da woland » 02/04/2013, 12:40
Ho trovato vecchi quaderni in cui annotavo alcuni sogni anche in precedenza, ma circa 25 anni fa ho avuto l' occasione di confrontarmi con un gesuita che insegnava in un' università di San Francisco.
Lui mi ha introdotto ai quaderni dei sogni che redigeva assieme ai suoi colleghi psichiatri
Ho riempito quaderni fino all' introduzione dei data base, poi ho iniziato ad inserire le annotazioni a computer
Ho capito unaa quantità di cose, ma sopratutto che vi sono delle costanti, ovviamente personali. Per me le case e le automobili
E' importantissima la ricerca dei particolari riconducibili ad esperienze reali non più vecchie di due-tre giorni. Questo sgombra il campo
Il fulcro di tutto é riuscire a individuare gli stati mentali ed il retropensiero che si di norma si celano dietro le azioni di ogni giorno e che invece nel sogno emergono in modo più o meno chiaro.
Credo dipenda dall' auto-confidenza
Un esempio di cosa annoto:
12 febbraio
Sogno in più tempi di cui il primo ha un contenuto struggente:
con il treno passo accanto a dei bellissimi edifici in legno molto vecchi che non so perché mi suscitano delle forti sensazioni come se io vi fossi affezionato da non so quale trascorso.
Sensazione che il viaggio sta per finire e che io me ne andrò e lascerò questo borgo e le sue case.
Le case hanno attinenza con quelle del sogno del precedente 9 novembre
Segue poi un' altra scena in cui sono fermato dai carabinieri con qualche bicchiere in corpo ma con meraviglia risulto entro i parametri e vengo lasciato andare.
Un altro sogno più minaccioso che si svolge in una sorta di cantina di fabbricato fatiscente dove c'é forse un essere mostruoso non me lo ricordo più ma é successivo ad una trasmissione vista in televisione
Riferimenti: Con Piero si aveva effettivamente bevuto quattro frizzantini che sono notoriamente troppi; ho inoltre ripensato al quartiere di Oslo con le belle case di legno
The rabbit-hole went straight on like a tunnel for some way, and then dipped suddenly down, so suddenly that Alice had not a moment to think about stopping herself before she found herself falling down what seemed to be a very deep well