Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > Il ritmo dell'universo

[ErikBauer]

Scrivo qui una cosa strana che mi succedeva un po' di anni fa, con una frequenza quasi quotidiana.
Mi capitava spesso di viaggiare in macchina con la musica a tutto volume e di rendermi all'improvviso conto che tutte le cose che accadevano fuori dal parabrezza o che facevo io erano in un qualche modo connesse/sincronizzate con il ritmo delle battute e con la melodia della musica, quasi questa stesse descrivendo quello che in quel momento avveniva nel mondo o comunque intorno a me.
Le prime volte mi succedeva solo ascoltando il Best Of dei Police (lo sapevo a memoria, accordi, battute e parole, a furia di ascoltarlo), quindi ho pensato che fosse dovuto ad una sorta di deja vu audio che si rifletteva anche sugli altri sensi... ma poi ha iniziato a succedermi anche con altre canzoni, persino se date alla radio e quindi inaspettate, o se poco conosciute!

La cosa dopo un po' ha smesso di succedere, non so se perchè oramai ero abituato e ho smesso di darci importanza o se per altri motivi, fino a dimenticarmi addirittura che mi succedesse. Ora, leggendo e scrivendo in questo forum me ne sono ricordato e ho pensato di scriverlo qui.

A nessuno di voi è mai successa un'esperienza del genere? Cosa pensate potesse essere?

[Cicche]

me n'ero dimenticato pure io...

Succedeva anche a me, in un periodo della mia vita in cui meditavo tutti i giorni. Non ricordo come ma dopo aver letto il tuo post mi sono ricordato che la musica che ascoltavo rispecchiava quello che succedeva "all'esterno" e "all'interno". Come se tutto fosse sincronizzato.

Pure io in macchina, perchè in quel periodo facevo le consegne del pane la mattina. Ed era l'unico momento che ascoltavo musica dalla radio (non sono un grande ascoltatore di musica, a volte mi faccio viaggi in macchina anche di un'ora o 2 senza accendere la radio ).

Ricordo anche che la radio del furgoncino che guidavo non funzionava perfettamente, e il ricevere musica o quale stazione era "random". Ma guarda a caso si sintonizzava al momento giusto con la canzone giusta.

Penso che in quel periodo ero molto più sensibile e ricettivo a cose più sottili. Riuscivo pure a cogliere "segni" che in altri periodi non avrei nemmeno visto.

Ps. ero anche molto innamorato.

[ErikBauer]

Bene! Mi fa piacere sentire che qualcuno abbia vissuto le mie stesse esperienze.
Ora mi propongo di provare a cercare di nuovo quella sensazione, vediamo se ci riesco ad anni di distanza!

[Cicche]

Bene! Mi fa piacere sentire che qualcuno abbia vissuto le mie stesse esperienze.
Ora mi propongo di provare a cercare di nuovo quella sensazione, vediamo se ci riesco ad anni di distanza!

Occhio.. quella sensazione non l'abbiamo ricercata ma è venuta così.

Penso che andarla a ricercare sia una pessima idea, che può falsificare il risultato.
Ti consiglierei invece di ricercare lo stato in cui potevi avere quelle sensazioni. In pratica creare il recipiente in modo che quel che viene versato tu possa trattenerlo (non so se si capisce la metafora, mi pare sia presa piu o meno da qualche filosofia orientale, mi è venuta così e quindi l'ho scritta ).

[ErikBauer]

Capito e ricevuto, chiaro e forte!
Grazie per il consiglio, mi sembra sensato, proverò a fare così!

[Livae]

quando facevo sogni lucidi non controllati mi capitava, ora riesco ad essere come un direttor d'orchestra e plasmare la realtà seguendo la musica (anke se, non essendo un gran musicista, non sono bravissimo a comprendere quale immagine o eventi si addice meglio ad un certo suono XP)

il mio pallino era realizzare un film sulla storia dell'album "metropolis part 2 scenes from a memory" dei dream theater, e con i sogni lucidi ho potuto realizzare questo sogno (che simpatico gioco di parole ohoh)

[taucher]

è divertente vedere la gente camminare a ritmo
però non penso ci sia niente dietro

[HoSonno]

Concordo

[pii]

èbbellissimo vedere come le persone possano trovare una sorta di magia dietro ad ogni cosa
ma in uno sprazzo di razionalità viene da pensare anche a me che non si nasconda nulla di anormale dietro a questo discorso
mi capita continuamente, in macchina da sola con sottofondo musicale, concentrata quindi sui ritmi e su ogni movimento esterno che involontariamente collego alle battute della canzone
a volte mi pare di stare dirigendo il video musicale o di esserci proprio dentro
c'era un video di una canzone dei chemical brothers
http://www.youtube.com/watch?v=CBgf2ZxIDZk

[ErikBauer]

Riesumo letteralmente questo thread, visto che di tanto in tanto sta riprendendo a succedermi.
E' una sensazione bellissima, stranissima e troppo al limite dell'assurdo per riuscire a descriverla a parole, ma quando succede l'universo va letteralmente a ritmo con la musica.
Succede quando il dialogo interiore è quieto e ascolto la musica a mente libera, senza focalizzarmi su nulla in particolare... e dopo qualche istante diventa una sorta di meditazione