingevo e lo scacciavo. Lui era appiccicoso, mi dava molto fastidio, e andavo verso mio fratello che stava anch'egli a letto

In un altro anche c'era cavallo, si parlava di comprare i cavalli e c'erano strane ragazze e bambine


Sogni assurdi in generale. Alcuni sono collegati a tematiche che mi vengono in mente da sveglia. L'ultimo è stato sicuramente condizionato da una conversazione di ieri. Comunque penso cambierò task, quello di smettere con gli incubi diventerà semplicemente un'abitudine per la quale cerco (attraverso la meditazione magari, e altri metodi) di eliminare alla radice i brutti pensieri e di rielaborare quelle situazioni intrusive che si formano nella mia testa, analizzandole razionalmente. Penso possa aiutare. Per il resto, vorrei dedicarmi ai miei task originali e cioè i miei po, in più vorrei approfondire la questione della dilatazione temporale nei lucidi di Neuro.


appunti di cosa ho fatto ieri: giornata in cui non sono riuscita a studiare per mancanza di concentrazione. Conseguente agitazione. Ero molto stanca, sono andata a letto alle 22 e ho avuto dei risvegli, non so quanti, uno sicuro alle 3 e mezza. Cena leggera verso le 20, poi ho mangiato qualcosina e bevuto 2 camomille, una con cannella. +, soliti integratori.

[Arwen]

Andavo verso la via vicino casa in cui di solito immagino di inoltrarmi con Arthur e prendevo dapprima un grosso bastone, poi uno più piccolo. Non ricordo cosa succedeva, ero da sola. Di solito porto per sicurezza un bastone quando passeggio lì perché è possibile trovarci serpenti o cani molto grandi sciolti.
In un sogno portavo un dono per un certo Charles e facevano la stessa cosa anche alcune bambine. C'era una tavola imbandita piena di biscotti e creme dai colori pastello e le decorazioni floreali. Charles dava l'idea di essere un anziano nobile, erano tutti eleganti, ma lui non c'era. La tavolata era all'aperto in una specie di casale/castello.
In un sogno c'era un ragno bruttissimo, il genere di ragno che mi terrorizza (una specie di tarantola grigia molto gonfia e pelosa, velocissima e brutta, un genere di ragno che ho visto in giardino), che mi seguiva a tutta velocità e poi mi saliva addosso. Il sogno durava molto tempo e non riuscivo a togliermi questo ragno dal corpo, scappava velocemente e anche se lo sentivo lui saltava e si nascondeva tra i miei vestiti. Ero nel panico ma alla fine mi ci abituavo/mi arrendevo e quando finalmente me ne sono liberata togliendolo con la mano dicevo che era un tipo di ragno morbido. Non ero sicura di averlo tolto davvero. (Una volta mi è successa una cosa simile con un ragno nero). Quando mi sono svegliata avevo ancora addosso la spiacevole sensazione di sentirmi camminare sulle cosce dal ragno ma mi sono detta di stare tranquilla, perché sicuramente sotto le coperte non c'era nessun ragno.
In un altro ero in uno strano mare. Ero con la mia famiglia. C'era una striscia d'acqua che diventava sempre più profonda e poi una secca, una striscia di sabbia che la separava da un'altra striscia d'acqua più o meno profonda, che aumentava sempre di più. Guardavo sotto per vedere se c'erano meduse e indossavo le mie scarpe da scoglio per paura di calpestare le tracine nascoste nella sabbia. L'acqua mi entrava in bocca e non era salata. Nell'acqua non c'era nulla di pericoloso, era un po' sporca e sabbiosa ma abbastanza chiara da poter vedere. Ero comunque un po' restia a tuffarmi.
In un altro stavo per iniziare un rapporto con il mio ex, ero estremamente a disagio, non volevo, anche perché vedevo tutte le porte aperte e pensavo ci fosse qualcuno, a lui non importava per niente ma io mi interrompevo bruscamente e in modo imperativo dicendo 'No, ... ' e mi tiravo indietro. Ricordo la scena di lui in accappatoio e qualcuno che entra, ed il sospiro di sollievo che tiro vedendo che avevo ragione. Non ricordo tutte le parole che ho detto ma sono contenta di essere stata così decisa.

