Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > Svegliarsi da svegli

[DayDreamer]

Piccola precisazione: le droghe non aumentano la lucidità, fanno il contrario

Hai ragione, mi sono sbagliato... che puntiglioso.

volevo dire che le droghe forse superano qualche difesa psicologica e aumentano la parte conscia dell'inconscio, come diceva dixit. O forse deformano solo la percezione (ma anche in questo caso vanno a intaccare processi mentali inconsci)

[mattyna]

per a rispondere a quello che ha scritto nebula :

allora c'è un bellissimo libro che parla di quello che hai detto tu : siamo sognati da altri sognatori
si intitola ' Fiori blu ? di queneau
vale assolutamente la pena di leggerlo anche perchè è esilarante

EDITATO DA NEBULA

[dixit]

Che fai, copi i post degli altri?

[NebulaWa]

per a rispondere a quello che ha scritto nebula :

allora c'è un bellissimo libro che parla di quello che hai detto tu : siamo sognati da altri sognatori
si intitola ' Fiori blu ? di queneau
vale assolutamente la pena di leggerlo anche perchè è esilarante

EDITATO DA NEBULA

mattyna devi cliccare il tasto "quota" per rispondere a qualcuno.

Ad ogni modo rileggi questa essenziale FAQ:

faq.php

Grazie del libro

[ErikBauer]

Ho letto un libro per certi versi interessante sull'argomento "La profezia di Padre Celestino".
Riassumendo molto brevemente, il libro è un romanzo semifantastico che però l'intro dell'autore ci raccomanda di leggere come esempio da seguire per trovare l'autocoscenza di ciò che ci accade intorno, via via fino a percepire (secondo quello che dice il romanzo) auree intorno alle persone ecc...

Ora, senza voler arrivare fino a quel punto (non è questo il thread dove discutere di auree e altre cose esoteriche), i primi passi per raggiungere gli stadi successivi sono proprio quelli della presa di coscenza del fatto di essere presenti, quello che qui è stato definito come 'svegliarsi da svegli', ed effettivamente spiega delle ottime tecniche per ottenere quel risultato (con me sono funzionate), le quali partono dal semplice apprezzare osservandole le cose che ci circondano, possibilmente inspirando in maniera controllata.
Ora non ricordo tutti i dettagli, l'ho letto 8 anni fa, ma ve lo consiglio come lettura in quanto i primi passi che descrive sono proprio indicati per questa esperienza.

[dsicox]

Ciao gente! Sono nuovo di questo forum... stavo navigando a caso quando mi sono imbatutto in questa discussione, e ho visto che sono cose interessanti.
A me è successo di svegliarmi un giorno e di riuscire a pensare la vita come un gioco, come qualcosa da cui non bisognerebbe desiderare altro che divertimento.
Bella esperienza, fino a quando qualche ora dopo sono tornato normale...
Oppure ultimamente cerco di focalizzare il presente non su ciò che succede ma su ciò che faccio succedere, cioè sulle mie decisioni per quanto piccole siano, cioè sulla mia libertà.
Altrimenti, dopo una buona meditazione niente mi può turbare e tutte le mie paure sono lontane, e riesco ad essere me stesso con chiunque. Non so se poi esista davvero un possibile stato in cui si è più lucidi riguardo a tutti gli aspetti della vita (quelli sensibili e intelleggibili), sarebbe certo come una supercoscienza ma sotto un certo punto di vista risulterebbe inconcepibile, se non la si spiegasse con una sorta di attività cerebrale massimizzata. Nel senso che per concentrarti ad esempio su un particolare con la macchina fotografica devi fare lo zoom e il campo visivo si riduce e viceversa; se vuoi concentrarti su più particolari puoi comunque zoommare continuamente su immagini diverse usando più energia e quindi stressandoti maggiormente, ma non ci sarà mai la possibilità di zoommare su tutti i particolari contamporaneamente.

[Random]

Tempo fa ebbi la fortuna di leggere su una rivista scientifica che quello che appare sotto i nostri occhi, non e' altro che una minuscola parte di quello che esiste realmente!
Cioe' tutta la materia organica e inorganica, tutti i tipi di oggetti, le persone che ci circondano o semplicemente una pietra o addirittura un piccolo granello di sabbia, tutte queste cose sono in realta' dei piccoli o grandi (a seconda del caso) fasci luminosi di energia che con i nostri occhi e nella nostra realta', nessuno di noi riesce a percepire.
Se questa teoria fosse valida, forse il concetto di realta' di come la percepiamo noi, non sarebbe altro un'illusione che potrebbe nasconderci una parte essenziale della nostra esistenza!

