Indice Conversazioni Off Topic La dimora del filosofo > qual'è il senso della vita?

Pensieri liberi di un certo spessore, riflessioni, ipotesi e speculazioni di varia natura. Ragionamenti all'interno dell'ambito umanistico non necessariamente attinenti all'onironautica.

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda LordOfDreams » 21/06/2011, 21:12

Non so se qualcuno l'abbia già detto, secondo me il senso della vita sta semplicemente nel dar voce alla propria unicità. Io credo che ognuno di noi sappia fare qualcosa come non la sa fare nessuno, in virtù del fatto che ognuno di noi, in qualche modo è unico. E per realizzare la nostra unicità intendo scoprire il NOSTRO modo di stare al mondo, attraverso un modo di essere, la cotivazione di un talento o di una passione.
LordOfDreams
 
Messaggi: 65
Iscritto il: 24/03/2011, 12:21
Località: Roma
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda eritzio » 21/06/2011, 22:17

A questa domanda si puo rispondere soltanto prendendo in considerazio tutto il resto... solo una visione olistica dell'universo puo darci una risposta.
io la vedo come (ho seriamente fede in questo) se fossimo tutti collegati, siamo piccoli ingranaggi di un sistema piu grande... partendo da quello atomico passando per quello di organismi complessi legati ad un sistema piu grande... passando ancora per il fatto che siamo delle cellule senzienti dell'organismo terra che si muove secondo le leggi che legano l'universo intero.

quale è il senso della vita...la risposta in senso di autorealizzazione individuale ( spiritualmente assoluta) potrebbe essere il divenire coscienti di tutto questo e divenire realmente parte del tutto! :cool:
Avatar utente
eritzio
 
Messaggi: 226
Iscritto il: 18/07/2010, 14:33
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda dixit » 21/06/2011, 23:51

Il senso della vita.... ahhaah! E' la più grande libertà dell'essere umano. Non c'è nulla di predeterminato. Nessuno scopo preordinato. Quindi, basta scegliere! E siate felici!
Avatar utente
dixit
 
Messaggi: 4402
Iscritto il: 31/01/2008, 14:01
Località: Italia
Ha  fatto 'Mi piace': 135 volte
'Mi piace' ricevuti:: 629 volte

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda ErikBauer » 22/06/2011, 10:08

Cervo ha scritto:O come dice ddsx siamo il risultato di consueguenze chimiche/fisiche/biologiche, e quindi potrebbe non esserci senso, o come dice Daydreamer non si può porre la domanda.
Io opto per un senso però, che da ragione a entrambi i punti di vista.

Per me è esistere, è esserci che fa la differenza.


Esatto... il senso della vita, a mio modestissimo parere, è proprio esistere, esserci coscientemente e consapevolmente. Vivere per davvero la nostra vita, con gli occhi aperti però, non ad occhi chiusi, vissuta come un sogno, ma perfettamente coscenti e consapevoli di ogni nostra scelta ed azione.
Ed è proprio per questo che ritengo importante imparare a gestire i propri sogni, perchè sogni e vita hanno più punti in comune di quanto crediamo.
I sogni sono il sussurro di un bambino che non ha ancora imparato a mentire.

"Ama, sii Umile, Ringrazia, Sorridi, Festeggia"
Avatar utente
ErikBauer
 
Messaggi: 1732
Iscritto il: 18/11/2008, 10:34
Località: Fossano (Cn)
Ha  fatto 'Mi piace': 349 volte
'Mi piace' ricevuti:: 293 volte

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda LordOfDreams » 22/06/2011, 12:11

I sogni effettivamente sono l'ultimo contatto con una spiritualità autentica. E' proprio tramite i sogni che possiamo entrare in contatto con il linguaggio della parte non coscente (matrice prima di TUTTE le antiche religioni), e possiamo quindi arrivare ad una comprensione delle cose a trecentosessanta gradi.
LordOfDreams
 
