Indice Conversazioni Off Topic La dimora del filosofo > Materialismo

Pensieri liberi di un certo spessore, riflessioni, ipotesi e speculazioni di varia natura. Ragionamenti all'interno dell'ambito umanistico non necessariamente attinenti all'onironautica.

Materialismo

Messaggioda matteo90 » 09/09/2011, 17:25

Sono stufo.
Stufo di essere circondato da persone che ostentano. Persone che vanno fiere dei propri conti in banca. Della sicurezza di quei ragazzi celata dal bottino che si sono guadagnati i genitori ( chissà con quali mezzi ), delle loro BMW, dell'avidità e da quella finta generosità che usano per portarsi a letto ragazze che fanno della parola ''divertimento'' uno stile di vita. Sono seccato da chi si avventura per guadagnare soldi facili, seccato dagli archetipi dei calciatori e Fabrizio Corona. Sono stanco di questa società consumistica, stanco del sistema di felicità che propina, come se la gioia possa essere raggiunta solo con i milioni.
Esiste un modo per svincolarsi da questa visione? Sento a poco a poco che ci stia finendo risucchiato.. E contro la mia volontà. Rimango inerme a vedere la mia indole piegata a certi desideri inutili e insulsi. Rimango sopraffatto da una politica del benessere traviata, malata, insostenibile..
Come fate a sopportarlo questo, sempre che lo facciate?
Seduto in silenzio, senza fare nulla, arriva la primavera e l'erba cresce da sola.“ - Matsuo Bashō.
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Re: Materialismo

Messaggioda sav91 » 14/09/2011, 16:41

Sono daccordo con te sulle auto e su molte cose materiali che molte persone credono che sia essenziale possederle .
La società consumistica, è una cosa patetica, pensoche si dovrebbe basare sull essensialità, semplicità e sul benessere inteso non capitalisticamente

Ma non capisco perche il divertimento non possa essere uno stile di vita.

Se non ti piace questa visione non devi accettarla. Se tu vuoi puoi cambiare tutto. Basta solo volerlo in modo molto convinto.
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Re: Materialismo

Messaggioda ErikBauer » 14/09/2011, 18:07

matteo90 ha scritto:Sono stufo.
Stufo di essere circondato da persone che ostentano. Persone che vanno fiere dei propri conti in banca. Della sicurezza di quei ragazzi celata dal bottino che si sono guadagnati i genitori ( chissà con quali mezzi ), delle loro BMW, dell'avidità e da quella finta generosità che usano per portarsi a letto ragazze che fanno della parola ''divertimento'' uno stile di vita. Sono seccato da chi si avventura per guadagnare soldi facili, seccato dagli archetipi dei calciatori e Fabrizio Corona. Sono stanco di questa società consumistica, stanco del sistema di felicità che propina, come se la gioia possa essere raggiunta solo con i milioni.
Esiste un modo per svincolarsi da questa visione? Sento a poco a poco che ci stia finendo risucchiato.. E contro la mia volontà. Rimango inerme a vedere la mia indole piegata a certi desideri inutili e insulsi. Rimango sopraffatto da una politica del benessere traviata, malata, insostenibile..
Come fate a sopportarlo questo, sempre che lo facciate?


Se senti questo fastidio, questa repulsione, vuole solo dire che la tua mente sta aprendo gli occhi, un piccolo campanello d'allarme che ti fa capire che qualcosa non va, quello che gli altri danno per scontato ed importante improvvisamente lo percepisci con una luce diversa, con diffidenza quasi...

Un modo esiste... e si chiama imparare a ragionare con la propria testa. Quasi nessuno lo fa, in pochi si rendono conto di non riuscirci.
Vedi...siamo abituati, cresciuti, a vedere il mondo in maniera deformata, irreale, spinti da pubblicità, miti, film, modi di dire e di fare consolidati in chi è più "vissuto" di noi.
Quello che stai sperimentando tu è un piccolo atto di ribellione della tua mente che urla "Errore! Guarda che la programmazione che stai usando e che stanno usando gli altri non funziona!"

