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Pensieri liberi di un certo spessore, riflessioni, ipotesi e speculazioni di varia natura. Ragionamenti all'interno dell'ambito umanistico non necessariamente attinenti all'onironautica.

tratto da "il motore della ragione la sede dell'anima"

Messaggioda AFCL » 21/02/2011, 12:50

di Paul M.Churchland
Stavo leggendo questo libro, molto interessante, quando sono arrivato a un capito che tratta della coscienza.
ecco cosa c'è scritto. non scrivo tuttio ma solo alcune cose
Caratteristiche salienti della coscienza Umana:
1) La coscienza implica la memoria a breve termine [...]
2) La coscienza è indipendente dai dati sensoriali [...]
3) La coscienza mostra di possedere un'attenzione che può essere indirizzata [...]
4) La coscienza ha la capacità di dare interpretazioni alternative di dati complessi o ambigui [...]
5) La coscienza scompare nel sonno profondo [...]
6) La coscienza riappare nel sogno, quanto meno in forma mutata o sconnessa [...]
7) Nella coscienza i contenuti delle varie modalità sensoriali fondamentali albergano insieme, all'interno di un'unica esperienza unificata [...]

[...] nel corso dei periodi di sonno REM del soggeto riappare la costante attività rappresentativa. Al ronzio di fondo a 40 Hz si sovrappongono nuovamente oscillazioni non periodiche del livello di attività neurale collettiva. A giudicare solo dai tracciati della MEG, si potrebbe pensare che il soggetto sia ora nuovamente cosciente. Ma c'è una differenza che si commenta da sé: durante il sonno REM, l'attività rappresentativa del cervello non è più correlata con mutamenti dell'ambiente del soggetto. Si possono accendere e spegnere luci molto forti, ci possono essere rumori, ma questi cambiamenti, nel flusso dell'attività neurale del sognatore, non vengono registrati come accadeva durante la veglia. Quale che sia la storia rappresentativa raccontata all'interno del cervello che sogna, è generata da fattori interni, e non da percezioni esterne. Ma la collocazione e il carattere generale di questa attività è grosso modo la stessa che durante la veglia.

Cosa volevo dire con questo? nulla solo aggiungere altre informazioni anche a carattere filosofico e fiseologico del sogno e della coscienza! XD
Se credi di non saper volare... è perchè pensi di non poterci riuscire...
Per quanto la cosa possa essere controintuitiva, i sogni e le allucinazioni rivelano che il mondo che vediamo fuori di noi è in realtà dentro di noi.
Alla nascita la mente è una tabula rasa, oppure abbiamo alcune conoscenze innate? Secondo me, è una tabula rasa. (Caleb Carr)
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Re: tatto da "il motore della ragione la sede dell'anima"

Messaggioda blackmoral » 21/02/2011, 13:27

E' incredibile quello che la coscienza riesce a far riemergere durante un sogno. Pensa che stanotte ho sognato di essere nella giungla e sentivo la sensazione di umidità e afa propri di quell'ambiente.
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