Messaggi: 65
Iscritto il: 24/03/2011, 12:21
Località: Roma
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda matteo90 » 22/06/2011, 17:49

''L'entanglement quantistico o correlazione quantistica è un fenomeno quantistico, privo di analogo classico, in cui ogni stato quantico di un insieme di due o più sistemi fisici dipende dallo stato di ciascun sistema, anche se essi sono spazialmente separati. Ciò implica la presenza di correlazioni a distanza tra le quantità fisiche osservabili dei sistemi coinvolti. Viene a volte reso in italiano con il termine "non-separabilità". '' .
Questo per esprimere un concetto : esiste un collegamento universale. Chiamatelo interrelazione, sincronicità, come vi pare, ma esiste una rete che crea ''sinapsi'' in tutto quello che esiste. Lo credono scienziati, filosofi, spiritualisti, religiosi ( ''non separi l'uomo ciò che Dio ha unito '' ), psicologi ( la coscienza collettiva di Jung )..
Ho letto tempo fa, su un libro di P. Odifreddi ( non vorrei confondermi con qualche altro autore, quindi, correggetemi ), che esistono delle macchine funzionanti in grado di calcolare la deviazione standard durante la formulazione di calcoli probabilistici ( es : quante volte esce testa o quante volte esce croce al lancio di una moneta? ). Ebbene, durante episodi che hanno catturato l'attenzione di parti consistenti della popolazione mondiale ( il caso di O.J. Simpson in America, o la caduta delle Torri Gemelle.. ) viene asserito - non ho condotto ulteriori approfondimenti - che queste cifre vengono ''sballate'', distorte. Com'è possibile? Un'improbabile coincidenza? Troppo riduzionista come risposta ( anche se, fino a pochi mesi fa, avrei inteso il riduzionismo come il giusto modo di osservare le cose ). Ma soprattutto : cosa accadrebbe se 7 miliardi di persone si concentrassero su un pensiero unico per un determinato lasso di tempo? Un bel quesito.
Non ho mai provato un'OBE, ma chi ne ha avuto l'esperienza la descrive spesso come una percezione di se stessi extracorporea, in intima unione con il tutto. Semplici allucinazioni?
Non tiro in ballo i sogni lucidi perché non credo che costituiscano un esempio appropriato, se non che dimostrano l'esistenza di altri stati di coscienza, altri recettori, altre ''vibrazioni'',altri mondi ( seppur interni ).
Non sono tuttavia ancora arrivato al punto, datemi un attimo.
Altro argomento principale : la reincarnazione. Perché tanta paura a parlarne? La reincarnazione esiste. I miei atomi, un giorno, andranno a fare parte di un divano, di una tv, di una macchina, di un albero, di un insetto.. E se -come hanno affermato alcuni- anche l'anima ha origine organica, allora questa ( o almeno una parte di questa ) dovrebbe sopravvivere anche in altri luoghi, no?
Sono sempre più orientato verso la locuzione "Deus sive natura" (= Dio, cioè la natura) di Spinoza. Dio inteso come tutto, come spirito collettivo. Cosa siamo noi? Tante piccole identità nate dalla stessa sorgente vibrante. Tante isole collegate da una trama sottile e universale. Un mondo fatto di fili, così tanti fili che, alla fine, ciò che emerge è solo un grande tessuto bianco dove si svolge la nostra vita, che noi percepiamo temporalmente lineare, ma che, forse, potrebbe essere eterna e istantanea.. Sono argomenti complicati ; per ora si può solo tirare ad indovinare.
Mi trovo inoltre in disaccordo contro chi ha scritto che la tecnologia sia in realtà una ''falsa evoluzione''. La tecnologia è ciò che ci distingue dagli animali, ciò che ci consentirà ( a mio parere ) di arrivare alle grandi Risposte. Con ciò non precludo a cani e gatti la possibilità di essere dotati di un Senso che li guida, ma che, semplicemente, non arriveranno a capirlo, ma solo ad accettarlo. Si può accettare qualcosa senza capirla e proiettarvi delle domande? Certo. Qualcuno ancora non conosce il Ciclo di Krebs, eppure continua a consumare ossigeno perché crede sia ''giusto'' così :) E' plausibile che il senso della vita possa essere raggiunto anche senza l'ausilio tecnologico.. Ma una volta scoperta la causa della vita stessa, una volta afferrata l'essenza della sua definizione, cosa ci sarà ancora da cercare, da capire?
Un'ultima cosa : esiste un senso biologico ( e quello l'abbiamo trovato nel concetto di ''evoluzione'' ) ed uno antropologico-culturale-filosofico. Beh, per quello ci vorrà tempo. Stiamo ancora costruendo i mezzi per arrivare a capirlo.

