Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > Sintomi reali o semplice auto-suggestione?

[Trane]

Cercando "Come uscire fuori dal corpo" su Google ho trovato un sito in cui spiegava come fare...
diceva che, in quei minuti in cui stiamo per addormentarci, il corpo fisico è di pochissimo distaccato da quello spirituale. Se in questa fase si pensa a un movimento fisico senza che si compia veramente, si darebbe consistenza a questo mondo spirituale di cui si ha un leggerissimo distacco, e si potrebbe intraprendere un cosiddetto viaggio astrale.
Pur ritenendola una bella stronzata, ho provato comunque.
A letto sono rimasto completamente immobile, con gli occhi chiusi, e, concentrandomi a pensare un movimento continuo di braccia e di gambe, ho fatto passare i minuti... dopo almeno 5 minuti non era successo niente, ma non me ne sono stupito. Altri minuti, e il sonno si fa sentire... quello doveva essere il momento adatto, in quanto mi trovavo nella stessa fase descritta nel sito (una specie di semi-coscienza, corpo fisico addormentato, sensazioni tattili parzialmente sparite e assenza sia di caldo che di freddo)...
passano altri minuti...
d'un tratto, inizio a sentire un formicolio alle gambe... penso che col corpo addormentato sia normale...
un altro minuto...
e dentro la testa ho sentito qualcosa... come se un qualcosa di incorporeo si agitasse dentro il cranio... è una sensazione che non so spiegarvi... e il mio cuore ha iniziato a battere... sempre più velocemente... sempre più velocemente... fino a raggiungere una frenesia mai avuta in tutta la mia vita!
Cerco di rimanere tranquillo, rimango immobile e con gli occhi chiusi... e mi viene in mente che nel sito c'era scritto che a un certo punto si sarebbe raggiunto uno stato di frenesia e di eccitazione, in quanto il mondo spirituale è astratto, e quindi composto da sentimenti e da pensieri... proprio ciò che stavo provando!
Torno a concentrarmi sul pensiero del movimento di braccia e di gambe... e il cuore mi batte sempre più forte, sento che mi martella sul petto, frenetico...
Passa qualche minuto, e riesco a rimanere rilassato... se ciò che c'era nel sito era esatto, mi sarei distaccato dal corpo e avrei iniziato uno di quei viaggi astrali... per quanto mi sembrava assurdo, quel battito frenetico di cuore mi aveva convinto che fosse tutto reale!
Solo che si è calmato progressivamente, sino a tornare normale... ritorno come pochi minuti prima... e credo che qualcosa sia andato storto...
a un certo punto non ho resistito. Ero in una posizione scomoda, e stavo per addormentarmi. Se anche fosse stato vero, non avrebbe funzionato. Ho aperto gli occhi e mi sono mosso. Poco dopo mi sono addormentato, una notte normalissima.

Ho molti dubbi... ciò che ho letto era vero? O erano un pugno di grandissime cavolate? Quel battito cardiaco frenetico aveva a che fare con lo stato di eccitazione descritto nel sito o era auto-suggestione? Sono stato stupido a interrompere tutto?

[DarkLuch]

<cancellato>

[Trane]