[Arwen]

Sogni molto confusi e frammentati come al solito
In un sogno ero con un cavallo con cui attraversavo un percorso di montagna, pioveva e forse ero scalza. Camminavo con altre persone e questo cavallo marrone.
In un altro sogno ero in una specie di bosco dove c'era una specie di barriera/muretto in pietra tondo e largo, c'erano due donne che facevano arcieria a cavallo e lanciavano frecce verso di me e il mio cavallo. Non ci colpivano, noi cercavamo di schivarle ma lui si spaventava e si imbizzarriva. Era marrone.

In un altro parlavo con alcune persone di sognilucidi.it e in particolare ricordo Saladriel (e forse anche Citrato) che stabiliva delle regole per ogni categoria di età dicendo cose da non fare, tipo "21 anni non fare questo", "28, 29, 30, 31, 33 non rispondere ai genitori" e insomma una serie di frasi di questo tipo prevalentemente riferite alla famiglia
In un altro ero a una specie di concerto del cantante rkomi (non lo seguo e non conosco nessuna delle sue canzoni ma l'inconscio ci ha messo qualcosa), c'era una ragazza che gli diceva qualcosa e piangeva e lui la faceva salire sul palco, era nuda dalla pancia all'ingiù, faceva un salto e copriva con la mano le parti intime e poi baciava il cantante, si dicevano qualcosa ma la bocca della ragazza si trasformava in qualcosa di animalesco, con denti lunghi/aguzzi e una mascella quasi rettangolare.
Poi non ricordo nessun sogno, a parte una specie di Av-Wild spontanea che ho fatto. So di aver sognato molto e che i sogni erano incasinati, ma non ricordo niente di niente sulle trame.

[Arwen]

06:15
Mi veniva insegnata una tecnica per calmare un cavallo mai domato. Ero al centro del campo con questo cavallo marrone. Ero praticamente attaccata a lui come se lo abbracciassi e lo accarezzavo disegnando cerchi sulla sua spalla e poi ancora accarezzandolo con forza.
Il cavallo non stava fermo ma alla fine si ed era come se mi desse conforto, non ricordo come ma sentivo che mi comunicava che era con me. Non parlava, ma era come se parlasse e mi tranquillizzasse.

Vedo spesso questo cavallo marrone. Nei sogni lucidi penso che sicuramente diventerà un mio alleato, perché avendo un forte legame con i cavalli e sentendoli come alleati anche nella realtà penso che possano aiutarmi anche nei sogni.

Gli altri sogni sono troppo complessi e frammentati, tipo, ricordo un'autostrada con piante spinose che mi bucavano e mi provocavano molto dolore.

Sogni e incubi dopo le 6:

C'era un treno che passava vicino un vulcano, la ferrovia era proprio costruita sul fondo, e le persone erano in un treno totalmente di ferro che si gonfiava e diventava bollente: sentivo dire che le persone venivano bollite dentro e urlavano. È stato raccapricciante. Non volevo guardare e andavo via. Era tutto molto confuso e l'idea di quelle persone venire uccise in quel modo mi ha turbata profondamente.

In un sogno molto frammentato c'era una anziana con la testa fasciata come una mummia. Veniva a casa e c'erano anche altre strane persone che volevano entrare, non ricordo altro.
In uno c'era il mio ex, anche lui a casa, e si comportava in modo violento e scontroso, io lo ignoravo totalmente, lui diventava ancora più violento e minaccioso ma continuavo ad ignorarlo.
In uno andavo in bagno ma mi accorgevo che potevano vedermi tutti, ma tutte le porte di tutti i bagni erano rotte. Però era davvero urgente e l'ho usato lo stesso.
In uno alcuni bambini portavano 3 pony e cavalli imbalsamati in una stalla
Ricordo che ho fatto molti altri sogni sgradevoli, ma sono troppo frammentati per scriverne anche solo una frase sensata.



