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[jaki11]

In questi giorni la mia attività onirica è un po scarsa, devo scrivere tutti i miei sogni nei minimi dettagli per riprendermi un po da questo momento.
Oggi ho fatto un sogno lunghissimo... forse erano due, boh
giovedì 12 maggio 2011 ore 23:00 circa (prima avevo dormito sul divano dalle 21:30 circa fino alle 22:45)

Primo sogno: La prima parte è un po sfuocata. Praticamente avevo chiesto ad alcuni miei amici di venire a mangiare a casa dei miei nonni, perchè mia nonna avrebbe fatto da mangiare. Se volevano potevano portare degli amici ma non tanti perchè mia nonna non è un ristorante .
La loro casa si trovava vicino alla mia dove vivo (anche se in realtà sono distanti circa 12km). Sono partito a piedi per raggiungere la casa dove ci saremo incontrati. Il cielo era grigio ma luminoso, c'era un clima afoso.
Arrivo a destinazione, busso la porta, saluto mia nonna e noto che sono già arrivati dei miei amici. Suona il campanello, vado ad aprire e vedo un ragazzo che è a scuola con me, ma in un'altra classe e credo abbia un anno in +. Non ci siamo mai parlati. Per non fare lo sgarbato lo faccio entrare anche se non so di chi sia amico.
Il sogno finisce... un sogno un po insulso. ... Preciso che era molto + dettagliato ma alcune parti non me le ricordo e le altre non le ho scritte per abbreviare. Il secondo sogno è un po + movimentato.

Secondo sogno: Ero a casa mia con mio fratello. Era sera. Lui mi avvisa che dovevamo andare a mangiare fuori con dei suoi amici di classe ma che non sapeva dove si trovassero. Erano in una pizzeria nel paese dove viviamo ma non sapendo quale le dovevamo provare tutte. Andiamo in un bar (L'unico posto in cui non ci sarebbero mai stati) e guarda caso non ci sono . Guardiamo anche dietro il bancone se per caso sono nascosti ma niente non ci sono . Mentre stiamo per uscire ci ferma un gruppo di ragazze e ci invita a mangiare qualcosa li. Una ragazza bellissima mi rivolge la parola e mi chiede se vogliamo andare a mangiare da loro stasera . Gli dico che sfortunatamente eravamo già impegnati ( ) ma che se volevano potevano venire anche loro. Loro accettano e usciamo dal bar... FINE.

[jaki11]

Mi sono dimenticato di scrivere un sogno fatto qualche giorno fa.
Domenica 8 maggio 2011 ore 1:30 circa

Sono a casa mia. Decido di andare al computer a giocare a qualcosa. E' un gioco in prima persona di paura, ma anche di logica (Si chiama Amnesia The Dark Descent ed è stato classificato come uno dei giochi più spaventosi del pc). Ci sono 3 finali. Uno dove esci dal castello in cui sei imprigionato, l'altro dove ti prende "L'incubo" che ti insegue per tutto il gioco e praticamente muori, e il terzo non me lo ricordo . Decido di farmi prendere dall'incubo per vedere che succede. Muoio. Appare una scritta sullo schermo che dice "Oggi arriverà la morte a casa tua per ucciderti e purificarti. Non devi aver paura. Cambierai vita. Arriverà vestita da idraulico per non dare nell'occhio. Potranno assistere alla tua morte chiunque tu voglia."
Sono un po spaventato ma non ci faccio caso. Passa la giornata e devo andare in bagno a fare la pupu (nei sogni èm molto + facile ) e suona il campanello . Grido "Tommy è la morte che mi deve uccidere ma sono in bagno!" ... la morte suona ancora. Cerco di fare + velocemente possibile e vado ad aprirle. E' un uomo con le classiche bretelle di jeans degli idraulici. Bianco di pelle e con un detersivo in mano . Inizia a salire la tensione. Non sapevo che mi aspettasse. Dice che dobbiamo andare in bagno. Dico a tommi che se vuole può venire a vedere, se se la sente. Lui accetta. Andiamo in bagno. La morte dice che devo stare fermo. Da ora in avanti non so che mi possa succedere. La morte sempre vestita da idraulico diciamo che prende fuori la falce invisibile. Io non posso vederla ma tommy si.
Fa rimbalzare sulle proprie mani il manico della falce invisibile e tommy fa uno sbalzo indietro per paura.
In questo momento la mente mi si riempie di domande che le porgo alla morte prima che mi uccida:
"Sarà doloroso?" "Ci metterai molto?" "Ma farà male si o no??" "Dove mi risveglierò?" "Mi ricorderò questa vita?" e la morte rispose solo a quest'ultima molto velocemente e senza farmi neanche riflettere "Non ti ricorderai di niente". Dette questo con un movimento rapido della falce mi tagliò il corpo in due, il busto (che cadde al suolo) e le gambe . NERO.... Mi risvegliai fuori dalla mia casa. Cercai di ricordarmi cosa era successo, e me lo ricordavo! Allora salgo in bagno e chiedo alla morte che era ancora li perchè mi sono ancora ME. Lei mi risponde in modo arrogante del tipo "Se mi fai un'altra domanda ti taglio ancora il corpo!".
Mi allontanto da lei... FINE

