da Reno » 20/08/2016, 9:39
Da un po' che non scrivevo, poiché avevo un po' abbandonato i sogni e quindi non li scrivevo.
Da più di un mese non ricordavo sogni e non ne avevo l'intento e dunque non li segnavo; ma l'altro ieri ho deciso di ricominciare.
Ieri ho fatto due sogni molto strani.
SOGNO 1
Orario quando sono andato a dormire: 22.30 circa
Orario risveglio: 1.30 circa
Non ricordo se la prima parte e la seconda facciano parte dello stesso sogno, quindi scrivo direttamente la seconda:
Sto giocando in un campo da "beach baseball" finché l'ambientazione non cambia.
Mi ritrovo con uno sciamano, su una spiaggia. Questi mi sta insegnando l' "ordine delle cose" e quindi più o meno la sua visione della vita nell'insieme.
Quando si ferma, noto che sulla spiaggia ci sono delle entità (ricordo benissimo un soldato indigeno, con una lancia) e io le vedo una ad una, come se una telecamera si spostasse all'indietro lungo quella sezione si spiaggia, lentamente. Il sottofondo di tutto questo spettacolo è "La canzone di Marinella" (mi addormento spesso con la musica) e questa visione delle entità e delle anime sembra essere durata quasi tutta la canzone.
Quando una persona dice "**** può essere fermato" (non ricordo il nome) lo sciamano lo blocca e lo ammonisce (e i miei occhi si spostano su loro due), affermando che fermarlo vuol dire fermare parte della vita. Mi sveglio abbastanza strano, ma molto felice di aver sognato ciò.
SOGNO 2
Orario sonno: 2.30 circa
Orario risveglio 3.30 circa
Non ricordo molto, ma mi trovo in un negozio dell'usato e dopo un po' capisco che è un sogno. Non penso di stabilizzare finché un'amica (che non si trovava lì durante il sogno) mi dice: "Se questo è un sogno, perché non possiamo fare quello che vogliamo?"
Così scuoto forte la testa e sento vibrazioni e capisco di star acquisendo lucidità; purtroppo mi emoziono ancora e sento il sogno sfumare lo stesso. Strofino le mani e aiuta un po' a cambiare ambientazione: mi ritrovo in una piscina che sembra essere olimpionica, con una vividezza eccezionale ma con pochissima stabilità.
Riesco infatti a sentire il battito del cuore nel sogno e non sapendo altro modo per stabilizzare, deciso di lasciarmi andare (anche se ricordo di aver lottato ancora un po') e svegliarmi.
A questo punto succede una cosa strana: non ho ancora capito se si è trattato di un falso risveglio oppure di qualche allucinazione ma mi ritrovo nella stessa posizione in cui mi sono addormentato e mi sveglierò qualche minuto dopo e ai piedi del mio letto un essere umanoide, come a metà tra un lupo mannaro e un umano. Rimango calmo poiché ricordo che tali allucinazioni possano avvenire e infatti controllo se mi trovo in una paralisi (e per fortuna, no).
Tutto sommato, essendo due giorni che ho ripreso a scrivere i sogni, non è male... Il problema resta sempre l'emozione che prende il sopravvento. E' successo altre 2-3 volte e per questo non riuscivo a stabilizzare il sogno. Qualche consiglio?