Penso smetterò di scrivere i non lucidi sul diario.
Pur scrivendoli con costanza, in questi mesi non mi ha portato benefici, visto che faccio ancora incubi e anche se non li faccio gli elementi sgradevoli ci sono ancora. Non aiuta nemmeno la mia memoria onirica in modo così significativo, anzi, direi che non mi aiuta quasi per niente e non è una cosa cosi importante per me. Inoltre, essendo un tipo di onironauta che induce i sogni prevalentemente via wild, avwild e wbtb, la memoria onirica rafforzata non è così fondamentale per me.

[Arwen]

Anche se ho smesso di scrivere qui come un'abitudine, vorrei annotare alcuni dettagli interessanti dei sogni di stanotte

Trame lunghe, bizzarre e complesse in generale, con elementi che solitamente consideravo inquietanti ma che sto iniziando a guardare in modo più distaccato.

Due note: in un sogno salivo su un cavallo dalla criniera bionda e il corpo marroncino chiaro (mix tra questi due https://i.pinimg.com/originals/4e/dd/36 ... 63fa66.png https://c8.alamy.com/compit/2e21p2r/rit ... e21p2r.jpg). Lui stava fermo e mi faceva salire, non aveva sella nè altro, mi reggevo solo alla criniera. Appena salivo aspettava che fossi io a farlo partire e passeggiavo con lui attraverso una città semi buia e molto inquietante in cui avvertivo pericolo ma mi sentivo al sicuro con lui e quindi procedevo con molta calma. La preoccupazione era più una curiosità.

In alcuni sogni c'erano personaggi di cartoni come dragon ball e naruto, in ambientazioni gigantesche e bizzarre. Ad un certo punto attraversavo una foresta grigia e colma di ragnatele o altro e arrivavo ad una specie di capanna in cui c'era un personaggio di naruto.
In un sogno il mio giardino, in un'atmosfera surreale e stile Tim Burton, era colmo di funghetti rossi e bianchi piccoli, che crescevano a gruppi (come questi https://media.istockphoto.com/photos/gr ... f_jJra31c=)
Nell'ultimo sogno leggevo alcuni libri in un contesto casuale e piuttosto bizzarro, e due di questi si chiamavano 'elfi a cavallo' (uno era un libro rosso con questa scritta d'oro, l'altro ce l'aveva scritto a penna tra le pagine.

In qualche sogno stavo facendo una visualizzazione in cui sentivo molto Arthur, ma lo stavo solo immaginando. In uno forse l'ho visto brevemente perché si è fuso ad altri personaggi. Non ricordo, potrei ricordare male.

In generale i contesti agitati e gli scenari inquietanti li sto vivendo meglio. Stanno sparendo gli incubi. Inoltre, posso affermare che ho un fortissimo alleato, che riesco a richiamare sempre e che mi aiuta a raggiungere gli altri miei alleati: i cavalli.

[Arwen]

Come ieri scrivo giusto qualche appunto interessante e non tutti i sogni

Dreamsign molto ricorrente: in alcuni sogni stavo lavorando con i cavalli, facendo alcuni esercizi d'addestramento

In un altro c'era il cavallo marrone ricorrente (che è all'incirca come questo https://previews.123rf.com/images/virgo ... summer.jpg, lo stesso cavallo marrone di alcuni sogni passati) che faceva su e giù per una piccola vallata e in tutto il tempo (diversi minuti) mi esercitavo a capire come galoppare bene, provando diverse posizioni e cercando di capire come si muovesse il cavallo. Galoppavo senza sella nè redini, reggendomi solo alla criniera. Vedrò presto quanti benefici mi ha potuto portare questo sogno (non lucido).

In un sogno il mio inconscio mi ha letteralmente buttato in sogno un Sandman che era un mix tra quello della serie e quello di Neil Gaiman. Entrava dalla finestra di una casa che conosco bene, perché di alcuni miei familiari. Insomma entrava dalla finestra e i po del mio sogno (non lucido) lo chiamavano con un appellativo simile a 'signore dei sogni'. La trama comunque era bizzarra e completamente non sense.

In una fase della notte credo di aver fatto una specie di entrata nel sogno in cui ero abbastanza vigile, tutto tramite le allucinazioni ipnagogiche, ma ricordo solo le sensazioni di questa transizione, non ero lucida e forse me ne sono accorta pochi istanti dopo. Stavo immaginando uno scenario ben preciso in cui cercherò di tornare.