[jaki11]

che stupidi ragionamenti... anche se non fanno una piega

[jaki11]

Un sogno molto carino e vivido anche se corto.
mercoledì 18 maggio 2011, ore 23:30 circa

Sono in una città con un mio amico. Improvvisamente comincia a piovere forte! Decidiamo allora di entrare dentro un ascensore trasparente per ripararci dalla pioggia. Non so bene dove vada questo ascensore perchè non c'erano binari ne in alto ne in basso, ne a destra ne a sinistra. Arrivano altri miei amici ed entrano tutti nell'ascensore. L'ascensore si alza e comincia a volare lentamente. C'è anche la fidanzata di mio fratello che mi chiede dov'è tommy. Gli dico che non lo so e guardo il pavimento (anche quello trasparente) per vedere se lo vedo. L'ascensore si ferma davanti ad un bar sospeso in aria. Le porte del'ascensore e del bar si allineano e si aprono contemporaneamente per farci entrare. E' un bar molto tranquillo, tutto in legno e spazioso. Una ragazza del nostro gruppo mi prende per il braccio e mi trascina verso il bancone. "Te cosa prendi?" Mi chiede. Io non so nemmeno di avere il portafoglio. Di solito lo tengo nelle tasche dietro dei jeans, palpo con la mano per sentire se c'è. Appena lo trovo lo sfilo fuori dalla tasca. Lo apro e c'è solo una moneta da 2€. Volevo prendermi un caffè ma per qualche motivo non avevo voglia di tenermi il resto, quindi non lo presi. Chiusi il portafoglio e lo riaprii. Ora cerano due monete da 1€ . E naturalmente non sono diventato lucido. Ritorno davanti al bancone e chiedo un caffè macchiato. Dopo un po mi porgono un bicchierino bianco. Guardo dentro e c'è dell'aranciata .
Torno dal bancone un po seccato e dico che avevo chiesto un caffè macchiato e non una aranciata! C'è differenza no?
Si scusano e mi porgono un'altro bicchierino con dentro il caffè richiesto. Il sogno comincia a frammentarsi fino a finire....

[jaki11]

Maggio è stato un mese molto ricco di attività onirica. Ho contato che ho avuto circa 3/4 opportunità di diventare lucido, ma pur sempre sprecate... non mi dispiace affatto, mi fa piacere cominciare ad entrare in questo giro, man mano saprò sfruttare sempre di + queste occasioni, e poi maggio non è ancora finito, ci aspettano ancora molte sorprese

[jaki11]

Una nuova opportunità sprecata
domenica 22 maggio 2011 ore 23:10
E' da un po che uso la tecnica di rilassamento descritta nella pagina della wiki

Il sogno è molto lungo, e non me lo ricordo tutto. In pratica sono sulla corriera che prendo ogni mattina. Sto parlando con dei ragazzi che non conosco, e la corriera sta percorrendo delle strade in mezza campagna classiche dell Emilia Romagna ma che nella realtà non percorre.
Uno dei ragazzi mi dice "Cosa hai sognato prima?" .... In effetti prima di questo sogno ne avevo fatto un'altro.
"Ho sognato che ero su un galeone di pirati e come capitano c'era l'autista di questa corriera " . Naturalmente non mi viene in mente di fare un test di realtà dopo aver raccontato un sogno del genere !!!
Comunque il nostro viaggio continua tranquillamente finché non arriviamo davanti a una casa. Nel giardino di questa c'erano alcune donne nude che prendevano il sole! . Chiedo ai ragazzi che erano li con me cos'era quel posto, e loro mi rispondono che è un carcere femminile.