[dsicox]

forse parli della teoria delle stringhe o comunque si tratterà di un'ipotesi sulla teoria del tutto, cioè una teoria in grado di spiegare uniformemente il macrocosmo e il microcosmo; il tempo, lo spazio e la materia. E' ormai dimostrato che la materia è energia, un'energia estremamente compatta e intensa; però sul fatto che tutto sia fatto da "fasci luminosi" ho qualche dubbio, se per luminosi intendiamo "che emanano una radiazione elettromagnetica" come la luce, e non saprei altrimenti come intenderlo, allora ogni oggetto perderebbe costantemente energia e questo va contro qualsiasi osservazione e contro la legge dell'entropia: l'energia utile per un qualsiasi lavoro nell'universo diminuisce ogniqualvolta si attua un lavoro o si ha uno scambio di energia, l'entropia non può che aumentare.
Tralasciando queste schizzinose precisazioni (anche se quando si parla di scienza sono importanti) io credo che il fatto che ognuno viva un'illusione non abbia grande importanza, nel senso che questa è la nostra vita e comunque siamo costretti a prendere ciò che essa ci da. Poi credo sia indispensabile discernere i ragionamenti e le spiegazioni scientifiche da quelle etiche, cioè ciò che ha a che fare con la propria libertà di scelta.

[Random]

Sul fatto che tutta la materia e' energia vedo che la pensi come me, i fasci luminosi esistono ed e' provato scientificamente (informati meglio) e la materia non perde necessariamente luce o energia e la luce che intendo io non e' visibile ad occhio umano (comunque e' tutto un insieme di chimica). Riguardo alle precisazioni non sono mai schizzinose perche' e' giusto che persone come te capiscano quello che io lessi su una rivista scientifica. L'illusione che parlavo io non era da prendere in senso letterario ma era solo un modo per dire che esistono ancora tante cose che noi non abbiamo ancora scoperto e l'occhio umano non puo' riuscire a vedere (altrimenti non esisterebbero i microscopi) e la vita per me e' sempre bella e mi accontento di quello che ho (non era da fraintendere). Poi non credo che sia "indispensabile discernere i ragionamenti e le spiegazioni scientifiche da quelle etiche" poiche' io non ho proprio parlato di etica (a meno che non vogliamo essere schizzinosi, ma quello e' un altro discorso). e quindi quello che ha a che fare "con la propria liberta' di scelta" e' soltanto una tua invenzione perche' io ho parlato scientificamente, anche se non mi sono messo a fare il preciso con i termini. Poi le mie opinioni me li tengo per me e non le ho mai postate su questo forum, quindi casomai sei tu che devi rispettare la liberta' altrui di scelta e se io quando parlo mi sbaglio, allora si sono sbagliati gli scienziati perche' io queste cose le ho lette dalle riviste dove ci sono le loro opinioni.
Soltanto nel caso tu fossi Heinstein, allora ti chiederei scusa, ma altrimenti era doveroso da parte mia difendermi da chi mi da' dell'opinionista o da chi mi dice che mi metto a fare etica!
Casomai anche le tue sono opinioni, ma almeno io le apprendo dagli scienziati perche' cerco sempre di capire appieno cio' che circonda tutti noi.
Questo discorso l'ho fatto soltanto per non essere frainteso, grazie

[dsicox]

scusa se sono sembrato aggressivo nei tuoi confronti, non volevo assolutamente criticare alcunchè di etico nella tua risposta. Lo so che l'ho scritto male ma la mia precisazione sul fatto di separare l'etica dalla scienza non era proprio riferito al tuo messaggio ma bensì a tutto il discorso che c'era dietro.
La mia intenzione era sì quella di criticare ciò che hai scritto sulla materia intesa come fasci luminosi di energia, ma solo al fine di ragionarci sopra, perchè veramente così com'è risulta scientificamente contraddittorio dire che la materia, che tende sempre a trovare un equilibrio nel livello più basso possibile di energia, possa essere luminosa. Anche se questa luce non si vede ad occhio nudo, è chiaro che con qualche apparecchio si riesca a misurare la frequenza dell'onda elettromagnetica, altrimenti non si parlerebbe di luminosità, e se si parla di luce si parla di energia emessa, non c'è dubbio su questo. Inoltre non può essere dimostrata una tal cosa, ma forse ipotizzata, sennò sarebbe la scoperta del secolo e l'avremmo già sentita nominare tutti quanti. Capisco che non avevi la minima intenzione di incominciare una discussione sulla natura della materia e che intendevi la tua illusione non letteralmente, infatti mi scuso per aver risposto in modo affrettato.
Se hai voglia potresti dire qualcosa di più su quello che hai letto o fornire un link o il nome preciso della teoria, te ne sarei grato chè sono curioso.