Indice ‹ Conversazioni Off Topic ‹ La dimora del filosofo > sognilutopia

[negual]

immaginiamo per un attimo che esistesse una comunità felice ,realizzata.
le persone che l'abitano,concentrano le loro abilità nel mondo onirico consapevole.
questa comunità è perfetta da sembrare un'utopia.
come sarebbe fatta?

[Darka]

immaginiamo per un attimo che esistesse una comunità felice ,realizzata.
le persone che l'abitano,concentrano le loro abilità nel mondo onirico consapevole.
questa comunità è perfetta da sembrare un'utopia.
come sarebbe fatta?

davvero bella domanda..
mi prendo un po' di tempo per pensarci meglio ma credo che dovrebbe essere senza elettricita', vita semplice, mangi quello che produci ( o cacci) e indossi vestiti che ti durano una vita..

lo so..lo so..sono tendenzialmente primitivista...

[controproducente]

davvero bella domanda..
mi prendo un po' di tempo per pensarci meglio ma credo che dovrebbe essere senza elettricita', vita semplice, mangi quello che produci ( o cacci) e indossi vestiti che ti durano una vita..

lo so..lo so..sono tendenzialmente primitivista...

anchio sarei d'accordo con te a parte per una cosa: se non esistesse la tecnologia che abbiamo oggi (elettricità, chimica ecc..) potremmo morire atrocemente con una semplice appendicite..

[megalex]

Io mi accontenterei di un mondo semplice.Un mondo in cui ognuno si possa esprimere senza timore.
Un mondo totalemente privo di tendenze consumistiche in cui l'uomo vive a contatto con la natura e con le altre persone, senza avere continuamente sulla testa un migliaio di spade di damocle che pendono

[ddsx]

immaginiamo per un attimo che esistesse una comunità felice ,realizzata.
le persone che l'abitano,concentrano le loro abilità nel mondo onirico consapevole.
questa comunità è perfetta da sembrare un'utopia.
come sarebbe fatta?

non sarebbe fatta.
L'uomo è fatto così per sua natura, non credo che possa cambiare. E visto che la comunità è creata dall'uomo...

[megalex]

non sarebbe fatta.
L'uomo è fatto così per sua natura, non credo che possa cambiare. E visto che la comunità è creata dall'uomo...

Mamma mia come sei freddo ddsx.NEgual infatti ha detto di immaginare

[ddsx]

Anche immaginando la comunità perfetta, le persone che ci vivrebbero non riuscirebbero a restare così per molto tempo.

E, come insegna Kino ( ), troppa felicità porta al dolore

[DayDreamer]

E, come insegna Kino ( ), troppa felicità porta al dolore

Infatti penso non dovrebbe essere una civiltà basata sulla ricerca della felicità (che è la nostra), ma sulla ricerca di sè e della libertà e totalità interiori. Una vita al contatto con la natura come dice mega, sarebbe ottima e utile a distaccarsi dai problemi fisici

Anch'io sogno una vita molto meno contorta e con meno doveri e obblighi da combattere o arrendersi (o trovare la via di mezzo in modo arduo). Cmq la nostra società è una bella sfida, le nostre (poche) conquiste hanno un valore maggiore di quelle che si conseguirebbero a sognilutopia (almeno spero)

Sicuramente i sognilutopiani la prima cosa che dovrebbero fare sarebbe cambiare nome al loro regno

[Darka]

davvero bella domanda..
mi prendo un po' di tempo per pensarci meglio ma credo che dovrebbe essere senza elettricita', vita semplice, mangi quello che produci ( o cacci) e indossi vestiti che ti durano una vita..

lo so..lo so..sono tendenzialmente primitivista...

anchio sarei d'accordo con te a parte per una cosa: se non esistesse la tecnologia che abbiamo oggi (elettricità, chimica ecc..) potremmo morire atrocemente con una semplice appendicite..

infatti sarebbe l'ordine naturale delle cose, ma guardaci: siamo in troppi su questo pianeta e continuando cosi', presto non ne rimarra' nulla.
inoltre credo che la vecchiaia sia una cosa assolutamente eccezionale in natura, un animale vecchio è un caso molto raro perchè o muore o viene sopraffatto da altri animali più giovani.
per la nostra distorta visione odierna delle cose è normale diventare vecchi fino a che il nostro corpo non ce la fa più a tenersi in vita.
è orrendo morire a 20 anni, ma è brutto anche morire a 100 dopo averne passati 10 o 20 sdraiati in un letto col catetere/pannolone

[megalex]

E, come insegna Kino ( ), troppa felicità porta al dolore

Troppa felicità porta al dolore?Mi sa che devi guardare altre cose, è logico che un po di sofferenza c'è e ci sarà sempre ed è giusto che ci sia.
Ma se permetti se mi devo sbilanciare verso una delle 2 io scelgo la felicità e ne vorrei tanta.

Infatti penso non dovrebbe essere una civiltà basata sulla ricerca della felicità (che è la nostra), ma sulla ricerca di sè e della libertà e totalità interiori.

Una cosa non esclude l'altra.Cercare se stessi e avere libertà interiore equivale a proiettare le proprie caratteristiche e le proprie sensazioni sul mondo esterno