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La trilogia dei sogni

Messaggioda LunainpescilLady » 09/01/2016, 1:18

A proposito di romanzi sui sogni ho finito di leggere l'altro giorno una trilogia sui sogni lucidi (esatto proprio sui sogni lucidi!) di cui mi sono innamorata proprio per l'argomento che tratta e per lo stile usato nonostante sia uno young adult e non sia certo un capolavoro (infatti credo seriamente che entrerà tra le mie saghe preferite)
Preciso per chi se lo chiedesse che potrebbe non piacere a molti o non catturare particolarmente l'attenzione essendo rivolto prevalentemente a un pubblico di adolescenti e magari sopratutto femminile sulla carta (ma secondo me neppure tanto). E' uno young adult ma al contrario di tanti libri di questo genere scritto assai meglio e i personaggi hanno un minimo di spessore.Non ci sono storie alla harmony. Certo è una lettura leggera e per quanto abbia adorato la saga qualche buco di trama c'è sopratutto nel primo libro dove alcune cose sono spiegate in modo frettoloso o non approfondite.
Tuttavia molti difetti presenti proprio nel primo volume a mio parere vengono eliminati nel secondo:alcuni personaggi descritti non in maniera approfondita,momenti di comicità a volte inopportuni e una trama che prende sopratutto dalla seconda parte del libro.
Il secondo e il terzo libro li ho trovati assai più "maturi" e me li sono gustata molto.

Che genere è?Nononostante sia classificato come fantasy (tutto ormai è classificato come tale solamente perchè si vende di più e magari vendendo roba scritta malissimo) direi che semplicemente è intriso di mistero.C'è del paranormale (ma chissà forse neppure tantissimo..tra l'altro il tutto gestito molto bene se si legge l'intera trilogia e non ci si ferma al primo libro.Inoltre allo stesso tempo viene sbeffeggiato), del mistero,del giallo,tantissimo humor (si potrebbe classificare pure come commedia),romanticismo (non smielato ne roba terrificante che gira spesso negli ultimi anni negli ya) e sopratutto nel secondo/terzo libro una vena dark che mi è molto piaciuta (secondo me anche se molto alla lontana l'autrice ha preso spunto da nightmare per certe cose). La vena dark e più drammatica l'ho apprezzata proprio perchè nel primo libro in alcune scene era dovuta e non è stata messa come si deve. Mi è piaciuto molto come l'autrice sia riuscita a mettere assieme così tanto humor e momenti thriller. I personaggi nella loro semplicità sono ben delineati e sopratutto rispetto agli altri ya si vede che sono adolescenti alle prese con dinamiche varie relative a quell'età.
Certo se volete uno stile ricercato e una lettura complessa magari meglio puntare su altro.
Diciamo che parla di sogni lucii in quanto i protagonisti viaggiano nei propri sogni e quelli altrui rendendosi conto di sognare e modificando le cose.Da lì chiaramente le cose vengono romanzate e appunto come scrivevo si capisce che si può entrare nei sogni altrui e altro..per cui non si tratta solo di lucidità ma di sogni condivisi ecc.(quindi si entra nel paranormale magari a quel punto).
Essendo un aspirante onironauta uno dei punti dolenti che ho trovato (e che immagino trovi ogni onironauta che lo legge) è stato il fatto che i protagonisti fanno praticamente pochissime ricerche su internet sui sogni lucidi tanto che questo termine viene nominato un paio di volte. Nessuno si prende la briga di studiarsi test di realtà,tecniche di stabilizzazione o conosce concetti come falso risveglio,dreamsign ecc...cosa poco credibile oggi come oggi con internet a disposizione.In compenso sebbene sia tutto più facile per loro rispetto che per noi nei lucidi ho trovato riferimenti al tentativo di padroneggiare alcune competenze realistici. Lo sforzarsi di concentrarsi e immaginare per cambiare aspetto,aggiungere oggetti nei sogni ecc...per la nostra protagonista il dreamsign è una porta
Sicuramente poi a me questa trilogia ha entusiasmato molto perchè ci ho trovato varie coincidenze e cose curiose capitate anche a me a livello onirico o che avrei voluto far capitare
... -mi dica un ultima cosa.E' vero?O sta succedendo dentro la mia testa?-
-Certo sta accadendo dentro la tua testa, Harry.Ma perchè dovrebbe voler dire che non è vero?- (Harry Potter)


Si dice che per soppravivere qui bisogna essere matti come un cappellaio.E per fortuna...io lo sono. (Alice in Wonderland)

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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda Citrato » 09/01/2016, 21:30

Ciao luna, tutto molto affascinante. Potremmo sapere il titolo della trilogia già che ci sei?
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda Sonme » 09/01/2016, 21:57

Si chiama "La Trilogia dei Sogni" ;)
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda Citrato » 09/01/2016, 22:38

Grazie! :D
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LunainpescilLady » 10/01/2016, 1:18

La trilogia dei sogni come ho messo nel titolo ma i libri hanno i seguenti titoli

1) Silver. Il libro dei sogni
2) La porta di Liv
3)L ultimo segreto
Scusate se manca a volte la punteggiatura ma la tastiera da i numeri :roll:
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LCyberspazio » 10/01/2016, 1:30

Ed io che pensavo non ci fossero romanzi dedicati nello specifico al sogno lucido :roll: genious!