Mi permetto di risponderti in quanto mi sono interessato di viaggio astrale per lungo tempo.
Dunque, innanzitutto teniamo presente che il viaggio astrale è considerato da alcuni una pura verità, da altri una scempiaggine, da me una sorta di sogno lucido particolare, uno stato alterato di coscienza ancora più strano e indefinibile del sogno lucido.
Spesso si tende a considerare fenomeni di questo tipo come "paranormali", semplicemente perché non si riesce a definirli se non per mezzo della fede, e non si riesce ad attribuire un'espressione matematica o una spiegazione biologica del tutto accettabile, impedendo che vengano quindi riconosciuti dalla scienza.
Secondo me, tra il dire che un fenomeno esista "per fede", e il dire che non esista "in quanto non dimostrabile scientificamente", c'è un abisso. Un abisso che non conosciamo e che dobbiamo esplorare, di cose che definiamo paranormali ma che magari sono normalissime, e semplicemente non abbiamo i mezzi per descriverle.
Voler trovare una spiegazione del tutto razionale a quello che hai vissuto e che ti auguro di rivivere magari con meno spavento e più in profondità, secondo me è perciò inutile e ti spiego perché.
Supponiamo che il viaggio astrale sia esattamente quello che i più forti sostenitori affermano essere e tu ne abbia sperimentato l'inizio, d'accordo?
Bene.
Supponiamo invece che il viaggio astrale sia esattamente quello che gli scettici affermano essere, ovvero nient'altro che un'esperienza di suggestione dovuta al condizionamento, ok?
Bene.
Infine supponiamo che il viaggio astrale sia esattamente quello che io ritengo sia, cioè qualcosa di cui non ha molto senso definire mediante gli "strumenti" tradizionali, ok?
D'accordo.
Ora, in ciascuno di questi casi, ti faccio una domanda.
Ma cosa è, PER TE, il viaggio astrale?
E meglio ancora, cosa è, PER TE, l'esperienza che hai provato?
Ti è piaciuta? Vorresti viverla più a fondo? Credi che possa farti stare meglio?
Tu devi rispondere solo a QUESTE di domande, perché sono TUE, l'esperienza che hai vissuto è TUA e devi farne tesoro se vuoi, oppure scartarla se la rifiuti. Ciascuno potrà dirti il suo punto di vista, che potrebbe essere giusto o sbagliato, ma quello che devi considerare è che quel qualcuno potrebbe non essere mai in grado, in vita sua, di dimostrare fino in fondo tale convinzione, non per incapacità personale, ma per semplice limite dell'essere umano nello stadio corrente della sua evoluzione.
Se posso darti un consiglio spassionato, vivi le tue esperienze per come le percepisci. Senza dover per forza attribuirgli un significato religioso o scientifico. Di qualunque cosa si tratti, se un modo c'è per "capirla", credo che questo sia viverla.

Dark Luch

Ma Dark Luch... qualsiasi cosa ha una spiegazione logica... qualsiasi... anche una cosa così personale, che varia di persona in persona ha una spiegazione sensata, secondo me, solo che non si sa qual'è.
Io queste cose le sconosco... sono alle primissime armi, ancora, mentre voi siete molto più esperti... pensi che valgano di più le vostre risposte o le mie? Cioè... se fossi in grado di darmele, non avrei neppure fatto le domande...

[DarkLuch]

<cancellato>

[Trane]

qualsiasi cosa ha una spiegazione logica...

Esatto, è proprio quello che ti ho scritto, ricordi? "Cose che definiamo paranormali ma che magari sono normalissime, e semplicemente non abbiamo i mezzi per descriverle".
Io ho capito quello che intendi dire, tu stai cercando giustamente una spiegazione univoca e universalmente accettabile della tua esperienza, quello che però voglio dirti io è che per ora semplicemente... Non la troveresti!
Questo NON perché tale spiegazione non ci sia, ma semplicemente perché PER ORA non c'é, e allora ti troveresti il fautore più convinto del viaggio astrale che ti direbbe che quello è un inizio di separazione dal corpo, ti troveresti lo scienziato scettico che ti spiegherebbe tutte le reazioni chimiche e biologiche all'interno del tuo cervello e del tuo corpo che ti hanno portato ad avere quelle sensazioni, ma non troveresti una spiegazione univoca su tale fenomeno.
Pensa solo ad una cosa, anche per eventi scientificamente provati e dimostrati ci sono persone che ancora adesso si ostinano a voler credere ad un'interpretazione più "religiosa" e del tutto inspiegata, persone malate che si lasciano abbindolare da presunti maghi nonostante la scienza abbia fornito ampie dimostrazioni che la medicina occidentale per ora è l'unica che davvero produce effetti concreti... Figurati se puoi trovare una spiegazione univoca e che ti lasci soddisfatto su un evento come questo.
Poi vorrei farti una domanda, mi è venuta in mente ora rileggendo il titolo del post: tu cosa intendi per "sintomo reale" o per "suggestione"? E' una domanda provocatoria, sia ben chiaro, io ho capito perfettamente a cosa ti riferisci, ma vorrei ne ragionassimo un pò insieme perché certe volte il confine tra l'una e l'altra cosa non è così netto.
Altra cosa, se le mie risposte sono quasi più enigmatiche che risolutive è proprio perché quello a cui davvero punto non è fornirti una risposta che nè io nè qualunque persona onesta potrebbe adesso darti con certezza, ma spingerti a riflettere e a "vivere" l'esperienza. Questo perché sono fermamente convinto che sia il modo migliore per esplorare questo terreno ancora sconosciuto e, magari, sarai proprio TU in futuro a poter fornire una risposta definitiva e DIMOSTRABILE a tanti altri.

Dark Luch

Ah... allora ho sbagliando io credendo che questi fenomeni avessero già una soluzione... mentre invece sono ancora avvolti dal mistero... ho capito, grazie mille