Notte tra il 30/04/2015 e il 01/05/2015
Devo accompagnare mia madre ai colloqui genitori/professori. Prendiamo la macchina ed andiamo...in campagna! Ebbene si, i colloqui venivano svolti in campagna. Ogni professore aveva un piccolo lotto con il quale poteva avviare la propria coltivazione di qualsiasi cosa. Ci avviciniamo dunque alla mia insegnante di italiano, la professoressa S. Lei e mia madre iniziano tranquillamente a parlare. Noto che la professoressa è seduta su una botte di vino vuota, esattamente difronte al suo lotto, l'unico inutilizzato del luogo. Non appena finiscono di parlare aspetto che mia madre si allontani per chiedere un favore alla professoressa. Le chiedo se mi avrebbe lasciato piantare le mie piantine di marijuana nel suo lotto visto che lei non lo utilizzava, la sua risposta fu positiva
Scompare tutto, si forma una nuova scena. Probabilmente è passato un po' di tempo, ma mi ritrovo nella stessa situazione. Io e mia madre ci indirizziamo nuovamente verso il lotto della professoressa S. e noto con piacere che le mie piante sono cresciute, ma solo una ha già messo i fiori. Questa volta però, nel lotto a fianco, c'è anche la professoressa T. (insegnante di spagnolo) che durante le discussione tra mia madre e la professoressa S. interrompe la collega per ricordarle "dell'attegggiamento in classe" (?). A fine colloquio, come prima, rimango solo con la mia insegnante di italiano per chiederle se potevo entrare nel lotto per raccogliere i fiori dell'unica piantina a cui erano già spuntati. Di nuovo la risposta fu positiva. Il sogno termina con la mia uscita dalla campagna insieme ai fiorellini.
Che dire, un sogno divertente e attenzione attenzione, è la seconda volta che sogno la professoressa S. , chissà perché...
... Cosa c'entra tutto questo con me? L'anno scorso conobbi questa ragazza, G. , e adesso è la mia ragazza da un anno preciso 
Sono consapevole di non aver fatto nulla di male, infatti ho parlato con S. prima di fare qualsiasi mossa e lui quasi irritato mi aveva lasciato "il via libera", ma avvisandomi che G. era egocentrica ed egoista. Da allora non ci siamo più parlati. Quindi è come se il mio inconscio voglia dirmi qualcosa, come se volesse dirmi che non avrei dovuto, infatti non è la prima volta che sogno S.
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e io e S. dopo esserci scambiati qualche parola pungente (non ricordo proprio cosa ci siamo detti) abbiamo iniziato a lanciarci la paglia a vicenda. A questo punto, stanco e arrabbiato, comincio a scendere verso S. e gli sferrò un pugno sul viso che lo manda a terra. Si rialza quasi subito, ma una volta in piedi qualcosa in lui è cambiato...la sua facccia, anzi i suoi occhi! I suoi occhi sono diventati giganti, completamente neri e senza pupilla, un protagonista di un anime giapponese umano per intenderci 
A questo punto anche io cambio, sono invaso da un aura di forza indefinita, i miei occhi diventano rossi di rabbia. Lo presi per la collottola e lo scaraventai sugli scogli una prima volta. <<Cà, stai esagerando>> mi fece notare un assurdamente calmo A. Ignorandolo, feci volare di nuovo S. che si incastrò tra due rocce e morì. L'ultima immagine che ho è la figura di S. incastrata tra le due rocce come un fantoccio e gli occhi giganti inespressivi che fissavano il vuoto.