LunainpescilLady ha scritto:Essendo un aspirante onironauta uno dei punti dolenti che ho trovato (e che immagino trovi ogni onironauta che lo legge) è stato il fatto che i protagonisti fanno praticamente pochissime ricerche su internet sui sogni lucidi tanto che questo termine viene nominato un paio di volte. Nessuno si prende la briga di studiarsi test di realtà,tecniche di stabilizzazione o conosce concetti come falso risveglio,dreamsign ecc...cosa poco credibile oggi come oggi con internet a disposizione.

Non ho letto questi romanzi ma, dal mio punto di vista, troppi tecnicismi potrebbero spesso generare storie macchinose. Anch'io quando ho scritto il primo racconto sui SL (ed anche il prossimo se e quando uscirà) non ho portato molto l'attenzione sui tecnicismi del lucido in favore di una più sciolta narrazione.
Dico questo per cognizione di causa. Una volta cominciai a scrivere un racconto a tema hacking/weird/underground ma non riuscii a completarlo per il fatto che usavo troppo realismo e particolareggiavo l'azione che mi andava a creare un qualcosa tra un romanzo e un manuale :lol: na schifezza proprio...
Immagina di narrare dovendo dire del tizio che va su internet a cercare di sogni lucidi, poi deve apprendere le varie tecniche (con nomi tipo la deild che a tutto contribuisce fuor che a creare un'aria romantica attorno alla storia) e così via.
Insomma, la nicchia degli onironauti sicuramente godrebbe della cosa perché si sentirebbe citata nella propria passione, condividendo con l'autrice anche tutto il tecnicismo di sfondo ma il grande pubblico credo che si annoierebbe della macchinosità tipica di ogni azione reale. Inoltre anche l'autrice in questione, qualora si fosse attenuta alla "scienza" dell'onironautica, si sarebbe auto-vincolata al suo protocollo ed al suo realismo, attirando su di sé molti occhi per verificare se quanto scritto fosse effettivamente reale oppure no. :lol:

Per capirci... c'era, se non sbaglio, un CSI o qualcosa di simile per il mondo dei computer. Ovviamente hanno fatto in modo che la serie fosse realistica, salvo poi (non essendo un documentario) mischiare un approccio romanzato che rendeva il tutto ridicolo (tipo quando, per zoomare su una foto, scrivono righe di codice anziché usare la rotellina del mouse o trovano informazioni tipo superpassword di database dentro l'HTML di una pagina web). Insomma si sono tirati la zappa sui piedi.
Guarda invece Matrix, vedono scritte che cadono su un monitor e in quel codice ci leggono il mondo simulato. Fatto questo, non devi giustificare più niente a nessuno, salvo poi magari infilarci il cameo di un nmap con successivo exploit lanciato su un server. : Thumbup :
Insomma tu parti con la fantasia, così stabilisci subito con il pubblico che quello è un romanzo o un film o un anime... e poi ci metti dei riferimenti di nicchia. : Wink :

Tutto IMHO (in my humble opinion)
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LunainpescilLady » 10/01/2016, 22:11

Eh hai ragione pure te però stona troppo la cosa secondo me.Vada pure di non scriverne molto ma almeno dedicare una pagina del libro descrivendo la protagonista che googla,va su forum ecc e scopre tutta una serie di cose che poi rivela ad altri ragazzi.E' pur vero però che nella realtà di tutti i giorni basta vedere che ognuno di noi è diverso.Ad esempio a me piace approfondire fenomeni che mi accadono,cerco di qua e di là anche su internet mentre ad altri proprio per nulla.Giusto per restare in tema sui sogni lucidi rimango sconvolta ogni tanto nello scoprire che c'è gente che li fa ma non ha mai approfondito la cosa.Avevo un amico che era un sognatore lucido naturale eppure non ha mai fatto ricerche in merito su internet o altrove ne si è mai interessato a scoprirne le cause,perchè succedeva proprio a lui e non ad altri.A dir la verità mi aveva detto che non si era posto mai il problema in quanto era convinto che tutti facessimo sogni lucidi e solo da adulto ha scoperto che non è così.Si è però limitato a viverseli ogni tanto non facendosi tante domande...per me era una cosa incomprensibile xd
A me piace capire,conoscere,approfondire,indagare,analizzare,sperimentare,andare a fondo delle cose...effettivamente però siamo diversi.

