Falsi ricordi potrebbero essere un effetto collaterale della capacità umana di imparare le regoleTesto tratto dal seguente link:
http://www.sciencedaily.com/releases/2014/09/140924113039.htm
False memories could be a side-effect of human ability to learn rules
Our tendency to create false memories could be related to our ability to learn rules according to research from Queen Mary University of London (QMUL).
Errors in memory range from misremembering minor details of events to generating illusory memories of entire episodes. These inaccuracies have wide-ranging implications in crime-witness accounts and in the courtroom but the researchers believe that they could be an inevitable side-effect of our brains' ability to learn trends, and process objects into categories useful for our survival.
The wiring in our brains is generally well-designed to capture the world around us, but the computations it uses have certain quirks as shown in well-known optical illusions. The new research suggests that we could also create false memories for the same reason.
Professor Lars Chittka, from the School of Biological and Chemical Sciences, at QMUL and co-author of the paper, said: "Our memory is often surprisingly inaccurate, even though we typically feel that we can recall events as they really occurred. For example, witnesses of a nocturnal street robbery might describe the perpetrator as a hooded teenager, when it later turns out that the assailant was middle-aged and balding."
Participants in the study were given two tests, one to measure their ability to identify associations within groups of words and the other which was designed to elicit false memories of words appearing in a list. The peer-reviewed results, published in the journal F1000Research, showed that people who were better at grouping words into categories were also more likely develop false memories, leading researchers to believe the two may be linked.
According to Professor Chittka: "On the surface creating false memories would seem to be bad for our survival, but historical research suggests that false memories are often those that fall in with previously learned rules and cultural norms which can be useful.
"Our research suggests that individuals who are particularly good at learning rules and classifying objects by common properties are also particularly prone to false memory illusions. So, like optical illusions, it might be that false memories are a by-product of the clever ways our brains monitor the world around us."____________________________________
Traduzione in italiano tramite google traduttore... (e poi corretta da me )La nostra tendenza a creare falsi ricordi potrebbe essere legata alla nostra capacità di imparare le regole, secondo una ricerca della Queen Mary University of London (QMUL).
Errori nel campo di memoria dal "dimenticare piccoli dettagli di eventi" al "generare ricordi illusori di interi episodi". Queste imprecisioni hanno implicazioni di vasta portata nei racconti dei testimoni di crimini in aula, ma i ricercatori ritengono che potrebbero essere un inevitabile effetto collaterale della capacità del nostro cervello di apprendere le tendenze, ed elaborare oggetti in categorie utili per la nostra sopravvivenza.
Il cablaggio nel nostro cervello è generalmente ben progettato per catturare il mondo che ci circonda, ma l'elaborazione mostra alcune stranezze, come con le note illusioni ottiche. La nuova ricerca suggerisce che potremmo anche creare falsi ricordi per lo stesso motivo.
Il professor Lars Chittka, dalla Facoltà di Scienze Biologiche e Chimiche, a QMUL e co-autore dello studio, ha detto:. "La nostra memoria è spesso sorprendentemente imprecisa, anche se di solito sentiamo che siamo in grado di ricordare gli eventi come sono realmente avvenuti, per esempio, nelle testimonianze di una rapina notturna avvenuta per strada potrebbe venir descritto l'autore come un adolescente con cappuccio, quando in seguito si scopre che l'aggressore era di mezza età e calvo. "
Ai partecipanti allo studio sono stati dati due test, uno per misurare la loro capacità di identificare associazioni all'interno di gruppi di parole e l'altro che è stato progettato per suscitare falsi ricordi di parole che figurano in un elenco. I risultati peer-reviewed, pubblicati sulla rivista F1000Research, hanno dimostrato che le persone che erano più brave a raggruppare le parole in categorie sono state anche quelle che con maggiori probabilità sviluppavano falsi ricordi, portando i ricercatori a credere che le due cose possano essere collegate.
Secondo il professor Chittka: "Creare falsi ricordi sembrerebbe essere un male per la nostra sopravvivenza, ma la ricerca storica suggerisce che i falsi ricordi sono spesso quelli che rientrano nelle regole precedentemente apprese e le norme culturali che possono essere utili.
"La nostra ricerca suggerisce che gli individui particolarmente bravi a imparare regole e classificare oggetti di proprietà comuni sono particolarmente soggetti a illusioni di false memorie. Così, come cone le illusioni ottiche, potrebbe essere che i falsi ricordi siano un sottoprodotto dei modi intelligenti con cui il nostro cervello controlla il mondo intorno a noi. "
traduzione corretta by dixit_______________________
E' interessante riflettere sul fatto che i sogni sono spesso pieni di false memorie, a partire dal credere di trovarsi in un determinato luogo in un determinato momento con determinate persone per determinate ragioni. Forse che quelle memorie siano generate dalle regole con cui viene costruito il sogno dal nostro subconscio? Le stesse regole che apprendiamo ogni giorno sul mondo che ci circonda. Questo aspetto è interrante, per poter ragionare su una nuova eventuale tecnica per riconoscere i sogni e controllarli meglio, con o senza regole