non avevo ancora creato un diario, nemmeno per i SL, perché dico sempre che i miei sogni sono solitamente simulazioni ben confrontabili con la realtà. Tuttavia sembra che, da quando io applichi molto regolarmente la meditazione, riesca a ricordare più frequentemente i sogni ed anche evidentemente quelli più strani (oltre che aver compreso diverse cose proprio nella meditazione che magari esporrò in un topic dedicato).
Quindi stanotte ho fatto un sogno che, rispetto alla media, era completamente fuori di testa
Ero fuori da casa, insieme ad una ragazza X e ad un ragazzo Y. X aveva una maglia rosa e i capelli riccioluti o mossi o comunque non lisci. Y aveva i capelli corti e una giacchetta di jeans blu.
Eravamo tutti e tre in piedi sulla propria canoa (tipo fosse una gondola) navigante sull'asfalto (WTF, farò causa alla Q8
). Per un motivo ignoto dobbiamo saltare tutti su una sola canoa. Salta prima Y sulla canoa di X e poi devo saltare io e, per poco, non ci ribaltiamo tutti quanti. Cominciamo a navigare tutti e tre sull'asfalto e, essendo in piedi, ci ritroviamo ad essere più alti che lunghi e larghi, di conseguenza ad ogni oscillazione minima sembrava quasi che ci dovessimo ribaltare ma non accade nulla.A metà giro, io e X ci mettiamo a parlare di ecologia e discariche abusive, a causa di una vecchia audi abbandonata tutta scassata su un prato. (La cosa buffa a riguardo è che mi ha fatto notare l'auto proprio X perché io non l'avevo vista... particolare che mi suggerisce che, o il cervello ha creato l'auto in quel momento oppure il cervello aveva creato l'auto ma ha simulato anche l'attenzione selettiva quindi in sogno non ho coscienza dell'intera simulazione... vabé). Il discorso con X va avanti in maniera molto coerente e socialmente impegnato
quando, sulla via del ritorno, noto che Y dietro dorme in piedi alla grande e, nonostante ciò, si mantiene perfettamente in equilibrio ad ogni oscillazione. Mi piglia lo schiribizzo di vedere fin quando riesce a mantenere l'equilibrio ed accelero, realizzando che siamo tutti e tre non più su una specie di gondola/canoa ma su un lungo skateboard. Mentre inclino e curvo più volte sentendo il vento in faccia per la velocità, finché mi accorgo ad un certo punto che sopraggiunge un grosso calabrone (non ho mai visto il calabrone ma avevo ben chiaro il rumore... ) mi prende paura e vado ancor più veloce ma il calabrone lo è ancor di più e mi arriva addosso! Alloraché che fa il calabrone? Mica mi punge... mi urta!
Una botta tremenda che roviniamo tutti e tre a terra. Fine del sogno assurdo
Punti particolari:
- l'oscillazione della canoa era estremamente realistica ed anche la navigazione
- il PO X mi fa accorgere di un dettaglio che non avevo notato (nonostante la mia mente avesse creato tutto ciò)
- nel momento in cui comincia una complessa interazione di dialogo con X vedo che Y dorme beatamente, non che prima fosse molto attivo ma penso di non aver avuto abbastanza energia per simulare due P.O. complessi.
- il vento in faccia per la velocità è stato bellissimo
- il rumore del calabrone è stato così reale che deve aver invaso anche il dominio delle ipnopompiche perché per un attimo l'ho sentito anche nell'immediato risveglio.
- questo sogno mi ha dato al risveglio sensazioni molto positive.
