da PK2 » 06/12/2012, 23:17
Usare la volontà per bloccare i pensieri equivale a dargli energia ed alimentarli: se ti dico di non pensare a un elefante a cosa pensi? A un elefante. Dal momento che un pensiero si tira appresso l'altro ti troverai presto sulla schiena di una scimmia che salta di liana in liana. Prova a bloccare intenzionalmente i pensieri per una ventina di minuti e ti convincerai di avere un nido di calabroni in testa. La meditazione di concentrazione non blocca i pensieri nè li alimenta, si limita a osservarli, come guarderesti delle nuvole nel cielo. Se un pensiero emerge non lo blocchi e ti limiti a osservarlo. Se se ne va, non lo trattieni e lo lasci andare. L'abitudine a osservare i pensieri invece di essere fagocitati da essi alla lunga porta la mente a stabilizzarsi e raggiungere un ragionevole compromesso tra attività di pensiero razionale e caos. Però è un processo relativamente lungo, perchè questa pratica meditativa deve diventare un'abitudine,finchè la esegui senza sforzo.
Stessa cosa deve succedere per le sensazioni, devono essere osservate come dall'esterno, per quello che sono. Normalmente a una sensazione la nostra mente accosta migliaia di altre cose, etichette che trasformano lo stimolo originario in una cosa completamente diversa, specialmente se a quella sensazione la mente mette l'etichetta "Io", ovvero che quella sensazione fa parte di noi. Il trucco sta nel lasciare una parte, diciamo un quarto, della consapevolezza all'esterno di noi stessi, come un osservatore imparziale che osserva quello che sentiamo e pensiamo. E' il punto di vista che dà obiettività alla nostra mente.
« Gli invisibili unicorni rosa sono esseri dotati di grande potere spirituale. Questo lo sappiamo perché sono capaci di essere invisibili e rosa allo stesso tempo. Come tutte le religioni, la fede negli invisibili unicorni rosa è basata sia sulla logica che sulla fede. Crediamo per fede che siano rosa; per logica sappiamo che sono invisibili, perché non possiamo vederli. »
Sogni lucidi lucidosi