Ah, ODIO le religioni intese come istituzioni composte da dogmi e concetti prestabiliti. Sono nemiche assolute della verità. Stagnanti, nauseabonde e stazionarie. Non credo aiutino l'uomo. Un po' come una solida ancora alla quale aggrapparsi.. mentre viene lasciata affondare nel mare.
Seduto in silenzio, senza fare nulla, arriva la primavera e l'erba cresce da sola.“ - Matsuo Bashō.
matteo90
 
Messaggi: 355
Iscritto il: 19/01/2011, 15:07
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 1 volta

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda DayDreamer » 29/06/2011, 13:03

Oggi penso che il senso della vita sia diventare vivi nel senso di una unità psichica. Non lo siamo: l'assenza di sogni lucidi ogni notte basta a dimostrarlo. Quindi anche per me i sogni sono una via privilegiata per unificare i vari elementi psichici. Per esempio un sogno stabile e coeso è indice di controllo sull'inconscio, il sogno lucido mostra l'unione tra capacità di coscienza e capacità onirica; il sonnambulismo è capacità onirica più capacità di controllo fisico... ma questo discorso voglio portarlo avanti nel topic "esplorare la mente - i sogni lucidi come percorso di liberazione" :)
IMHO
"WILDs always happen in association with brief awakenings (sometimes one or two seconds long) from the immediate return to REM (rapid eye movement) sleep. The sleeper has a subjective impression of having been awake." (S. Laberge)

"I’ve learned how to have lucid dreams at will, so I know that it can be done, and I also know that it’s easy
— once you know how." (S. Laberge)
Avatar utente
DayDreamer
Amministratore
 
Messaggi: 3166
Iscritto il: 23/01/2008, 19:32
Località: Oniria
Ha  fatto 'Mi piace': 182 volte
'Mi piace' ricevuti:: 385 volte

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda Shade » 03/07/2011, 6:33

Spero che questa registrazione possa illuminare qualcun'altro, oltre al sottoscritto, sul senso della vita e della morte.. anche se nel mio caso è stata più una conferma che una vera e propria illuminazione. Mi ci sono ritrovato perfettamente con la mia filosofia e senso di religiosità.. con il mio credo in generale. Ora vivo nella certezza su ciò che concerne l'esistenza terrena e non. Che altro dire? Buon ascolto.

Il sogno è il destino.
Avatar utente
Shade
 
Messaggi: 16
Iscritto il: 30/06/2011, 5:25
Località: Meta-Zone
Ha  fatto 'Mi piace': 1 volta
'Mi piace' ricevuti:: 3 volte

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda onirocarelk87 » 08/10/2011, 20:46

ilo senso della vita è la vita : viverla!
onirocarelk87
 
Messaggi: 10
Iscritto il: 08/10/2011, 14:00
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: qual'è il senso della vita?

Messaggioda giulietta200 » 27/10/2011, 12:20

Il senso della vita è non avere rimpianti/rimorsi...e se capita di averne, fare il possibile per "rimediare" :D:P
Avatar utente
giulietta200
 
Messaggi: 15
Iscritto il: 26/10/2011, 15:25
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

PrecedenteProssimo

Torna a La dimora del filosofo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti


cron