Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni non lucidi > Diario dei sogni comuni di Mirko3927

[Mirko3927]

1) Mi risveglio da un coma in una stanza di una casa: attorno a me ci sono dei ragazzi più o meno ventenni, mi pare di averli ancora visti, ma non ricordo chi siano; provo a chiedere delucidazioni sulla situazione, tuttavia mi dicono di stare tranquillo e mi portano in un'altra stanza. Lì ci sediamo attorno ad un grande tavolo, dove ricordo che loro erano membri del consiglio reale: chiedo chi è il re adesso e mi dicono che quello che ricordavo è morto, mentre l'attuale è il ragazzo più grande seduto al tavolo. Mi domandano se ricordo cosa fosse successo prima del coma, mi sforzo e rivivo il ricordo: ero stato rapito da un mago a bordo di una scopa volante, il quale mi ha portato sulla cima di un edificio storico; da lì ha cominciato a camminare in aria, portandosi dietro anche me, però un cecchino lo ha colpito e siamo caduti entrambi.
2) Degli amici decidono di diventare artisti di strada itineranti e comprano un camper per allestire una specie di studio. Mi chiamano per chiedere una mano e decido di raggiungerli facendo jogging (questo era un palese dreamsign ) ;nel tragitto un uomo sulla sessantina, anche lui faceva jogging, mi saluta come se mi conoscesse ed io ricambio, anche se non avevo idea di chi fosse. Arrivo al camper, do il mio contributo e decido di andare al lago; da sopra un muretto vedo una spiaggetta bellissima, quindi lo scavalco. Mi fermo per un po', ma al momento di andare mi accorgo che il muro è troppo alto per salire. Improvvisamente comincio a vedere la schermata di un browser dove ci sono due finestre: una per la spiaggia ed una per la strada, clicco sulla seconda e mi teletrasporto sulla strada .

[Mirko3927]

1) Ho finito un colloquio di lavoro, con addosso un completo elegante grigio chiaro e scarpe da ginnastica bianche . Chiamo un taxi per portarmi a casa; nel tragitto l'autista riceve una chiamata e mentre risponde sono costretto a guidare con un secondo volante; finita la chimata riprende il suo lavoro. Arrivato a casa, un appartamento in un condominio sotterraneo, mi cambio, mi sdraio sul divano e vedo che degli amici mi hanno chiesto di andare al bar. Vado, mangiamo qualcosa e cominciamo a giocare a carte; uno del tavolo in parte chiede se può unirsi alla partita ed acconsentiamo. L'estraneo comincia a parlare a raffica ed alla fine afferma di essere il fondatore di una multinazionale del caffè; finita la partita ci spiega la sua idea per un gioco da tavolo, non la gradisco più di tanto, ma non dico niente per il mal di testa .
2)Dei cari amici che abitano lontano vengono a trovarmi per qualche giorno e li ospito in casa mia. Nella breve vacanza li porto un po' giro per la zona e parliamo del più e del meno. Nel giorno della partenza ho un forte senso di malinconia che mi fa svegliare.

[Mirko3927]

Sono un organizzatore dei campionati mondiali di sport acquatici invernali . Il campionato di quest'anno si svolge in un parco acquatico ignoto. Noi del comitato organizzativo e gli atleti arriviamo all'albergo che ci ospita, ci sistemiamo nelle camere ed andiamo a mangiare; il pasto non è un granché. Il giorno seguente andiamo al parco, fa molto freddo ma tutti sono in costume da bagno, parte dello sport . Io assito con degli amici alla gara di "discesa da scivolo senza morire di ipotermia" . Vince la persona per cui tifavamo, quindi ci congratuliamo tra noi.

