liluasterisco ha scritto:anche se sono una donna, ho provato anche io questo stato di lucidità, oserei dire che divento come un ghiaccio. sento il corpo cadere ai miei piedi e dentro mi scorre un'energia possente. ma invece di usarla con le mani la metto nelle parole. non ci sono urla nè strepitii. solo tipo un proiettile che colpisce l'altro. la prima volta che ho sentito questa cosa ero al liceo e mi trovavo in bagno. anche a quei tempi c'erano poche cose che mi facevano uscire di senno tra le quali le prese per il culo di alcune bulle verso "le sfigate." In particolare quel giorno una tizia ce l'aveva con una ragazzotta cicciotta e buona come il pane. La rincorreva in corridoio. Io avevo visto tutta la scena mentre camminavo verso il bagno e sentito l'ira montarmi come una diga che deve esplodere. La ragazzetta entra, io sono già nei bagni. Chiudiamo la porta, poco dopo si affaccia la bulla. Sono scattata non aveva nemmeno messo il piede nel bagno che le ho afferrato il polso come in una morsa, l'ho tirata dentro al bagno, e l'ho spiaccicata alla parete, sollevandola per il collo per qualche secondo. Poi guardandola negli occhi le ho detto:"da ora in avanti tu non la tocchi più."
Poi lho sbattuta fuori dal cesso.
Risultato: m'è venuta una crisi di pianto e tremavo subito dopo.
(ovviamente mi sono chiusa nel bagno=)
Il corpo era come vuoto dopo.
Ma non ero triste, assolutamente.
Me lo ricordo come se fosse oggi.
lilu*
esatto... una sensazione del genere...
e se ci fai caso... in quegl'attimi... la tua concentrazione e` alle stelle...
si e` perfettamente focalizzati al fine... qualunque esso sia...
assurdo vero?