Io ad esempio sono molto meno sensibile a attirato da queste cose "materiali" da quando ho smesso di guardare la TV se non per vedermi un film o una puntata di un telefilm (tagliati dalle pubblicità, ovviamente). Pochi mesi e noti la differenza, sopratutto quando entri in un supermarket per fare la spesa.

Occhio una cosa: le cose materiali, i beni verso cui tutti si affannano e che alcuni denigrano, non sono il male. Sono solo oggetti, goderne è bellissimo e giusto. Il male è solo quello che si fa la gente vivendo in funzione unicamente di questi oggetti di consumo, dimenticando che la vita è ben altro.

Se ti interessa posso consigliarti qualche lettura che spiega come l'uso (i programmi) che facciamo della nostra mente e il modo in cui siamo abituati ad interpretare il mondo ed il tempo non portino altro che a sofferenza... libri che aprono gli occhi ad un modo di vivere autentico, leggero e sereno.
I sogni sono il sussurro di un bambino che non ha ancora imparato a mentire.

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Re: Materialismo

Messaggioda LuKe94 » 14/09/2011, 18:43

Ti do assolutamente ragione.
Anch'io sono stufo di questo conformismo che gira.. e di gente che si rifugia dietro a cose materiali ma che nella vita restano solo dei pezzenti.
Se tutto questo ti da fastidio stanne lontano e soprattutto vanne fiero per quello che sei.. ricordati che tu come pochi hai saputo dire NO a questa società
“Professore, è vero tutto questo? O sta accadendo dentro la mia testa?”
“Certo che sta accadendo dentro la tua testa, Harry! Dovrebbe voler dire che non è vero?”
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Re: Materialismo

Messaggioda matteo90 » 14/09/2011, 21:09

sav91 ha scritto:Sono daccordo con te sulle auto e su molte cose materiali che molte persone credono che sia essenziale possederle .
La società consumistica, è una cosa patetica, pensoche si dovrebbe basare sull essensialità, semplicità e sul benessere inteso non capitalisticamente

Ma non capisco perche il divertimento non possa essere uno stile di vita.

Se non ti piace questa visione non devi accettarla. Se tu vuoi puoi cambiare tutto. Basta solo volerlo in modo molto convinto.


Mi sono spiegato male! Intendevo associare questo concetto di 'divertimento' agli oggetti/esperienze che dovrebbero procurarlo. Il divertimento è importantissimo, l'intrattenimento, il gioco, le risate, sono di fondamentale importanza. Ciò che considero malato è il modo odierno di divertirsi, in molti casi.

ErikBauer ha scritto:
Se senti questo fastidio, questa repulsione, vuole solo dire che la tua mente sta aprendo gli occhi, un piccolo campanello d'allarme che ti fa capire che qualcosa non va, quello che gli altri danno per scontato ed importante improvvisamente lo percepisci con una luce diversa, con diffidenza quasi...

Un modo esiste... e si chiama imparare a ragionare con la propria testa. Quasi nessuno lo fa, in pochi si rendono conto di non riuscirci.
Vedi...siamo abituati, cresciuti, a vedere il mondo in maniera deformata, irreale, spinti da pubblicità, miti, film, modi di dire e di fare consolidati in chi è più "vissuto" di noi.
Quello che stai sperimentando tu è un piccolo atto di ribellione della tua mente che urla "Errore! Guarda che la programmazione che stai usando e che stanno usando gli altri non funziona!"

Io ad esempio sono molto meno sensibile a attirato da queste cose "materiali" da quando ho smesso di guardare la TV se non per vedermi un film o una puntata di un telefilm (tagliati dalle pubblicità, ovviamente). Pochi mesi e noti la differenza, sopratutto quando entri in un supermarket per fare la spesa.

Occhio una cosa: le cose materiali, i beni verso cui tutti si affannano e che alcuni denigrano, non sono il male. Sono solo oggetti, goderne è bellissimo e giusto. Il male è solo quello che si fa la gente vivendo in funzione unicamente di questi oggetti di consumo, dimenticando che la vita è ben altro.

