Le verità su ciò che penso[slpc][/slpc]
Ho avuto qualche segnale dal mio subconscio questa notte.
Innanzitutto, forse perché ieri sera fino a poco prima di coricarmi ho disegnato e colorato, ho sognato di essere entrata all'Accademia delle Belle Arti E, dovendo dipingere qualcosa ad olio, sceglievo un soggetto religioso (IO??!!) in chiave moderna però, ovvero una madonna molto stilizzata e con una prevalenza di primari. La testa era una macchia circolare giallo caldo, senza tratti facciali, il corpo nelle ombre era blu e nel resto rosso: erano campiture estese, poco sfumate, con linee molto semplici. Un professore passava e mi diceva che gli ricordava le opere degli espressionisti, Schiele in particolare Ero felice!!!! Mi piace Schiele Però no, pensandoci adesso, non ricordava Schiele, ma una volta l'hanno detto di un mio acquerello nella realtà e comunque nel sogno assomigliava pur sempre a qualcosa dell'espressionismo astratto.
Non so se prima o dopo, mi par prima, ho sognato che ero ad una competizione di illustrazione (:D) e mi azzuffavo con una tipa molto bulla, un pò robusta con capelli lunghi biondi sottili e trascurati; non mi ricordo chi avesse iniziato il litigio e chi avesse iniziato a menare ma mi picchiava parecchio e anche se cercavo di difendermi aveva la meglio. Ci separavano ma non prendevano provvedimenti contro di lei, contro nessuna delle due. E questo avrà ripercussioni nella storia Continua il sogno, continua la competizione e io devo pensare ad un soggetto per mettere giù due paginette di sketch (era più fumettato che altro). Mi vengono in mente idee nuove ma poi attingo a cose già disegnate (nella realtà) e non so quali scegliere!!! Forse il bambino e lo squaletto della mia serie "Friends?" (vero)?
Insomma mi metto all'opera, tutti ci mettiamo all'opera, disegniamo con matita su carta e abbiamo un giorno o due a disposizione; ma vengo a sapere che la mia migliore amica T, che partecipava anch'essa alla gara, era stata aggredita dalla bulla ed era al pronto soccorso!!! Ecco la ripercussione per aver lasciato correre libera l'ingiustizia!!! (ODIO L'INGIUSTIZIA) Così correvo da lei senza neanche essere in ansia per la gara e la trovavo che stava uscendo dall'ospedale circondata dai suoi genitori; mi diceva che la bulla le aveva tolto un occhio e me lo diceva con leggerezza ed io ero quindi doppiamente incredula. "Ma in che senso ti ha tolto l'occhio? Te l'ha graffiato intendi?!!" (->avevo il dubbio che avesse sbagliato ad esprimersi) "Me l'ha graffiato e tolto" "MA IN CHE SENSO????" (->era troppo brutto per essere possibile) "Nel senso che l'occhio non c'è più!!", mezzo ridendo; io da un grosso senso di incredulità passavo allo sconvolgimento più totale quando cercava di aprirlo un attimo (era il sinistro) e, al massimo della sua apertura cioè socchiuso, si vedeva il rosso della carne dentro, ma niente bulbo oculare!!!!!! Non era uno scherzo. Probabilmente questo risvolto era troppo per il mio cervello, così subito dopo lei aggiungeva "...ma mamma e papà mi hanno dato i loro occhi e ora ci vedo". Erano diventati due gli occhi, aveva quello verde di sua mamma e l'azzurro di suo papà (in realtà marrone), ed era sorridente fra i suoi due genitori sorridenti che ora avevano loro gli occhi socchiusi, uno a testa, senza bulbo e con il rosso morbido e umido della mucosa interna; ma erano felici di aver potuto donare la vista alla loro amata figlia. E' così che li vedo anche nella realtà: quando si dice, "darebbero un rene": loro le hanno dato un occhio, ed erano felici, così li vedo anche nella realtà!!! Nonostante tutti i litigi ecc. Ed io che, normalmente, avrei distrutto una casa dalla rabbia, ero troppo sconvolta e rassicurata al contempo per reagire così.
Nel sogno successivo-successivo arrivava la mia amica C ed eravamo nella casa nuova (incredibilmente!!!) e dovevo offrirle qualcosa per la colazione ma ommioddio, non avevo abbastanza leccornie!!! Così scappavo in tutte le stanze e trovavo un pacchetto aperto di biscotti qua, una confezione con qualche crostolo là... tutte cose già aperte e mezzo finite ma le accumulavo e mettevo sul tavolo per sfamarla. xD Lei ci tiene tantissimo alla colazione e a volte si ferma a dormire da me. :3
Poi, quando ero "in gita" nella città dove si teneva la competizione di illustrazione, c'è stata anche una apparizione che da molto, fortunatamente o no, non si faceva viva: lui, lo stronzo!!! Quanto lo vorrei picchiare.x3 Beh lo vedevo tra la folla, era una sorpresa, correvo da lui e mi lanciavo addosso per abbracciarlo ma vedevo all'ultimo che non era lui e questo mi guardava male: il mio subconscio ha cercato di bloccarmi ma non ce l'ha fatta perché dopo aver notato lo sbaglio guardavo più in là e (ri)vedevo effettivamente lui! Avevo sbagliato mira, praticamente. Riprendevo la rincorsa, mi rituffavo ad abbracciarlo felicissima: è da molto che non lo vedo. Poi, dopo averlo abbracciato, lo saluto, mi giro e me ne vado. Nel sogno non sento dolore, sono molto contenta di vederlo ma devo andare alla gara e non mi dispiace salutarlo, tutto qui :3 Tutto molto semplice e naturale, come NON è in realtà