Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni non lucidi > fango e violette

[ladylazarus]

Un sogno che ricorreva spesso nella mia infanzia.

Una violetta isolata.
Un grande senso di delicatezza, di gentilezza.
Una massa marrone, tipo fango, che incombe sul fiore...vicina, molto vicina ma non si giunge mai all'eliminazione della violetta.
Un senso di oppressione, di vertigine, di una pienezza violenta...

E mi svegliavo in lacrime e con forti capogiri.
Avrò avuto quattro o cinque anni la prima volta che ricordai questo incubo.

Erano sensazioni forti, ben definite.
E più di tutto mi restavano nella mente i colori...

[Searig]

Provavi una sensazione di angoscia quasi "astratta", indipendente dal soggetto del sogno? Ti rimaneva anche dopo esserti svegliata? E' probabile che fosse un incubo propriamente detto, secondo la distinzione tra incubi e sogni terrifici.

-Sogno terrifico: sogno in cui si ha paura per un motivo preciso (esempio un mostro mi insegue) e la paura passa poi quando il sogno finisce e ci si sveglia.

-Incubo: sogno in cui si prova paura senza un oggetto preciso (quindi angoscia) oppure ingiustificata (osservare qualcosa di "neutro" provoca comunque sgomento), che permane anche dopo il risveglio. SI fanno generalmente nel sonno profondo, mentre i sogni terrifici, come gli altri sogni normali, sono localizzati nelle fasi REM.

Può capitare di avere incubi nell'infanzia e magari anche in altri periodi. Adesso non lo fai più?

[ladylazarus]

No, non lo faccio più da circa 10 anni...
Comunque secondo la tua distinzione direi che era proprio un incubo.

Ho smesso di sognarlo quando sono entrata in un periodo molto difficile...avrei detto che l'incubo si sarebbe intensificato, magari anche solo in frequenza...ed invece è sparito lasciando spazio ad un'attività onirica molto intensa mai avuta prima...

Però la sensazione di angoscia, di impotenza ed ingiustizia la percepisco ancora di tanto in tanto...soprattutto nel momento del dormiveglia o quando ho la febbre...
Può significare qualcosa?