Due sogni piuttosto strani.
Il primo l'ho fatto qualche notte fa, ma è stato talmente realistico che mi sono reso conto solamente ieri che poteva essere un sogno e mi sono deciso solamente oggi a trascriverlo sul diario...
Faccio prima a raccontarlo, poi continuo con le impressioni
[...] Sto camminando sul viale, il belvedere di Fossano lungo il quale mi faccio almeno una passeggiata al giorno. E' inizio settembre e fa ancora decisamente caldo, per cui sono in pantaloni e maglietta leggeri... ad un certo punto inizia a fare freddo, la luce solare cala di intensità e tutto si fa leggermente grigino. E' una sensazione stranissima, perchè l'aria non è affatto più fredda di prima, è come se al calore diurno fosse improvvisamente venuto a mancare qualcosa. Mi fermo e mi guardo attorno, sulla mia destra, a Est, vedo un grosso nuvolone biancogrigio, poco sopra le colline, dal quale fuoriescono alcuni raggi di sole... solo che anzichè essere dorati sono bianco pallido. Tra l'altro la luminosità continua a scendere.
Si alza un filo di vento, evidentemente arriva fino ad alta quota perché improvvisamente il nuvolone si sposta e mostra un sole molto pallido eclissato in parte dal passaggio della Luna.
"Ah! Diamine, ecco perchè! C'è un'eclisse Solare parziale, questo spiega tutto!" Rimango lì un attimo a osservare l'evento astronomico quando un pensiero mi attraversa la testa: "Strano che non l'abbia letto da nessuna parte, però...", ma ci metto pochissimi istanti ad accantonare i dubbi, interrompendo il flusso di memoria che stava per dirmi che l'eclissi era in realtà avvenuta due primavere fa: "Beh, ultimamente non è che ascolto proprio le notizie eh..." e riprendo a camminare.
Dopo pochissimi passi incontro MB, una vecchia amica di famiglia e le faccio "Hai sentito che energie strane ci sono nell'aria con questa eclissi?" lei, incrociando il mio sguardo mi fa "Eh sì, Luca... la Natura ci fa questi doni a volte!" e continua per i suoi passi.
[...]
Come dicevo è stato tutto talmente realistico che ci ho messo qualche giorno a realizzare che fosse stato un sogno, ieri ero persino tentato di chiedere ad amici se per caso ci fosse stata veramente un'eclissi di sole pochi giorni prima, poi mi sono reso conto che c'era la Luna piena e quindi non poteva essere stato, l'eclissi può avvenire solo con la Luna nuova, e non erano di certo passati 14 giorni.
Soltanto oggi sono certo al 90% che sia stato un sogno.
Ecco l'altro, fatto questa notte:
[...] Sono in una grossa struttura, uno di quei palazzi Americani adibiti ad uffici. All'interno l'ambiente è asettico, biancogrigio e pieno di vetrate più o meno oscurate.
Sono vestito in maniera piuttosto elegante, con pantaloni neri e una dolcevita bianca, entrambi di marca. Sono assieme ad altre due persone, un uomo ed una donna sulla 70na ben portata, entrambi dai capelli completamente argentati. Questi due individui sono vestiti di scuro.
Mentre i nostri passi riecheggiano nel corridoio la signora inizia a parlare e fa "Sono preoccupata per MM, lei è l'incarnazione dell'Albero della Vita... e nonostante questo si ostina a tenere i capelli corti (equivaleva a dire come se si ostinasse a potare continuamente i rami, impedendo loro di crescere)"
E' lui a continuare "L'abbiamo mandata a chiamare, in modo che tu (rivolto a me) possa parlarle e ricordarle l'importanza di quello che è e rappresenta".
Detto fatto arriviamo davanti ad un'ascensore, le cui porte si aprono proprio in quell'istante e ne esce MM, indossa un vestito bianco purissimo senza maniche, la cui gonna le arriva alle ginocchia. In testa indossa una corona di Platino lavorata finemente come soltanto degli elfi potrebbero fare e talmente bianca da sembrare cosparsa di brillanti.
I suoi capelli, sebbene più lunghi di quanto li ricordassi, sono in effetti molto più corti di quello che dovrebbero essere, vista la sua natura e le arrivano all'altezza del mento, con un caschetto di riccioli appena accennati, tenuto assieme da uno di quei gel ad "effetto bagnato".
Lei si unisce a noi senza che venga pronunciata una parola e cammina al centro di un triangolo, del quale io sono lo spigolo dietro a sinistra rispetto a lei. Triangolo che è guidato dal signore anziano.
Percorriamo un tratto di corridoio fino a che non entriamo in una stanza fatta di pareti vetrate, all'interno della quale c'è semplicemente un tavolo da riunioni rettangolare e grigio senza sedie e un boccione per distribuire l'acqua.
Ora tocca a me, dovrei parlarle per dirle quello che c'è da dirle, quindi mi avvicino, lei mi guarda negli occhi e improvvisamente sento una fortissima vibrazione di pancia... e sento che i nostri due se istintivi stanno provando una fortissima attrazione l'uno verso l'altro... mi avvicino ancora di un passo, le prendo il viso tra le mani, lei inclina la testa e la bacio.
Il bacio è intenso, passionale... ne percepisco ogni dettaglio, sento i nostri corpi accendersi di passione...
[...]
Tanto che il sogno finisce.
Questa mattina non mi tengo e mando un messaggio ad MM per raccontarle la prima parte del sogno e lei risponde scoppiando a ridere, dicendomi che oggi ha proprio deciso di lasciarsi crescere i capelli e che da qualche giorno si è resa conto che sta opprimendo parte della sua natura e che si vuole impegnare a lasciarla esprimere...
Scoppio a ridere pure io... sarà una coincidenza? O veramente il Alan ha giocato con il sè Istintivo di MM, questa notte? Chi lo sa...