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Raccolta di sogni privi della consapevolezza di sognare.
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Diario dei Sogni Comuni di Amelia

Messaggioda Amelia » 11/05/2016, 10:44

E alla fine l'ho fatto, ho deciso di inaugurare oggi il mio diario dei sogni comuni.
Fino ad ora ritenevo inutile averne uno sul forum, da una parte perchè mi segno già tutti i sogni su un diario elettronico che ho sul telefono e dall'altra perchè spesso i miei sogni comuni non hanno alcun senso.
Ho deciso di iniziare proprio oggi perchè stanotte, in mezzo agli altri, mi è capitato di fare un sogno davvero molto realistico.

Tutto è iniziato lungo le strade di una città. Stavo ritornando a casa ma avevo fatto tardi perchè mi ero fermata troppo tempo con le mie amiche e la metropolitana ormai era chiusa; non ho pensato a chiamare un taxi e le strade si stavano rapidamente svuotando.
Mi è venuta paura, ho pensato che se fossi rimasta bloccata lì quella notte di sicuro mi avrebbero rapinata o peggio, allora mi è venuta un'idea: lì vicino c'era un grande supermercato che era ancora aperto. La mia idea era entrare, nascondermi finchè non avessero chiuso e dormire lì per poi andarmene il giorno dopo.
Decisi di fare così, mi infilai nel supermercato e mi nascosi in una di quelle giostre per bambini finchè non fui sicura che non ci fosse più nessuno; allora mi addormentai. E quando dico "addormentai" intendo che ho proprio chiuso gli occhi nel sogno e ho visto tutto nero per diversi minuti.
Quando li ho riaperti era mattina e stavano passando dei poliziotti per controllare la zona. Mi sono messa a terra per non farmi vedere ma loro ormai mi avevano individuato e mi hanno arrestata.
Mi hanno lasciato ad un poliziotto molto giovane, più o meno della mia età e carino. Lui mi ha portato alla centrale e mentre camminavo dietro di lui sentivo che parlava al cellulare.
"Ehi, si abbiamo trovato questa ragazza nel supermercato. No, non credo stia ascoltando, è un po' confusa e spaesata. E' carina, magari le chiedo di uscire..."
E mentre diceva tutto questo io guardavo altrove fingendo di non sentire, ma mi veniva da sorridere. Pensai che me la sarei cavata e infatti mi hanno lasciato andare senza farmi la multa.
Sono tornata a casa da mia mamma e nonostante lei mi dicesse di essersi preoccupata parecchio la sua voce mi sembrava tranquilla.
L'ultima cosa che ricordo del sogno è che sono uscita dopo essermi ripulita e ho incontrato il poliziotto in borghese che mi ha invitata ad andare al mare :lol:
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