Se ti interessa posso consigliarti qualche lettura che spiega come l'uso (i programmi) che facciamo della nostra mente e il modo in cui siamo abituati ad interpretare il mondo ed il tempo non portino altro che a sofferenza... libri che aprono gli occhi ad un modo di vivere autentico, leggero e sereno.


Hai descritto perfettamente la situazione che sto vivendo.. Repulsione è la prima parola che mi viene in mente, e credo sia quella anche più azzeccata. Ed è vero, vivere in dipendenza del materiale o averne la semplice e piacevole esperienza sono cose diverse.
Sono interessatissimo ai libri. Potresti passarmi i titoli? Grazie!!

LuKe94 ha scritto:Ti do assolutamente ragione.
Anch'io sono stufo di questo conformismo che gira.. e di gente che si rifugia dietro a cose materiali ma che nella vita restano solo dei pezzenti.
Se tutto questo ti da fastidio stanne lontano e soprattutto vanne fiero per quello che sei.. ricordati che tu come pochi hai saputo dire NO a questa società


''Società''.. C'è un pezzo di Into The Wild che ora linko.. è emblematico di questo pensiero : http://www.youtube.com/watch?v=1vNKexAv ... re=related
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Re: Materialismo

Messaggioda ErikBauer » 15/09/2011, 15:36

matteo90 ha scritto:
sav91 ha scritto:Sono daccordo con te sulle auto e su molte cose materiali che molte persone credono che sia essenziale possederle .
La società consumistica, è una cosa patetica, pensoche si dovrebbe basare sull essensialità, semplicità e sul benessere inteso non capitalisticamente

Ma non capisco perche il divertimento non possa essere uno stile di vita.

Se non ti piace questa visione non devi accettarla. Se tu vuoi puoi cambiare tutto. Basta solo volerlo in modo molto convinto.


Mi sono spiegato male! Intendevo associare questo concetto di 'divertimento' agli oggetti/esperienze che dovrebbero procurarlo. Il divertimento è importantissimo, l'intrattenimento, il gioco, le risate, sono di fondamentale importanza. Ciò che considero malato è il modo odierno di divertirsi, in molti casi.

ErikBauer ha scritto:
Se senti questo fastidio, questa repulsione, vuole solo dire che la tua mente sta aprendo gli occhi, un piccolo campanello d'allarme che ti fa capire che qualcosa non va, quello che gli altri danno per scontato ed importante improvvisamente lo percepisci con una luce diversa, con diffidenza quasi...

Un modo esiste... e si chiama imparare a ragionare con la propria testa. Quasi nessuno lo fa, in pochi si rendono conto di non riuscirci.
Vedi...siamo abituati, cresciuti, a vedere il mondo in maniera deformata, irreale, spinti da pubblicità, miti, film, modi di dire e di fare consolidati in chi è più "vissuto" di noi.
Quello che stai sperimentando tu è un piccolo atto di ribellione della tua mente che urla "Errore! Guarda che la programmazione che stai usando e che stanno usando gli altri non funziona!"

Io ad esempio sono molto meno sensibile a attirato da queste cose "materiali" da quando ho smesso di guardare la TV se non per vedermi un film o una puntata di un telefilm (tagliati dalle pubblicità, ovviamente). Pochi mesi e noti la differenza, sopratutto quando entri in un supermarket per fare la spesa.

Occhio una cosa: le cose materiali, i beni verso cui tutti si affannano e che alcuni denigrano, non sono il male. Sono solo oggetti, goderne è bellissimo e giusto. Il male è solo quello che si fa la gente vivendo in funzione unicamente di questi oggetti di consumo, dimenticando che la vita è ben altro.

Se ti interessa posso consigliarti qualche lettura che spiega come l'uso (i programmi) che facciamo della nostra mente e il modo in cui siamo abituati ad interpretare il mondo ed il tempo non portino altro che a sofferenza... libri che aprono gli occhi ad un modo di vivere autentico, leggero e sereno.


Hai descritto perfettamente la situazione che sto vivendo.. Repulsione è la prima parola che mi viene in mente, e credo sia quella anche più azzeccata. Ed è vero, vivere in dipendenza del materiale o averne la semplice e piacevole esperienza sono cose diverse.
Sono interessatissimo ai libri. Potresti passarmi i titoli? Grazie!!