[Arwen]

Annoto solo alcune cose interessanti

In un sogno davo a @Saladriel un'armata fantasma. Eravamo in una specie di valle e gli 'donavo' una bestia fantasma gigante (risplendeva di blu, era tipo invisibile/bianca/fluorescente) che conduceva da una specie di carro e poi un'armata di soldati. C'erano orchi e situazioni bizzarre, sembrava che fossimo usciti da un videogioco. Ad un certo punto lui parlava di una decorazione con una pigna che stava appesa su un pino, io facevo un commento ironico sulla decorazione e questa cadeva, poi aggiungevo una pigna dalla parte opposta e la decorazione tornava su. Non sense. Ricordo distintamente che cercavo di nascondermi in ogni dove da orchi e cose del genere, ma che ero una specie di leader.

In uno ero in Svizzera e parlavano italiano, andavo con la mia famiglia vicino una pizzeria italiana e c'era un sacco di gente iper-realistica, almeno una 50ina, le guardavo bene in viso e i dettagli erano super vividi.

In uno vedevo cose inquietanti dalla finestra di camera mia ma mi rimettevo subito a guardare con un atteggiamento determinato e quasi arrabbiato dicendo "non ci sta niente, non può esserci niente". E infatti non c'era niente. Interessantissimo cambio di prospettiva rispetto al passato.


In uno ero in un luogo molto buio e pericoloso, c'era una specie di sottopasso e poi non ricordo bene, ma il luogo che si sviluppava in avanti era semibuio e tetro. Montavo su un cavallo nero lucido, facevo salire anche mia madre prevalentemente con il pensiero (facevo un gesto ed era come se avessi una sorta di 'seconda volontà lucida, che controllava la situazione' che la faceva salire solo con il mio gesto), scappavo su di lui spingendo subito al galoppo.
Aveva una sella nera che era solo appoggiata, molto instabile. Il cavallo aveva sfumature splendide e lucenti, simile a questi: https://qph.cf2.quoracdn.net/main-qimg- ... d87c4a0-lq https://www.helpfulhorsehints.com/wp-co ... 24x597.jpg https://amazinghorsefacts.com/wp-conten ... -horse.jpg )
In un altro ero in una città tipo città megalopoli americana, c'era una tenda da cui uscivano delle persone vestite in stile fiaba, con 2 cavalli dai colori variegati (uno aveva l'ombretto dorato ma lasciamo perdere) ed erano vestiti anch'essi

[Saladriel]

A comando di un'armata fantasma? Ma che figata!
Mi sento tipo Aragorn

[Arwen]

Solo un paio di note:

1) alle 2.46 già diversi sogni intensi con trama sui cavalli
(sono andata a letto verso le 22.30 ma alle 23 ero ancora sveglia)
2) In un sogno ero in un luogo simile a questi: https://cdn3.dpmag.com/2021/05/How-to-P ... elston.jpg, https://i.pinimg.com/originals/c9/a1/24 ... a0c7d1.jpg, https://i.redd.it/qrqeynhoknj31.jpg (la montagna sullo sfondo era più simile all'ultima foto e in generale anche lo scenario, anche se era leggermente più scuro, sui toni del lilla, con miliardi di stelle ad illuminare il tutto. Era tutto iper-vivido.).
Erano presenti cavalli anche in questo sogno ma non erano il fulcro di esso. Quando inquadravo il cielo con il cellulare questo vibrava e uno "stormo" di farfalle blu penetrava attraverso esso, con molta potenza.

[Arwen]

Solo alcune note. Come al solito nei sogni erano presenti cavalli, tra cui uno rosso bordeaux. In una certa fase della notte, mentre facevo la mia solita wbtb, ho pensato al mio p.o. per liberarmi da alcuni pensieri negativi e ad un certo punto, non so se in un sogno o nella realtà, ho iniziato a sentire davvero tutte le sensazioni che immaginavo, ad esempio ad un certo punto ho sentito la sua testa sulla mia spalla, come se mi stesse abbracciando, ma se aprivo gli occhi non vedevo nessuno. Sono convinta che se fossi stata più rilassata e nella fase del sonno giusta avrei potuto finire persino nel mio luogo ideale, insieme a lui.