[AFCL]

non demordere jaki

P.s: ti ho diviso il diario tra sogni comuni e sogni lucidi! il diario dei sogni comuni si trova dentro la categoria Sogni Comuni il diario dei sogni lucidi si trova nella categoria Sogni Lucidi miraccomando!

[jaki11]

In questi giorni faccio così tanti sogni (sui 4-5 a sera) che quando mi sveglio faccio fatica a mettere in ordine cronologico tutte le informazioni ... e sopratutto me le scordo perchè sono troppe.
Questo sogno è di due giorni fa giovedì 25 maggio 2011 ore 23:30, l'unico che mi ricordo di una lunga serie di sogni.
Ero in una metropoli di montagna. L'unica cosa è che era deserta. Premetto che in tutto il sogno i posti visti sono identici a quelli di un altro sogno, come se questo fosse il seguito.
Arrivo in un posto familiare. Cercherò di spiegarmi e voi cercate di capirmi (farò un disegno forse). Essendo una metropoli di montagna i vari palazzi erano costruiti a diverse altezze. Ma c'era un punto dove la montagna non era stata spianata per costruire un palazzo, ma era rimasta il terreno e la pendenza originari. Questo spazio era circondato da una enorme cappa di vetro molto alta. In cima a questa pendenza c'erano un ristorante e un posto dove riunirci diciamo.
Sapevo che quando diventava notte tutta la città si sarebbe riempita di mostri tranne quel posto, quindi ci entrai da una delle due porte alla base della pendenza. Il terreno che portava alle due strutture era scuro e pieno di aghi di abete. C'erano anche alcuni pini spelacchiati qua e la. C'era un clima molto cupo ma era l'unico posto per salvarsi dai mostri.
Andai al ristorante e trovai della gente. Chiacchierammo fino a quando non arrivò sera. Appena arrivata sera uscii dal ristorante e notai che era entrato un mostro enorme . Era come un centauro, tranne che invece che le zampe da cavallo aveva dei grossi tentacoli scuri. Corsi nella sala riunioni, presi una spada e uscii.
Andai contro al mostro ma appena mi avvicinai lui mi guardò. Apri la sua grande bocca dalla quale usciva come un fumo blu/azzurro che accerchiava un laser rosso + piccolo. Mi scansai appena in tempo perchè dove era puntato il laser il mostro sparò una sfera di energia. Lo presi da dietro e cominciai a tagliarli i tentacoli scuri. Tagliai il primo e notai che + all'interno c'erano altri tentacoli verdi + piccoli . Gli tagliai tutti e poi gli squarciai l'addome. Me ne uscii soddisfatto .
Ecco qua il disegno:

Spoiler:

[Cheryl]

Wow, credevo di essere l'unica a fare 'sti sogni complessi (e faticosi)!Guarda, non so come, ma il particolare della città in montagna mi è familiare,come quello della strana consapevolezza dell'arrivo dei mostri, alieni, nemici ecc...E' molto frequente anche il camminare in pinete un po' brulle in cui lo sguardo si sofferma sempre un po' di piu' sul suolo ricoperto da questi aghi di pino, a volte bagnati dalla pioggia...
Non so se per te è così, ma per me questo scenario è sempre abbinato ad un 'intensa sensazione di calma, mista a una forza interiore....
Io noto sempre con sorpresa come sia sempre tutto piuttosto disabitato e come i palazzi siano grandi e in contrasto col paesaggio montano...

[jaki11]

A contrario di te, queste situazioni sono seguite da emozioni tipo ansia o tensione, ma non eccessivamente.
Concordo sul fatto che questi sono sogni faticosi. Forse perché nascondono un significato + profondo degli altri sogni.