LuKe94 ha scritto:Ti do assolutamente ragione.
Anch'io sono stufo di questo conformismo che gira.. e di gente che si rifugia dietro a cose materiali ma che nella vita restano solo dei pezzenti.
Se tutto questo ti da fastidio stanne lontano e soprattutto vanne fiero per quello che sei.. ricordati che tu come pochi hai saputo dire NO a questa società


''Società''.. C'è un pezzo di Into The Wild che ora linko.. è emblematico di questo pensiero : http://www.youtube.com/watch?v=1vNKexAv ... re=related



Ti ho mandato un PM con tutto quanto, buona lettura ;)
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Re: Materialismo

Messaggioda giulietta200 » 31/10/2011, 17:33

ErikBauer ha scritto:
matteo90 ha scritto:
sav91 ha scritto:Sono daccordo con te sulle auto e su molte cose materiali che molte persone credono che sia essenziale possederle .
La società consumistica, è una cosa patetica, pensoche si dovrebbe basare sull essensialità, semplicità e sul benessere inteso non capitalisticamente

Ma non capisco perche il divertimento non possa essere uno stile di vita.

Se non ti piace questa visione non devi accettarla. Se tu vuoi puoi cambiare tutto. Basta solo volerlo in modo molto convinto.


Mi sono spiegato male! Intendevo associare questo concetto di 'divertimento' agli oggetti/esperienze che dovrebbero procurarlo. Il divertimento è importantissimo, l'intrattenimento, il gioco, le risate, sono di fondamentale importanza. Ciò che considero malato è il modo odierno di divertirsi, in molti casi.

ErikBauer ha scritto:
Se senti questo fastidio, questa repulsione, vuole solo dire che la tua mente sta aprendo gli occhi, un piccolo campanello d'allarme che ti fa capire che qualcosa non va, quello che gli altri danno per scontato ed importante improvvisamente lo percepisci con una luce diversa, con diffidenza quasi...

Un modo esiste... e si chiama imparare a ragionare con la propria testa. Quasi nessuno lo fa, in pochi si rendono conto di non riuscirci.
Vedi...siamo abituati, cresciuti, a vedere il mondo in maniera deformata, irreale, spinti da pubblicità, miti, film, modi di dire e di fare consolidati in chi è più "vissuto" di noi.
Quello che stai sperimentando tu è un piccolo atto di ribellione della tua mente che urla "Errore! Guarda che la programmazione che stai usando e che stanno usando gli altri non funziona!"

Io ad esempio sono molto meno sensibile a attirato da queste cose "materiali" da quando ho smesso di guardare la TV se non per vedermi un film o una puntata di un telefilm (tagliati dalle pubblicità, ovviamente). Pochi mesi e noti la differenza, sopratutto quando entri in un supermarket per fare la spesa.

Occhio una cosa: le cose materiali, i beni verso cui tutti si affannano e che alcuni denigrano, non sono il male. Sono solo oggetti, goderne è bellissimo e giusto. Il male è solo quello che si fa la gente vivendo in funzione unicamente di questi oggetti di consumo, dimenticando che la vita è ben altro.

Se ti interessa posso consigliarti qualche lettura che spiega come l'uso (i programmi) che facciamo della nostra mente e il modo in cui siamo abituati ad interpretare il mondo ed il tempo non portino altro che a sofferenza... libri che aprono gli occhi ad un modo di vivere autentico, leggero e sereno.


Hai descritto perfettamente la situazione che sto vivendo.. Repulsione è la prima parola che mi viene in mente, e credo sia quella anche più azzeccata. Ed è vero, vivere in dipendenza del materiale o averne la semplice e piacevole esperienza sono cose diverse.
Sono interessatissimo ai libri. Potresti passarmi i titoli? Grazie!!

