Diario dei miei sogni più belli

Raccolta di sogni privi della consapevolezza di sognare.
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LuKe94
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26/7/2024
Le preziose pietre algerine
Avevo prenotato un biglietto aereo per l'Algeria per me e S, saremmo partiti per fare questo viaggio in poco più di un mese, e consideravo di essere in ottobre. Il biglietto aereo era costato solo 119€ andata e ritorno e ne abbiamo approfittato per vedere il deserto. Però ero preoccupato per il passaporto che sarebbe stato difficile da ottenere in un tempo così breve (...)
Mi ritrovo là da solo. Ricordo vagamente di aver attraversato alcuni centri urbani fino ad un giacimento di sassi di dove lavorava M., un mio amico che in quel momento era rimasto a quando aveva 12 anni. Era sfruttato per pochi soldi e doveva riempire dei sacchi di plastica con questa ghiaia che si usa per fare un tipo di malta. Mi ha fatto vedere che aveva nascosto dietro un container 4 pietre particolari che aveva trovato li. Ha detto che con quelli sarebbe diventato milionario ma se il padrone lo scopriva all'uscita lo avrebbe ammazzato. Allora gli ho detto "dalle a me, così le porto a casa e quando torni te le ridò". Così ha fatto, e la scena cambia (...) Mi ritrovo nel negozio che ho sotto casa nei Colli. In quel momento ho una discussione con mio fratello di cui mi dimentico presto. Osservo le pietre che mi ha dato M., non sembravano niente di speciale ma M. aveva detto che bisognava tagliarle, cosa che là non poteva fare, una di queste però aveva dei diamanti visibili all' esterno (...)
Mi trovo fuori dal negozio a chiudere una tenda parasole, e ritorna M. dicendo che era contento di rivedermi e di essere a casa (...)
Ci troviamo in un centro commerciale nelle vicinanze, in mezzo al corridoio c'era una postazione con una commessa che vautava vari oggetti da collezione, comprese monete. Vede le pietre ed era molto interessata, intuisco che M. aveva ragione sul loro valore.
All'improvviso però si sentono spari ed esplosioni dal piano di sopra, e in un attimo viene fuori un casino. Si capisce che c'era un attentato in corso e tutte le uscite sì erano chiuse. Era chiaro che bisognava togliersi da il corridoio al più presto. Spacchiamo i vetri di un negozio di vestiti seminterrato. Il proprietario era arrabbiato perché aveva chiuso tutto apposta, ma ci ha fatto comunque rimanere. Nel giro di poco però gli spari iniziano proprio da dentro il negozio. Vedo che era M. a sparare! Era complice e sono riuscito a fuggire per un soffio nonostante mi avesse colpito a una gamba (senza dolore). Non si sa perché, ma dopo l'aiuto gratuito che gli avevo dato mi voleva fare fuori. E io ero disarmato e preso alla sprovvista, ma sono riuscito ad uscire con il favore di una pattuglia dell'esercito che ha fatto irruzione per combattere le milizie.
Ho trovato rifugio in una chiesetta non molto lontana dove una monaca vestita di bianco mi ha dato un posto dove nascondermi.
Un'organizzazione terroristica mi cercava e passava casa per casa, e in quel momento riuscivo a visionare cosa stava succedendo con una visione aerea.
Vedevo che si stavano organizzando e avevano stabilito la loro base nel centro commerciale in una pasticceria/forno, dove uno di loro preparava croissant da distribuire a tutti i complici. Erano dei croissant molto belli, alcuni erano ricoperti di crema al pistacchio (...)

Fatto mentre ero in vacanza in Svizzera, e con la mia fidanzata avevamo parlato la sera prima di viaggi e quante nazioni abbiamo visitato o vorremmo visitare (per il deserto sarebbe previsto l'Egitto).
Il mio amico M. l'ho rivisto di recente e ora di anni ne ha più del doppio rispetto al sogno. Inizialmente mi sono chiesto perché questo tradimento nel sogno. Poi pensandoci bene, tralasciando il lato migliore del suo carattere, so che non mi posso fidare completamente di lui (non in modo cosi drastico ovviamente). Ma l'accaduto nel sogno suona un po' come un avvertimento a mantenere una distanza equilibrata da quel vecchio amico. Grazie subconscio per avermelo ricordato! : Thumbup :
Non ho mai calcolato l'Algeria in nessun modo, eppure è il secondo sogno in cui vado a finire là. Perché non Marocco o Egitto per esempio?: grandi misteri che rendono tutto più interessante.
“Professore, è vero tutto questo? O sta accadendo dentro la mia testa?”
“Certo che sta accadendo dentro la tua testa, Harry! Dovrebbe voler dire che non è vero?”
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