Ciao a tutti,
Secondo voi è possibile raggiungere il proprio " Io " o i contenuti dell' "Es " nel caso di teorie Freudiane ?e se si come?
Anche se il concetto è abbastanza complesso , anche perché sarebbe da definire cos'è per voi il vero "Io interiore".
Questa è la mia esperienza:
Credo che una delle chiavi per raggiungere in autonomia la vera conoscenza di se stessi, sia attraverso il mondo dei sogni, perché li, seguendo in parte la teoria di Freud, emergono contenuti del nostro inconscio, anche se alcuni bloccati da una barriera che nasconde i contenuti più traumatici, che in parte passano mascherati altrimenti ci farebbero svegliare all'improvviso.
In breve, convinto di questa teoria e dal fatto che gli incubi mi hanno insegnato a controllarmi (Volare, passare attraverso i muri ,teletrasporto, materializzazione, ecc..) ho iniziato a credere che superando le mie paure avrei superato questa barriera e conosciuto me stesso , così sfruttando i miei sogni lucidi per molte sere, non appena ero conscio m'inducevo/creavo degli incubi da superare, inizialmente li superavo e diventavo più forte, ma notte dopo notte anche gli incubi erano sempre più forti e duri da superare.
Dopo un po' ho smesso perché era diventato insostenibile , ed ho volutamente in un certo senso smesso di fare sogni lucidi per un po' di mesi.. ed ho capito che avrei dovuto trovare un altro modo.
Sono molto interessato ad una vostra opinione in merito, o ad una vostra qualsiasi teoria personale su questo argomento grazie