Citrato ha scritto:Ho letto con attenzione il resoconto dell'esperienza vissuta da paranoia, pubblicata nella sezione che tratta di parapsicologia:
viewtopic.php?f=48&t=3269
La sua storia mi ricordava già qualcosa, così ho deciso di indagare sull'argomento. Ho scoperto che la sua testimonianza non è affatto unica, ma, al contrario, è uno degli incubi ricorrenti di molti onironauti sparsi quà e là per il mondo. Il sogno in questione pare possa trattarsi di un falso risveglio (quindi facilmente confondibile con la realtà) e sembra più o meno obbedire sempre allo stesso canovaccio, sebbene l'entità che interagisce con il sognatore tende ad assumere diverse sembianze, che probabilmente riflettono le paure o le credenze che albergano in ciascuno di noi. In alcuni casi tale entità può manifestarsi come un demone, un alieno, o ancora, come nei casi più bizzarri, come Gesù che ci invita ad arruolarci nell'esercito(ritengo debba trattarsi del sogno di qualcuno fervidamente religioso che aspira a fare il marine per difendere la sua patria)! Da un punto di vista tassonomico, il visitatore dell'incubo è colui che viene usualmente definito come "entità silente", ovvero la più potente tipologia di personaggi onirici in cui è possibile imbattersi. Per ulteriori approfondimenti sulle tipologie di PO vi rimando al link:
viewtopic.php?f=23&t=7113
Vi riporto una delle esperienze di un onironauta, avente connotati paragonabili all'incontro avuto da paranoia:
Sento soffiare il vento di bolina. E' ora di iniziare il viaggio. Se non dovessi più scrivere sul sito, allora forse sarà il segno che non sono più riuscito a tornare indietro. In tal caso, sappiate almeno che il tentativo fu quello di provare a riconciliare il mistero con la verità.
Markx121 ha scritto:Qualche anno fa decisi di fare esperimenti all'interno dei miei sogni lucidi per arrivare a capire il vero me stesso, passando per l'inconscio.
Iniziai a pensare che poteva essere raggiunto tramite il superamento delle mie paure e di questi PO così potenti da non poterli sopraffare (che secondo ciò che hai scritto non sono altro che "mie personalità" ) . Così iniziai ad indurmi incubi, richiamando la stessa sensazione di angoscia che ho quando ne faccio, al solo scopo di ucciderli/superarli/sconfiggerli e nel frattempo ogni notte allenavo il mio corpo onirico ad acquisire sempre più controllo e abilità per aiutarmi a superarli.
Purtroppo è andata male, ad un certo punto io diventavo sempre più forte e padrone del mio corpo onirico, ma anche i miei incubi lo diventavano a tal punto da diventare insostenibili , ogni notte sempre peggio per almeno un mese.
NidraBardo ha scritto:per me il bianco è un colore associato al Male e alla Morte
Searig ha scritto:NidraBardo ha scritto:per me il bianco è un colore associato al Male e alla Morte
Nidra, Nidra, sembra che lo fai apposta , ma forse perché la tradizione cui fai riferimento anche se è orientale è pur sempre di origine indoeuropea, o sbaglio?
Nella più arcaica cultura indoeuropea (quindi alla base della tradizione occidentale, oltre che di quella indiana) il bianco era associato alla morte, perché era il colore sia del pallore cadaverico che delle ossa... Per quel motivo i sacerdoti usavano vestire di bianco, perché erano a contatto con la dimensione "non materiale", a cui si associavano, oltre ad altre cose, anche i morti.
Più tardi la cultura cambiò e si cominciò ad associare la morte al nero (che ancora oggi è il colore del lutto), solo che la vecchia moda rimase, perché nel frattempo se ne era dimenticato il significato primigenio, tanto che si cercò di spiegare la cosa attribuendo il bianco alla purezza...
Torna a Il mondo dei sogni lucidi
Visitano il forum: Google [Bot] e 19 ospiti