[Mirko3927]

Sono seduto su una panchina in un parco con un amico, il quale comincia a raccontarmi un suo sogno ed io comincio a "viverlo": un me più o meno trentenne gestisce il narcotraffico in una grande città. Sto dormendo nel mio attico con la mia compagna, un'iberica sulla ventina, finché due uomini sfondano la porta svegliandoci: sono dei colleghi, i quali hanno saputo che la polizia stava per arrivare da me. Prendiamo l'indispensabile in fretta e furia e scappiamo a bordo di un'auto sportiva nera. Arriviamo in una villetta con piscina in campagna dove ci aspetta un uomo anziano: questo ci porta davanti ad un portale magico verde e ci dice di fuggire lì. Il racconto dell'amico finisce e torno sulla panchina.

[Mirko3927]

è la sera precedente al ritorno a scuola, quindi metto la sveglia svogliatamente; tuttavia la mattina seguente non sento la sveglia e salto la scuola. Per ovviare al problema alzo il volume della sveglia, che il'indomani sento. Mi preparo ed esco da casa, ma dopo un po' mi accorgo di aver indossato un costume da bagno a posto dei pantaloni per inerzia estiva; penso di tornare indietro, ma vedo che c'e molta altra gente come me, quindi non me ne preoccupo e vado dritto a scuola

[Sonme]

è la sera precedente al ritorno a scuola, quindi metto la sveglia svogliatamente; tuttavia la mattina seguente non sento la sveglia e salto la scuola. Per ovviare al problema alzo il volume della sveglia, che il'indomani sento. Mi preparo ed esco da casa, ma dopo un po' mi accorgo di aver indossato un costume da bagno a posto dei pantaloni per inerzia estiva; penso di tornare indietro, ma vedo che c'e molta altra gente come me, quindi non me ne preoccupo e vado dritto a scuola

Questo tipo di sogni li fanno tutti gli studenti a un certo punto. Fai i compiti, mi raccomando!

[Mirko3927]

Quest'estate mi è andata bene con i compiti, ne ho pochissimi perché cambio un po' di insegnanti

[Mirko3927]

Sono costretto a partecipare ad un triathlon "alternativo": sollevamento pesi, quiz di storia della musica e prova di canto . Vado benino nelle prime 2, ma faccio un disastro alla fine; subito dopo mi lanciano su una rampa che mi fa saltare per chilometri. Atterro, senza danni, in un deserto dove trovo una banda di motociclisti che inizia a seguire me ed altra gente. Alcuni vengono presi, altri, tra cui me, si mettono in salvo.

[Mirko3927]

2 sogni un po' incasinati
1) Un altro rientro scolastico, con la particolarità della classe: questa è situata all'interno di una riserve naturale, ma qui finisce il bello. Una donna sulla cinquantina ci comunica che per un progetto dovremo lavorare a turno in una radio di un carcere di massima sicurezza, con gli stessi detenuti . Vado al mio primo giorno non troppo sereno, a ragione, poiché i "colleghi" iniziano ad inseguirmi urlando minacce varie. Fortunatamente riesco a nascondermi in uno stanzino senza farmi trovare.
2) Sono a fare una passeggiata in un deserto con un amico , tutto procedere tranquillamente fino a quando atterra una navicella aliena, dalla quale scendono due umanoidi verdi, che provano a parlarci, senza successo perché parlano un'altra lingua. Sembrano essere molto arrabbiati per l'incomprensione e se ne vanno. Io e l'amico non ci pensiamo più fino a quando ad un notiziario fanno vedere i due alieni distruggere delle città. Pensiamo che cercheranno anche noi, quindi andiamo alle nostre case per prepararci alla fuga; tuttavia casa mia è piena di samurai capeggiati dai due alieni. Vado in modalità stealth e riesco a scappare senza essere visto. Mi rifugio in una foresta dove trovo una famiglia esperta di alieni, che mi offre un posto nella loro auto per fuggire. Accetto molto volentieri .

[Mirko3927]

1) Sono un pugile al primo incontro, sul ring dico scherzosamente (o no ) di andarci piano; perdo cadendo dal ring .
2) Sono sdraiato su una spiaggia dopo aver fatto un bagno. Tutto normale, fino a quando arriva Obama che fa un comizio