LuKe94 ha scritto:Ti do assolutamente ragione.
Anch'io sono stufo di questo conformismo che gira.. e di gente che si rifugia dietro a cose materiali ma che nella vita restano solo dei pezzenti.
Se tutto questo ti da fastidio stanne lontano e soprattutto vanne fiero per quello che sei.. ricordati che tu come pochi hai saputo dire NO a questa società


''Società''.. C'è un pezzo di Into The Wild che ora linko.. è emblematico di questo pensiero : http://www.youtube.com/watch?v=1vNKexAv ... re=related



Ti ho mandato un PM con tutto quanto, buona lettura ;)


Condivido tutto quello che avete detto... l'unico mio dubbio, che riguarda anche me, è che tutto questo non parta da una qualche forma di invidia. E sono molto sincera ed autocritica nel dire questo...anche io provo repulsione e rigetto verso queste cose, però non ci sono in mezzo!Non sono una poveraccia, sono una persona normale..che non ha mai avuto aiuti nella vita e che si è dovuta arrangiare, senza essere figlia di nessuno o particolari privilegi!Certe volte la mia insofferenza può partire dall'invidia penso...o almeno ho questo dubbio...ma son sempre poi arrivata alla conclusione che sia una questione di valori. Però se fossimo stati educati in modo diverso, se avessimo vissuto in un modo dorato forse non avremmo detto no a certe cose e certi meccanismi, forse è facile dire "no, mi fa schifo" e "non vorrei essere così"...perchè semplicemente non se ne ha la possibilità. Non si hanno i soldi per avere certi beni materiali, si è costretti a stare coi piedi per terra e a non fare una vita agiata e via dicendo...
Ultima modifica di giulietta200 il 01/08/2012, 17:23, modificato 2 volte in totale.
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Re: Materialismo

Messaggioda ErikBauer » 02/11/2011, 21:55

giulietta200 ha scritto:Condivido tutto quello che avete detto... l'unico mio dubbio, che riguarda anche me, è che tutto questo non parta da una qualche forma di invidia. E sono molto sincera ed autocritica nel dire questo...anche io provo repulsione e rigetto verso queste cose, però non ci sono in mezzo!Non sono una poveraccia, sono una persona normale..che non ha mai avuto aiuti nella vita e che si è dovuta arrangiare, senza essere figlia di nessuno o particolari privilegi!Certe volte la mia insofferenza può partire dall'invidia penso...o almeno ho questo dubbio...ma son sempre poi arrivata alla conclusione che sia una questione di valori. Però se fossimo stati educati in modo diverso, se avessimo vissuto in un modo dorato forse non avremmo detto no a certe cose e certi meccanismi, forse è facile dire "no, mi fa schifo" e "non vorrei essere così"...perchè semplicemente non se ne ha la possibilità. Non si hanno i soldi per avere certi beni materiali, si è costretti a stare coi piedi per terra e a non fare una vita agiata e via dicendo...


E' molto probabile che l'invidia sia alla base di questo senso di odio e repulsione. Ma l'importante è accorgersene, farsi delle domande. Tu te le sei poste, un po' nella tua vita, un po' leggendo i nostri messaggi, e ti sei data una risposta: "Sono invidiosa". Bene!
La consapevolezza è alla base di tutto, è il primo passo di molti viaggi interessanti. Sei consapevole del fastidio e dell'invidia alla base del fastidio. Fanne buon uso! :)
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Re: Materialismo

Messaggioda matteo90 » 02/11/2011, 22:59

Mi ritengo un po' offeso, se permettete.
Ridurre la mia critica all'invidia è una presa di posizione superficiale, acritica e irragionevole.
Credo che le cose siano un po' più complesse. Da sempre sono stato attratto dalle filosofie orientali, e come molte di queste professano, sintetizzandone il pensiero, credo che la felicità non si trovi in quello che possiamo toccare e ''avere''.
Mio padre è un nefrologo, possiede un'unità dipartimentale, ergo i soldi, in famiglia, non sono mai mancati.
Eppure ho sempre rifiutato qualsiasi surplus.
Se poi qualcuno vive nell'invidia, quello è tutto un altro discorso, ma da affrontare con delicatezza senza sparare commenti a vanvera. Non voglio aprire flame, soltanto dire le cose come stanno.
Bella a tutti : Thumbup :
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