Ah altra cosa curiosa che mi è piaciuta dei libri in quanto mi piacerebbe provare a riprodurla nei miei sogni.Non so se è stata un idea dell'autrice o l'ha trovata da qualche parte...ogni sognatore accede nel mondo dei suoi sogni attraverso la propria porta che riflette le caratteristiche del soggetto:il carattere,l'umore e stato d'animo,gli hobby ecc. Inoltre davanti la porta di ogni sognatore può esserci una sorta di "cane da guardia" con le sembianze più diverse (un amico,un indovinello,una chiave) insomma qualsiasi cosa che protegge il mondo dei sogni dell'individuo e la sua privacy.Può essere un guardiano più o mrno efficiente o non esserci affatto a seconda se la persona erge difese più o mrno forti nei confronti degli altri oppure no.Se è il classico "libro aperto" o se tiene molte cose per sè

Chissà se riuscirò mai a far apparire una porta e vedere che tipo di porta esce fuori nei miei sogni :roll:
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LCyberspazio » 10/01/2016, 23:54

LunainpescilLady ha scritto:Vada pure di non scriverne molto ma almeno dedicare una pagina del libro descrivendo la protagonista che googla,va su forum ecc e scopre tutta una serie di cose che poi rivela ad altri ragazzi.

Capito. Si, in effetti una pagina non guasta di certo. Sarebbe comunque un cameo per gli onironauti che fanno queste cose nella realtà. :)
Se poi l'ambientazione è esplicitamente contemporanea allora magari sarebbe stato anche "indicato". Tu puoi saperlo ovviamente meglio di me che non ho letto la saga in questione.

LunainpescilLady ha scritto:' pur vero però che nella realtà di tutti i giorni basta vedere che ognuno di noi è diverso.Ad esempio a me piace approfondire fenomeni che mi accadono,cerco di qua e di là anche su internet mentre ad altri proprio per nulla.Giusto per restare in tema sui sogni lucidi rimango sconvolta ogni tanto nello scoprire che c'è gente che li fa ma non ha mai approfondito la cosa.Avevo un amico che era un sognatore lucido naturale eppure non ha mai fatto ricerche in merito su internet o altrove ne si è mai interessato a scoprirne le cause,perchè succedeva proprio a lui e non ad altri.A dir la verità mi aveva detto che non si era posto mai il problema in quanto era convinto che tutti facessimo sogni lucidi e solo da adulto ha scoperto che non è così.Si è però limitato a viverseli ogni tanto non facendosi tante domande...per me era una cosa incomprensibile xd

Anch'io sono il tipo da approfondire qualsiasi cosa che mi accade ma effettivamente ogni persona è diversa. Da un altro lato però è anche da richiamare il concetto di "coscienza". Io non avevo "coscienza" dei sogni lucidi, pertanto non potevo neppure informarmi su qualcosa che non credevo esistesse. Ogni tanto facevo sogni particolari, intensi o strani ma non ho mai cercato nulla a riguardo perché non avevo coscienza del fenomeno, così sono andati dimenticati e mi ero concentrato sull'incubazione o sul sogno condiviso perché erano cose che la mia mente concepiva. Quando ho scoperto "per puro caso" i sogni lucidi mi si è aperto un mondo ed ovviamente sono dovuto andare a fondo. Prima ciò era impossibile perché non avevo coscienza del fenomeno. :)

LunainpescilLady ha scritto:Non so se è stata un idea dell'autrice o l'ha trovata da qualche parte...ogni sognatore accede nel mondo dei suoi sogni attraverso la propria porta che riflette le caratteristiche del soggetto:il carattere,l'umore e stato d'animo,gli hobby ecc.

Credo sia in qualche modo molto simile alle stanze di Psychonauts del genio Tim Schafer.
https://www.youtube.com/watch?v=kY-D7k9 ... IBV4_9GJFH

Nulla comunque vieta che abbiano inventato più o meno la stessa cosa senza prendere ispirazione a vicenda. : Wink :

LunainpescilLady ha scritto:Inoltre davanti la porta di ogni sognatore può esserci una sorta di "cane da guardia" con le sembianze più diverse (un amico,un indovinello,una chiave) insomma qualsiasi cosa che protegge il mondo dei sogni dell'individuo e la sua privacy.Può essere un guardiano più o mrno efficiente o non esserci affatto a seconda se la persona erge difese più o mrno forti nei confronti degli altri oppure no.Se è il classico "libro aperto" o se tiene molte cose per sè

Forte come cosa :D

LunainpescilLady ha scritto:Chissà se riuscirò mai a far apparire una porta e vedere che tipo di porta esce fuori nei miei sogni :roll:

Può essere interessante... in fondo, una persona che conosci può rappresentarsi nel tuo sogno in modo più schietto e archetipico sotto forma di una stanza. :)
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LCyberspazio » 11/01/2016, 0:19

Questo video spiega meglio il pezzo di psychonauts con le porte (il video dovrebbe spaventare comunque, almeno è creato per quello scopo) :)
https://www.youtube.com/watch?v=Vp19CRmLO0c
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Re: La trilogia dei sogni

Messaggioda LunainpescilLady » 11/01/2016, 17:00

Non sapevo dell'esistenza di questo videogioco (vabè c'è da dire che non li conosco quindi!)
Comunque proprio stamattina ho sognato più volte una porta...che bello sta a vedere che diventa veramente un dreamsign!Erano le porte di casa mia o del palazzo in cui vivo :)
Fu così che la sottoscritta aprì un topic chiedendo interpretazioni di ogni singola porta che sogna di volta in volta :lol:
... -mi dica un ultima cosa.E' vero?O sta succedendo dentro la mia testa?-
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